La Natalina tra successi e solidarietà

11 Dicembre 2019

A Monterotondo oltre mille atleti in gara. Vincono Prodius ed Ermini. Raccolti fondi per aiutare due fratellini

di Moreno Saddi

Nel giorno dell’Immacolata Roma si è vista privare di una manifestazione su strada. È stata annullata la sesta edizione della Mezza Roma Run. A Monterotondo, invece, La Natalina si veste a festa e porta la solidarietà, con una raccolta fondi in favore di due fratellini con la malattia di “Batten” ed inoltre un premio in ricordo di un’atleta giovane promessa del mezzofondo: Andrea Falcioni, scomparso prematuramente. Anche una non competitiva per ragazzi diversamente abili della cooperativa sociale Il Pungiglione.

A Monterotondo, grandi festeggiamenti questa domenica 8 dicembre “Festa dell’Immacolata” per l’edizione numero 40 di una delle più longeve manifestazioni podistiche della nostra regione: La Natalina, inserita nel circuito delle gare del “CortoCircuitoRun”. Gli organizzatori tutti facenti parte della società Atletico Monterotondo, sono il responsabile tecnico Francesco Mirandi, con i collaboratori Mario Capoccia, Claudio Borioni, Roberto Mirandi, Adolfo Di Stefano, Debora Manigas. La preziosa collaborazione della Polizia Municipale, dei volontari delle Associazioni dei Carabinieri e delle Guardie Ambientali, il gruppo ciclistico dell’Atletico UISP ed infine l’assistenza sanitaria della Croce Rossa Italiana. Alla partenza più di mille atleti, sono stati 744 per la competitiva e 258 per la non competitiva e le categorie giovanili.

LA STORIA DI QUESTA LONGEVITÀ! – Si può certamente considerare una delle manifestazioni su strada più attese di fine anno ed è seconda come longevità solo alla Roma-Ostia! La crescita delle iscrizioni sale di anno in anno; non si è vista purtroppo quest’anno la massiccia presenza di atleti stranieri di alto livello, come negli anni passati; ma la qualità di quelli italiani c’era eccome. Ricordiamo i vincitori della prima edizione: Livio Marchetti e Aurora Urso; quelli dello scorso anno: Mohamed Zerrad e Sveva Fascetti.

L’Atletico Monterotondo: ha un personale tecnico altamente qualificato, gli investimenti continui effettuati sulla formazione dei tecnici, degli operatori e dei dirigenti consentono di proporre un servizio sempre più rispondente alla crescente domanda di sport. La tipologia dei servizi sportivi proposti costituisce un significativo “servizio sociale”, dove lo “sport per tutti” è finalizzato al miglioramento degli stili di vita in continua evoluzione. Particolare attenzione è rivolta agli interventi a favore di soggetti appartenenti alle fasce disagiate.

Hanno notevole importanza anche gli aspetti agonistici, dove i risultati ottenuti nelle varie discipline federali, contribuiscono significativamente al prestigio della nostra cittadina su tutto il territorio nazionale.

LE DISTANZE DELLE GARE – Lo Stadio “Fausto Cecconi”, è stato il villaggio principale dell’evento, oltre ad essere il traguardo finale della competizione di 9,800 metri ed una non competitiva di 4 km, su un percorso con differenza altimetrica di 40 metri. Sulla pista inoltre si sono disputate gare giovanili con età compresa tra i 5 e i 17 anni; sulle distanze dagli 80 ai 1200 metri. La partenza è stata data alle 9.45, quella delle categorie giovanili alle 11.

LA SOLIDARIETÀ  Quest’anno “La Natalina”, ha sposato la solidarietà “Con il cuore per Marco e Francesco”. Due fratellini di Valcanneto, affetti dalla malattia di Batten, una malattia neurodegenerativa gravissima e rara. Presente uno stand allo Stadio, con un salvadanaio per la raccolta dei fondi e diversi sparsi per la cittadina. Si è svolta anche una gara non competitiva, riservata ai ragazzi della cooperativa sociale Il Pungiglione. Nata a Monterotondo nel 1991, la cooperativa intende favorire la creazione di una cittadinanza attiva, che riconosca pari dignità e diritti a tutti e tutte.

TUTTI AL TRAGUARDO – Un formidabile Roman Prodius, sbaraglia tutta la concorrenza al ritmo di 3’07 al km. Il Moldavo della LBM Sport Team, si aggiudica la vittoria nel tempo di 31:09, rifila mezzo minuto all’atleta di casa Umberto Persi (Atletico Monterotondo/31:41). Terzo, il sempre battagliero Roberto Pasquale Rutigliano (Olimpiaeur Camp/32:11). La gara femminile ha avuto per protagonista Aurora Ermini, sempre in ottima forma quando si tratta di lottare per il podio. L’atleta dell’ACSI Italia Atletica, taglia per prima il traguardo con il crono di 35:56, alla media di 3’36” al km. Seconda un’altra atleta di valore Paola Salvatori (U.S. Roma 83/36:33). Meritato anche il terzo di Paola Patta (Podistica Solidarietà/37:53). La società vincitrice è la Podistica Solidarietà con punti 75, seconda l’Atletico Monterotondo (66p.) e terza il G.S. Bancari Romani (65p.).

È stato premiato anche il primo atleta al traguardo della categoria Juniores, con il trofeo “Andrea Falcioni”, in memoria di Andrea Falcioni, nato a Monterotondo il 12 giugno 1968, atleta di interesse nazionale per il mezzofondo e la specialità delle siepi, scomparso tragicamente il 19 novembre del 1989. Le premiazioni, sono state presenziate dal sindaco di Monterotondo Riccardo Varone, l’Assessore allo Sport Alessandro De Nicola, il Consigliere Michele Bavaro e il presidente dell’Atletico Monterotondo Giovanni Bernardini.

VIDEO | LA NATALINA


L'Atletico Monterotondo a pieni ranghi


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