La scomparsa di Attilio Bravi. Lutto nell'atletica italiana



Bra (CN) 27 novembre. Lutto nel mondo dell’atletica italiana e piemontese in particolare. Questa mattina è venuto a mancare nella sua Bra all’età di 77 anni Attilio Bravi, azzurro del salto in lungo negli anni ’50 (vantava un primato personale di 7,66 metri). Nel suo palmares spicca la partecipazione alle Olimpiadi di Roma del 1960 in cui si classificò 10mo con la misura di 7,47 metri e l’oro alle Universiadi di Torino nel 1959 (7,46 metri); fu anche otto volte campione italiano della specialità (nel 1952 e, ininterrottamente, dal 1954 al 1960) e tre volte campione ai Mondiali Militari.

 

Terminata la carriera di atleta, ha intrapreso quella di docente all’Istituto Superiore di Educazione Fisica, in cui è stato per 25 anni titolare di cattedra. Intraprende poi la carriera di dirigente sportivo vestendo i panni di Presidente del CONI provinciale di Cuneo dal 1996 al gennaio 2013. Il 5 giugno ha ricevuto dal Presidente Nazionale del CONI Giovanni Malagò nella cerimonia tributo per i Past President Regionali e Provinciali, il “Distintivo d’oro” per il suo straordinario contributo a favore dello sport.

 

I funerali si terranno venerdì 29 novembre alle ore 15.00 in frazione Bandito a Bra. Rosario questa sera 27 novembre alle 20.30 presso il Santuario Madonna dei Fiori (Bra) e giovedì 28 novembre sempre alle 20.30 presso frazione Bandito a Bra.

 

Il Presidente Fidal Piemonte Maurizio Damilano, il Comitato Regionale Fidal Piemonte, il Comitato Provinciale Fidal Cuneo e tutto il mondo dell’atletica piemontese si stringono con profondo cordoglio alla moglie Riccarda, al figlio Loris e a tutti i familiari del grande Attilio che ricorderà sempre con gratitudine per quanto fatto per il nostro sport.

(Nella foto il Presidente Fidal Maurizio Damilano consegna un riconoscimento ad Attilio Bravi in occasione della Festa dell'Atletica piemontese del 2011 a Fossano)

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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