La Mezza Maratona di Cagliari

06 Dicembre 2016

Una kermesse atletica di notevole spessore organizzativo e tecnico

di Sardegna

(guidolai) - Domenica 4 dicembre si è svolta a Cagliari la 9° Ediz. della Mezza Maratona Città di Cagliari -  Cagliari Respira, manifestazione internazionale che ha richiamato a Cagliari  oltre 3000 partecipanti inclusi i 200 atleti provenienti da diverse regioni Italiane ed i 50 atleti provenienti da diverse parti del mondo. Poco importa se nella stessa giornata il popolo sardo doveva esprimersi su un referendum per l’abrogazione o no di una legge costituzionale e dove il 62,5% dei votanti si è espresso per il No confermando la teoria che spesso il “cambiamento” non è sinonimo di “miglioramento”. Niente da dire nemmeno sul fatto che il 4 dicembre la Marina Militare, I Vigili del Fuoco, e gli Artificieri dell’Esercito celebravano la loro patrona S.Barbara con attività interne ed esterne a forte richiamo sociale. Niente di cui preoccuparsi se parte del circuito di gara passava per il Viale Trento sede del più grande Mercato all’aperto  di Cagliari meta di migliaia di visitatori e centro topico del caos veicolare domenicale. Che dire poi del meteo, della fortuna che il fronte freddo che proveniva dai Balcani, fortunatamente, non si è incontrato con quello caldo proveniente dalle Baleari regalando a tutti i partecipanti un sole tiepido, ed un aria frizzantina con conseguenti  condizioni meteo perfette che ha favorito anche qualche bagno, dei soliti audaci, nelle acque fredde ma tranquille del Poetto. In sintesi e malgrado i “pros&cons” la 9° Ediz.


della Mezza Maratona della Città di Cagliari  ha vissuto e fatto vivere  momenti di gioia e di vera aggregazione grazie a tre fattori principali: presenza di un pubblico competente e ben distribuito sul circuito di gara, al consistente numero dei partecipanti ed alla eccellente organizzazione messa in campo dalla Cagliari Marathon Club  e dal suo Presidente Paolo Serra, considerato da molti un grande coordinatore ed organizzatore capace di aggregare, con il suo “applomb” da vero “Gentleman”, tante persone e gestire una organizzazione elefantiaca fatta di tanti volontari che in questa occasione, sono stati capaci di operare professionalmente su tutte le situazioni di criticità dovute alla chiusura ed apertura del traffico specialmente durante il passaggio degli atleti impegnati nei 21.097 m del Circuito. Che dire poi della perfetta gestione dei punti di ristoro ed al posizionamento delle strutture di gara (penso a centinaia di transenne distribuite  sul circuito). Un circuito cittadino più lungo di quello utilizzato per la sagra di  S.Efisio  del 1 di Maggio. Il circuito della Mezza Maratona partiva da Viale Diaz, puntando dritto sul centro di Cagliari transitando su vie importanti come la Via Roma, Il Largo C.Felice, il Corso V.Emanuele , Viale Trieste e da qui rientrare verso la via Roma, sulla direttrice Diaz/Poetto. Fantastico e coreografico l’incontro dei due flussi opposti, ordinati, colorati e festosi che occupavano le loro carreggiate seguendo gli intinerari di gara - Quindi di nuovo il Viale Diaz da dove partiva il circuito, quasi completamente transennato (che lavoro….) che portava al Poetto passando per la “critica” rotonda dello Stadio Amsicora confluenza di tre “correnti” veicolari (Diaz-Pineta-Gen.Cagna) così tanto temuta dalla Municipalità Cagliaritana che normalmente ne suggerisce una valida alternativa da Via Pessagno e rotonda Poetto/S.Elia (soluzione scelta per la Cagliari Run With Roma 2017), ma non stavolta. Ho seguito in moto lo svolgimento della gara alla testa della corsa e devo dire che la macchina organizzativa ha funzionato in maniera perfetta. Le strade si chiudevano e si riaprivano in maniera molto ordinata ed organizzata.


All’ingresso del lungomare Poetto, ho temuto il peggio vedendo la percorso pedonale completamente affollato. Ma  all’arrivo della moto corsa una efficace ed efficiente staffetta di bikers ha spalancato la strada ai runners lanciati sul lungo rettilineo prima di  svoltare verso il sentiero Parco di Molentargius/Poetto posto all’Altezza del Vecchio Ospedale Marino. Su questo percorso più o meno ogni duecento metri, una piacevole animazione musicale fatta di diversi generi musicali, intratteneva  il pubblico delle grandi occasioni che viveva piacevolemente l’attesa del passaggio della testa della corsa così come è avvenuto nella parte Nord del Circuito. Ed è Proprio all’ingresso dell’area del Parco di Molentargius, lungo uno sterrato di circa 500 metri, che ci si rendeva conto che il vantaggio di Said Boudalia su Abdelkader Oualid e Michele Merenda era praticamente incolmabile. Poi l’uscita dell’atleta del Marocco dal parco di Molentargius - sul Viale la Palma con un ritmo di corsa ancora più sostenuto-  verso l’ultimo miglio che conduce allo Stadio Santoru dove un pubblico numeroso e festoso era pronto ad attendere il passaggio e ad applaudire l’arrivo dei partecipanti. Loro, gli atleti, tutti provati dalla fatica, alcuni quasi barcollanti, disidratati ma sorridenti e braccia al cielo al passaggio dell’arco finale ricevevano il giusto premio che il pubblico concede a tutti i campioni alla fine della loro impresa, l’applauso e la corona virtuale di vincitore. Il Presidente della Fidal Sardegna Sergio Lai, presente alla manifestazione, ha espresso al Presidente della Cagliari Marathon Club Paolo Serra i suoi complimenti ed il ringraziamento di tutta l’atletica sarda per il successo dell’evento grazie all’efficiente organizzazione creata per  questo appuntamento atletico di spessore internazionale che ha richiamato tanti appassionati, creando momenti di grande aggregazione tra l’Atletica Sarda e la Cittadinanza. Un ringraziamento anche a tutti i volontari che con la loro presenza hanno contribuito al successo generale della manifestazione. L’augurio che la Mezza Maratona di Cagliari - Cagliari Respira possa crescere e inserirsi di diritto tra i grandi eventi atletici che si svolgono annualmente nella nostra Isola. Anche l’Assessore allo Sport Yuri Marcialis, sempre presente ai grandi appuntamenti sportivi cittadini, ha espresso la sua personale soddisfazione ed il ringraziamento del Sindaco e della Giunta Comunale per il successo di questo evento Atletico a forte impatto sociale e sportivo. “La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione grazie alla sinergia tra le forze di polizia municipale ed i volontari inseriti nel circuito” – E’ un evento – Conclude l’Assessore Marcialis – che da prestigio alla Città di Cagliari, Città Europea dello Sport, che spero possa ripetersi ogni anno.




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