La seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti a Torino

Seconda giornata a Torino dei Campionati Italiani Assoluti, avara di soddisfazioni per gli atleti della nostra regione. Dopo i 2 titoli conquistati ieri dai carabinieri Paolo Dal Soglio e Stefano La Rosa e le belle prestazioni degli atleti emiliani militanti nell’Esercito Michele Calvi e Elisa Cusma, oggi non è stato vinto alcun titolo e i migliori risultati che possiamo segnalare sono le belle prove di 2 giovani che hanno affrontato questi Campionati con grande determinazione, come Davide Piccolo nei 400 hs e Andrea Sanguinetti nei 3000 siepi.

Piccolo (Virtus Emilsider Bologna) ieri aveva conquistato l’accesso alla finale, migliorando il primato personale di 27/100 e oggi si è nuovamente migliorato, ottenendo il 6° posto e un tempo di 52.24, a soli 24/100 dal minimo richiesto per i Campionati Europei Under 23. Questa era anche l’ultima occasione per ottenerlo, considerato che i termini erano proprio fissati per il 26 giugno, ma la prestazione del virtussino merita la prima citazione della giornata.

Andrea Sanguinetti, tra una prova scritta della maturità e l’altra, trova la maniera di duellare con i migliori atleti nazionali assoluti e si piazza al 5° posto nei 3000 siepi con 8.55.21, primato personale, primato regionale juniores e minimo anche nella sua specialità preferita per partecipare ai Campionati Europei Juniores di Tallin dove aveva già in tasca quello dei 5000 metri. Nella gara di oggi, vinta da Yuri Floriani (Fiamme Gialle) con 8.37.66, c’è anche il 2° posto del carabiniere Matteo Villani con 8.47.67.

Queste le altre gare della seconda giornata degli Assoluti in cui erano presenti atleti della nostra regione (tesserati e non).

Uomini. 400 metri: si erano qualificati per la finale i Carabinieri Luca Galletti e Jacopo Marin. Il lughese ottiene un buon 4° posto con 46.77, mentre Marin è 8° con 47.77.

800 metri: 6° posto per Mohamed Moro (Fratellanza) con 1.52.25. Titolo per Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) con 1.49.26.

10000 metri: 5° posto per il bolognese/londinese Paolo Natali (Firenze Marathon) con 30.41.44. 1° posto per Domenico Ricatti (Aeronautica) con 29.51.84 (5 atleti al via e il titolo italiano assegnato con un tempo intorno ai 30 minuti; nel 1960 Luigi Conti vinse in 29.43.2: non sarebbe forse opportuno trovare un’altra formula per i Campionati Italiani dei 10000 metri, con minimi adeguati ai tempi attuali e qualche incentivazione alla partecipazione ?)

Alto: l’indomabile Nicola Ciotti (Carabinieri) è 5° con 2,18; 6° posto a pari merito per il modenese Filippo Campioli (Esercito) e l’altro carabiniere Alessandro Talotti, con 2,14; si difende bene il più giovane Ferrante Grasselli (Reggio Event’s), 13° con 2,10.

Triplo: un’altra bella prestazione di Fabrizio Schembri (Carabinieri) con 16,94 (+0,2), ma oggi nulla può contro Fabrizio Donato (Fiamme Gialle), 1° con 17,17.

Disco: 2° posto per Hannes Kirchler (Carabinieri) con 58,99 e soli 6 cm che lo separano dal titolo italiano, che svanisce all’ultimo lancio, dove Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) si porta a 59,05; l’ultimo lancio di Kirchler è a 58,98 e non sono sufficienti a riportarsi al comando. 7° posto per l’altro carabiniere (classe 1968) Diego Fortuna con 55,86, mentre la promessa Pietro Caselli ( Fratellanza) è 13° con 47,97.

Martello: 3° posto per Lorenzo Povegliano (Carabinieri) con 70,71, lontano da Nicola Vizzoni e Marco Lingua (Fiamme Gialle) che lanciano a 76,29 e 76,12.

Donne. 200 metri: Tiziana Grasso (Cus Parma) va in finale con 24.35 (-0,5), 5° tempo. In finale conferma questo piazzamento, migliorandosi a 24.12 (-0,1) nella gara vinta da Marzia Caravelli (Cus Cagliari) con 23.42.

5000 metri: nella gara vinta da Silvia Weissteiner (Forestale) con 15.48.94, si piazzano all’8° posto la romagnola Martina Facciani (Runner Team 99) con 16.35.32, 11° Barbara Bressi (Self Montanari Gruzza) con 17.22.46, 12° Veronica Paterlini (Cus Parma) con 18.05.59.

3000 siepi: titolo per Valentina Costanza (Esercito) con 10.05.52; 9° posto per Celestina Maluganti (Cus Parma) con 10.59.25 e 11° per la forlivese Elena Briganti (Atl. Gran Sasso) con 11.11.87, primato personale.

400 hs: titolo per la piacentina Manuela Gentili (Cus Palermo) con 56.69.

Asta: vince Anna Giordano Bruno (Assindustria Padova) con 4,40; 6° posto per la parmense Giorgia Benecchi (Esercito) con 3,95 e stessa misura, ma con un errore a 3,80 che la posiziona al 7° posto è Miriam Galli (Mollificio Modenese) che migliora di 5 cm il primato personale; 10° posto per la reggiana Gloria Gazzotti (Reggio Event’s) con 3,80.

Peso: titolo per Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) con 17,64; 2° posto per la riminese Julaika Nicoletti (Forestale) con 15,71, 4° posto per Serena Capponcelli (New Star) con 14,37 e 5° posto per Flavia Severin (Con Parma) con 13,96.

Giavellotto: vince Zahra Bani (Fiamme Azzurre) con 59,92; Serena Capponcelli (New Star) si piazza al 5° posto con 49,30, primato regionale promesse, che cancella il 49,26 di Silvia Carli che risaliva al 2005. 8° posto per Veronica Seimonte (Cus Parma) con 45,73.

Marcia 10000 metri: 5° posto per Elena Martinozzi (Atl. Estense) con 51.22.46 nella gara vinta da Federica Ferraro (Aeronautica) con 46.34.85. Era in gara anche Alessia Zapparoli (Cus Bologna) che ha subito la squalifica.

Giorgio Rizzoli