MARCIA. Dopo 5 anni a Elisa Rigaudo il bronzo mondiale di Daegu
Torino (TO) 7 aprile. Lo scandalo doping che travolge la Russia regala una medaglia a Elisa Rigaudo. In seguito alla squalifica per doping della russa Olga Kaniskina, provvedimento che comprende tutte le competizioni cui la russa ha partecipato dal 2009 al 2012, la cuneese sale sul podio dei Mondiali di Daegu del 2011. Rigaudo partecipò alla rassegna iridata al rientro dalle gare dopo la prima maternità e conquistò uno splendido quarto posto mentre la Kaniskina si aggiudicò il titolo. Ora, dopo la sentenza del Tribunale di Losanna, a cinque anni di distanza il bronzo va all'azzurra Elisa Riguado, all'epoca allenata da Sandro Damilano; oro per la cinese Hong Liu, oggi allenata proprio dal tecnico cuneese, e argento per la russa Anisya Kirdyapkina
"Non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale - dichiara Elisa Rigaudo all'ANSA - So che hanno pubblicato le classifiche modificate. La medaglia di legno a Daegu era stato il mio più bel risultato perché rientravo in gara a dieci mesi dalla nascita della mia prima figlia. Ora lo è ancora di più, anche se con l'amaro in bocca perché ottenere il terzo posto in questo modo è un pò triste. Nel mio cuore è come se l'avessi vinta".
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)
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