Le altre medaglie e i piazzamenti degli atleti dell'Emilia Romagna nella prima giornata di Ancona



Oltre ai titoli vinti da Ambra Gatti e Celestina Malugani nella prima giornata dei Campionati Indoor Allievi Juniores Promesse di Ancona, per gli atleti dell’Emilia Romagna sono arrivati numerosi piazzamenti, fra cui xx medaglie.

Vediamo le gare alle quali hanno preso parte atleti della nostra regione.

Allievi. 400 metri: Alex Pagnini (Atl. 75 Cattolica) 4° in batteria con un modesto 56.19.

60 hs: nella sesta batteria esce per squalifica Eseosa Desalu (Atl. Interflumina) che era tra i favoriti della gara. Fra gli emiliani in batteria il migliore è Marco Amadio (Atl. Ravenna), al 1° posto nella sesta batteria con 8.52, 8° tempo fra i 42 partenti, che accede alle semifinali. Nulla da fare per Michele Faragona (Riccione Sessantadue) con 8.91 e Guido Berselli (Fratellanza 1874 Modena) con 9.30. In semifinale Amadio è 2° con 8.37 (primato personale) e si qualifica per la finale. E in finale, a sorpresa, coglie un grande 3° posto con 8.31, ancora primato personale, dietro al sardo Espa con 8.04 e al friulano Iurig con 8.06.

Alto: 7° posto per Luca Ferretti (Self Montanari Gruzza) con 1,94, a 1 cm dal suo migliore risultato outdoor da cadetto nel 2009 e 18° posto per Giacomo Tracchi (Centro Atl. Copparo) con 1,80.

Triplo: 5° posto per Stefano Braga (Atl. Piacenza) con 13,67, che migliora di 18 cm il personale che ottenne in occasione della vittoriosa gara ai Campionati Italiani Cadetti 2009 e si conferma il migliore fra quelli nati nel 1994.

Peso: 15° posto per Stefano Ferroni (Fratellanza 1874 Modena) con 13,03, inferiore al suo miglior lancio a 13,50.

 

Juniores uomini. 400 metri: i 2 juniores della Virtus Emilsider Davide Piccolo ed Enrico Fiorini non riescono a superare la batteria, correndo rispettivamente in 51.44 e 51.60. Per Fiorini si tratta del suo miglior tempo indoor.

1500 metri: 4° posto per Matteo Mantovani (Running Club Comacchio) che si conferma come uno dei più forti mezzofondisti juniores in Italia e corre la distanza in 3.59.05; 7° posto per Luca Riponi (Francesco Francia) con 4.03.95.

60 hs: l’Emilia Romagna schiera 3 atleti in grado potenziali candidati al podio, ma si qualificano per la finale solo Davide Malpighi (Fratellanza) in 8.20 e Giacomo Dal Prato (Cus Parma) in 8.22, entrambi vincitori di una batteria. E’ fuori per 1/100 Elamjad Khalifi, compagno di club di Malpighi e recente vincitore, pur se tunisino, del titolo italiano indoor di prove multiple: 8.32 non gli consente l’accesso in finale, nonostante in un’altra risulta sufficiente un 8.40. Fuori anche Lorenzo Pazzi (Self Montanari Gruzza) con 8.66. In finale, nella quale il vincitore Ivan Mach di Palmstein (Atl. Riccardi) con 7.89 ottiene la migliore prestazione italiana indoor, Davide Malpighi si piazza al 3° posto con 8.19 e Giacomo Dal Prato e è 5° con 8.20. Dei 4 atleti della nostra regione in gara in questa specialità, solo Malpighi migliora il suo personale, che era di 8.35 e risaliva allo scorso anno.

Alto: 7° posto per Luca Morandi (Fratellanza) con 1,97 e 10° per Matteo Mosconi (Olimpus San Marino) con 1,94, a 1 cm dal suo personale.

Asta: bel 5° posto di Emilio Veroli (Fratellanza) con 4,50, che dapprima eguaglia il personale a 4,20, poi lo demolisce, prima saltando 4,40 alla seconda prova e poi ancora 4,50, al primo salto. Alex Bellesia (Self Montanari Gruzza) si deve accontentare del 13° posto con 4,20, mentre Alessio Spada (Olimpus San Marino) è 16° con 4,00.

Triplo: in una gara nella quale viene realizzata la migliore prestazione italiana grazie ad Andrea Chiari (Atl. Saletti) con 16,29, Michele Beltrandi (Atl. Imola) è 12° con 13,74.

 

Promesse uomini. 400 metri: non ci sono atleti dell’Emilia Romagna, ma segnaliamo comunque il 2° posto del bolognese Marco Perrone, quest’anno passato alla Bruni Atl. Vomano, con 48.50.

60 hs: il carabiniere John Mark Nalocca vince la prima batteria con 8.05 ed è il 2° tempo delle qualificazioni. Accede alla finale anche Federico Cavina (Edera Forlì) con 8.23. Nulla da fare invece per Luca Volpe (Francesco Francia) con 9.14. Nella finale Nalocca si conferma al 2° posto con 7.95, dietro a Stefano Tedesco (Fiamme Oro) a 7.87. Cavina è 5° con 8.27.

Peso: 2° posto per Pietro Caselli (Fratellanza) con 15,24, che si era trovato al comando alla fine del 4° turno di lanci, poi Pagani (Bruni Atl. Vomano) al 5° lancio arriva a 15,44, misura che gli consentirà di vincere la gara. Molto vicino in cm anche Giacomo Drusiani (Fratellanza) con 15,11, 5° e a soli 4 cm dal podio.

Marcia 5 km: pur se iscritto, non partecipa alla gara il campione uscente, Matteo Giupponi (Carabinieri).

 

Allieve. 400 metri: abbiamo già scritto della bella vittoria di Ambra Gatti (Cus Parma), con il primato regionale allieve di 56.40.

60 hs: le 2 reggiane della Self Montanari Gruzza, Ilaria Roveri e Francesca Frignani sono fuori dalla finale con 9.30 e 9.47.

Peso: solo 9,59 e 13° posto per Nicole Porzioli (Riccione Sessantadue) con 9.59.

Marcia 3 km: non c’è Francesca Cocchi (Corradini Rubiera), azzurrina della marcia, anche se risultava iscritta.

 

Juniores donne. 1500 metri: secondo titolo (anzi il primo in ordine cronologico) per il Cus Parma, grazie a Celestina Malugani, con il personale di 4.44.82.

60 hs: Alessandra Feudatari (Atl. Interflumina) ottiene il 3° miglior tempo delle batterie con 8.96. Si qualifica per la finale anche Lara Giovanelli (Mollificio Modenese) con 9.19, mentre rimangono fuori Margherita Pieroni (Self Montanari Gruzza) con 9.39 e Maria Chiara Neri (Atl. Lugo) con 9.41. Nella finale la Feudatari si piazza al 2° posto con 8.75 dietro Silvia Zuin e conferma il piazzamento ottenuto lo scorso anno; 4° posto per Lara Giovanelli con 9.17.

Alto: 7° posto per Stefania Luzi (Self Montanari Gruzza) con 1,60, in una gara dall’elevato contenuto tecnico: Vitobello 1,84 e Vallortigara 1,81.

Triplo: 5° posto per Valentina Gallerani (Francesco Francia) con 11,63, realizzato nell’ultimo salto, grazie al quale guadagna alcune posizioni. Si tratta anche del primato personale, migliorato di 6 cm.

Peso: 8° posto per Ka Adji Ndiende (Mollificio) con 11, 29.

 

Promesse donne. 400 metri: 1.02.07 per Carolina Bianchi (Atl. Lugo), che non le consente l’accesso alla finale.

1500 metri: 7° posto per Barbara Bressi (Self Montanari Gruzza) con 4.51.07.

Alto: 2° posto per Serena Capponcelli (New Star) con 1,75, saltato alla seconda prova, mentre la vincitrice Enrica Cipolloni, lo aveva saltato alla prima prova. 5° posto per Silvia Tornaghi (Cus Parma) con 1,69 e 8° posto per Denise Rusticali (Atl. Ravenna) con 1,55.

Peso: un altro 2° posto per Serena Capponcelli con 14,25, nettamente primato personale ( precedente 12,80 nel 2008), superata dalla riminese della Fondiaria Sai, Julaika Nicoletti, che lancia a 16,33, migliorandosi di 3 cm e quinta prestazione italiana all time fra le under 23.

Marcia km 3: 2° posto per Alessia Zapparoli (Cus Ripresa Bologna) con 13.45.73, preceduta dalla lombarda Eleonora Anna Giorgi con 13.23.58.

 

Riepilogo dei “podi” per l’Emilia Romagna dopo la prima giornata: 2 “ori” con Ambra Gatti nei 400 allieve e Celestina Maluganti nei 1500 juniores, 6 “argenti” con John Mark Nalocca nei 60 hs promesse, Pietro Caselli nel peso juniores, Alessandra Feudatari nei 60 hs juniores, Serena Capponcelli nell’alto e nel peso promesse e Alessia Zapparoli nella marcia 3 km promesse e 2 medaglie di bronzo con Marco Amadio nei 60 hs allievi e Davide Malpighi nei 60 hs juniores,

 

Giorgio Rizzoli

 



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