Lucia Quaglieri campionessa italiana promesse di eptathlon

29 Maggio 2016

Oro per Lucia Quaglieri nell'eptathlon promesse ai Campionati Italiani di Prove Multiple a Lana, argento per Maite Vanucci nell'eptathlon juniores e bronzo per Chiara Calgarini nelle promesse.

Lucia Quaglieri (Modena Atletica) vince il titolo italiano promesse di eptathlon a Lana, con il punteggio di 5194, che è anche il primato personale migliorato di 5 punti.

Si tratta del 3° titolo consecutivo vinto ai Campionati Italiani Individuali di Prove Multiple dalla atleta bolognese, che nel 2014 e 2015 vinse il titolo juniores e quest'anno con il cambio di categoria ha vinto quello promesse. Sul podio delle prove multiple c'era arrivata anche da allieva nel 2013, piazzandosi al 2° posto. 

Nella gara di Lana il successo della Quaglieri è stato piuttosto netto, con quasi 300 punti di vantaggio alla fine sulla seconda classificata.

L'eptathlon, iniziato nella giornata di sabato, aveva visto la Quaglieri già al comando dopo la prima gara, i 100 hs, in cui aveva ottenuto un buon 14.25 (+0,1). Con la seconda gara in programma, il salto in alto, in cui saltava 1,57 (a 2 cm dal suo p.b.), perdeva provvisoriamente la prima posizione della gara, superata da Eleonora Ferrero (Cus Genova) con 1655 contro i suoi 1644 e con l'altra atleta della nostra regione, Chiara Calgarini (Atl. Lugo) a 1610. Ma già nel peso, in cui lancia a 10,84, la Quaglieri riprende (e definitivamente) la testa della gara.

Cpn i 200 corsi in 25.77 (-2,1) si conclude la prima giornata con la Quaglieri al comando con 3046, davanti a Federica Palumbo (US Sangiorgese) con 2975, Eleonora Ferraro con 2933 e Chiara Calgarini con 2796.

Nella seconda giornata, nel salto in lungo le 3 atlete che seguono la Quaglieri in classifica le "rosicchiano" qualche punto (5,46 con 0,00 per la bolognese), ma nel giavellotto si ristabiliscono le distanze: la Quaglieri lancia a 37,98, migliorando il personale che era 36,26, con Ferrero a 35,81, Palumbo 33,25 e Calgarini 28,65. Sono quindi 137 punti sulla Ferrero e 157 sulla Palumbo, il vantaggio accumulato dalla Quaglieri, prima della ultima prova, gli 800 metri. 

Gli 800 metri sono uno deii punti di forza della Quaglieri e anche oggi lo dimostra vincendo nettamente la prova in 2.19.42, suo 2° tempo di sempre e gli 831 punti le consentono di acciuffare anche il primato personale per 5 punti (precedente 5189 ai Campionati Europei di Eskilstuna nel 2015, mentre lo scorso anno qui a Lana ai Campionati Italiani Juniores ne ottenne 5188).

Si tratta anche della quinta prestazione regionale assoluta nell'eptathlon dopo quelle di Giuliana Spada con 6135 (1995), Valentina Boffelli con 5539 (2000), Carolina Bianchi con 5481 (2013), Serena Capponcelli con 5302 nel 2008 e alla pari con Deborah Feltrin con 5194 (1999).

Per Chiara Calgarini arriva invece un bel 3° posto, che si concretizza con 2.29.13 negli 800 metri e l'assenza della Palumbo nella ultima gara, che la porta a un totale di 4561, a 25 punti dal primato personale che realizzò lo scorso anno ai Campionati Italiani Juniores, sempre a Lana.

Un altro podio di un'atleta della Emilia Romagna, dopo quelli di Lucia Quaglieri e Chiara Calgarini, arriva nella gara di eptathlon juniores. Maite Vanucci (Cus Bologna) si piazza al 2° posto alla fine delle 2 giornate, con un punteggio di 4403 punti, preceduta in classifica da Mariaelena Agostini (Libertas Sanp) con 4535. Molto vicine alla Vanucci terminano la terza e quarta classificata, rispettivamente con 4395 e 4393 punti.

Dopo 16.06 (-1,3) nei 100 hs e un 15° posto parziale, la bolognese recuperava già posizioni nell'alto con 1,60 e nel peso con 10,56; dopo l'ultima prova della prima giornata, 27.75 (-1,6) nei 200 metri, la Vanucci è solo in terza posizione con 2660 punti, preceduta da Martina Ronchetti (Cus Pro Patria Milano) con 2748 e Michelle Pardini (Cus Pisa) con 2688, ma altre atlete seguono a pochi punti.

Nella seconda giornata il 4,77 (0,0) nel lungo fa retrocedere la Vanucci di alcune posizioni, ma nel giavellotto, penultima gara, può giocare il jolly e con 37,54 ottiene la migliore misura della gara. Prima degli 800 metri la classifica vede quindi al comando Ronchetti con 3862, Agostini con 3851, Pardini 3812, Anna Ferrighetto (GS La Piave 2000) 3792, Vanucci 3778. Ma l'atleta del Cus Bologna è capace di recuperare 3 posizioni negli 800 metri, conclusi in 2.35.53 e per una manciata di punti vince la medaglia d'argento.

Fra le juniores era presente anche Rebecca Jang (Pontevecchio Bologna) che si piazza al 18° posto con 3295 punti.

Nelle allieve la migliore delle atlete della nostra regione è Marta Morara (Atl. Lugo) al 20° posto con 3884 punti, a cui non è sufficiente l'1,63 nell'alto, sua specialità principe, per ottenere una classifica di vertice; seguono Chiara Bedodi (Cus Parma) al 29° posto con 3732, che precede di una posizione Greta Carnevali (Atl. Lugo) con 3519.

Non sono stati assegnati i titoli maschili del decathlon promesse e juniores, in quanto le gare si sono dovute interrompere per il maltempo. Nel decathlon juniores dopo 7 gare Alessandro Meliconi (Pontevecchio Boloogna) era al 5° posto con 4717 punti.

Risultati eptathlon promesse f.

Risultati eptathlon juniores f.

Giorgio Rizzoli

 



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