MARCIA. A Rio Maior rientro alle gare per Elisa Rigaudo. In gara anche Tontodonati
Torino (TO) 16 aprile. Marcia sotto i riflettori nel fine settimana in arrivo.
Si comincia sabato 18 aprile con il 24mo Gran Premio Internacional de Rio Maior in Portogallo, prova del Challenge IAAF di Marcia 2015. Alla 20km della manifestazione internazionale prenderà parte un gruppo di azzurri di alto profilo a cominciare da Elisa Rigaudo (Fiamme Gialle) al rientro in una competizione ufficiale dopo la nascita del piccolo Simone a settembre 2014 (Elisa era già mamma di Elena nata nel 2010); il primato personale della cuneese sui 20km risale ai Giochi Olimpici di Pechino con 1h27:12. Con lei al via anche Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre).
“Mi sembra di essere alla prime armi - racconta la 34enne piemontese delle Fiamme Gialle, alla vigilia della partenza –. Sto preparando la borsa per la gara, e confesso che l’emozione è la stessa di sempre, anche dopo tutti questi anni di carriera. Sembra la prima volta. La marcia è la mia grande passione, e per questo dopo la nascita di Simone (il 7 settembre 2014, ndr) ho deciso di rimettermi in gioco, di ripartire per quella che considero la mia terza carriera”. “Vado a Rio Maior per rompere il ghiaccio e perché voglio capire a che punto sono nel mio percorso di rientro. A pochi mesi dal parto, so che non potrò essere protagonista e che arriverò a diversi minuti dalle prime - non vorrei parlare di tempi ma posso dire che non mi aspetto di marciare in meno di 1h30- ma è un momento che mi servirà per fare i prossimi passi sino a Rio, che resta il grande obbiettivo per cui ho rispolverato le scarpe da marcia”. In Portogallo per avere una fotografia nitida dello stato dei lavori: “Certo avrei potuto scegliere un rientro più soft, magari una gara in Italia, meno competitiva… ma non sarebbe stata altrettanto utile di un confronto internazionale. Ho sempre affrontato l’atletica con umiltà, e continuo a farlo”. Continua la 34enne di Robilante: “Ho ripreso a marciare da tre mesi. Questa volta ho avuto meno problemi rispetto alla prima maternità, forse perché ho imparato a conoscermi e ad accettare i miei limiti. Sono stata più attenta e paziente nei primi mesi, ho dato più attenzione al recupero muscolare e agli esercizi per contenere la mia ernia dorsale. Il risultato sono stati tre mesi senza intoppi, ne sono felice”. La sede dei Mondiali di fine agosto è quella dell'Olimpiade 2008: “A Pechino, nello stadio del mio bronzo olimpico, ritornerei volentieri nonostante sia dall’altra parte del mondo. Sarebbe un’emozione grandissima. Anche se devo dire di aver sempre tratto i migliori insegnamenti dalle sconfitte: ricordo come uno dei miei risultati più belli un quarto posto, quello di Daegu dopo la maternità. Lì ho davvero gareggiato con il cuore. E’ vero, rientro dopo 613 giorni dai Mondiali di Mosca, ma anche a 475 dal’Olimpiade di Rio. L’altro giorno, con il mio allenatore Patrick Parcesepe, riflettevamo sul questo ed il mio pensiero è stato: sono davvero pochi! Sarà una volata, una grande sfida, che affronterò con il cuore di sempre”.
Al maschile, sempre sulla 20km, ai nastri di partenza ci sarà il torinese Federico Tontodonati (Cus Torino) quest’anno già capace di marciare sulla distanza in 1h22:33 (vicino al suo pb di 1h22:00 realizzato nel 2012) e campione italiano dei 50km. Completano il gruppo azzurro i finanzieri Giorgio Rubino e Marco De Luca e il carabiniere Matteo Giupponi.
Da segnalare che tra gli atleti iscritti figura anche il team cinese che si allena a Saluzzo sotto la guida di Sandro Damilano. In particolare saranno al via il bronzo olimpico di Londra Wang Zhen, capace di un personale di 1h17:36 (Atl. Canavesana), Cai Zelin (Roata Chiusani) e, tra le donne, Hong Liu (Atl. Canavesana).
Si prosegue domenica a Brusaporto (BG) con la 2° prova del CDS di Marcia che si svolgerà in pista. Tra i piemontesi iscritti segnaliamo gli atleti del CUS Torino Matteo Bersani e Stefano Chiesa (juniores), e gli allievi Diego Chirivì e Chiara Verteramo. Per i ragazzi l’impegno sarà sui 10km mentre la Verteramo si cimenterà sui 5km.
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas - intervista a Elisa Rigaudo da www.fidal.it)
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