Kinder+Sport Cup. Grande Piemonte

09 Ottobre 2016

11 medaglie complessive di cui 5 titoli italiani: Menchini, Favro, Crida, El Maazi e Alessandro Sion che conquista la MPI nell'esathlon.

Ottimo risultato per il Piemonte alla Kinder+Sport Cup 2016 - Campionato Italiano Individuale e per Regioni Cadetti/e che chiude la classifica complessiva combinata al 4° posto con 514,5 punti alle spalle di Lombardia, Lazio e Veneto e davanti all'Emilia Romagna. Migliorato nettamente il bilancio del 2015 quando si vinsero cinque medaglie ma nessun titolo e non si andò oltre il 6° posto di squadra. Quest'anno i talenti piemontesi U16 portano a casa ben 11 medaglie di cui cinque d'oro, due d'argento e quattro di bronzo. Nel bottino piemontese anche una MPI, quella di Alessandro Sion (Safatletica) nell'esathlon con il disco con un totale di 4466 punti.

Orgogliosa e soddisfatta il FTR Clelia Zola. "La squadra di quest'anno è davvero un bel gruppo: sono fiduciosa di avere portato a Cles ragazzi e ragazze che avranno un futuro nel nostro sport. Chi passerà di categoria ha le carte in regola per fare bene tra gli allievi mentre chi è all'esordio tra i cadetti saprà ancora migliorarsi e prendersi grande soddisfazioni prima dello step successivo. Devo ringraziare la mia struttura tecnica e i tecnici sociali per aver portato i ragazzi al picco di condizione in questo periodo: i molti primati personali di questa due giorni sono frutto di un'attenta programmazione e del lavoro dei raduni estivi che ci ha visti lavorare tutti insieme per questo obiettivo." A proposito di struttura tecnica, va sottolineato come il Piemonte conquisti il primo posto nella specialità velocità-ostacoli (prima volta) e il terzo posto nelle prove multiple.

TITOLI ITALIANI. Tripletta biellese nella prima giornata con Veronica Crida (Bugella Sport), Rebecca Menchini (Atl. Stronese) e Davide Favro (Atl. Gaglianico) sul gradino più alto del podio. Menchini, figlia d'arte, era attesa alla sfida con la velocista sarda Dalia Kaddari, capolista stagionale, che però si autoelimina nelle batterie non riuscendo a centrare la finale; Rebecca sigla in finale lo stesso tempo delle batterie, 10.08 (-0.9) rifilando oltre 2 decimi alla seconda classificata Elisa Visentin (10.21) e centra quel titolo che sigilla una stagione in cui ha corso anche la MPN sui 100m in 12.04.
Favori del pronostico alla vigilia per Davide Favro, classe 2002, nel salto triplo; il biellese non si fa intimorire dalle aspettative e balza al primo posto della classifica già al primo salto con 13,80m (-0.4). Ma è solo inizio perchè Davide dimostra di essere in gran giornata e di trovarsi bene sulla pedanda di Cles: fa 13,69m al secondo salto, passa il terzo tentativo e poi è un crescendo con 13,86m, 13,98m e un salto finale di 14,20m. Incredibile miglioramento per lui, già campione italiano cadetti ai Giochi Sportivi Studenteschi, che prima di arrivare qui aveva un primato personale di 13,63m: in una sola gara quindi incrementa il suo primato personale di ben 57cm! Per lui arriva anche la MPN per i 14enni.
Del tutto inattesa la medaglia d'oro di Veronica Crida, data alla vigilia come un'outsider nel salto in lungo e che invece beffa tutte le avversarie, anche le più accreditate, e si porta via il titolo con un salto di 5,54m (-0,2). Bella serie di salti anche per lei che aveva un personale di 5,24m e che qui per ben tre volte lo supera atterrando a 5,32m e 5,25m oltre al 5,54m che le vale appunto l'oro.

Curiosità: Veronica viene da Camburzano, piccolo centro del biellese che ha dato i natali alla marciatrice azzurra Betty Perrone.
Dopo il titolo italiano di cross, Assia El Maazi (Runner Team 99) ne aggiunge un altro alla sua bacheca, quello dei 1200 siepi; la ragazza marocchina nata in Piemonte fa gara di testa insieme alla primatista itlaina Emma Silvestri, poi nel finale si invola con un bruciante scatto finale che costringe all'errore la sua avversaria, ormai stremata, che cade sull'ultima barriera e finirà 4a. El Maazi taglia solitaria il traguardo in 3:50.16 che le vale anche il primato personale.
La MPI di Alessandro Sion (Safatletica) nell'esathlon è la cililegina sulla torta: una due giorni da incorniciare per il torinese che, arrivato da favorito e da detentore della MPI con i 4367 punti realizzati allo Stadio Nebiolo di Torino in occasione dei campionati regionali, si supera arrivando a 4466 punti. Questo il suo ruolino di marcia: 14.47 sui 100hs, 1,80m nell'alto (sua miglior prestazione tecnica), 46,02m nel giavellotto, 6,16m nel lungo, 35,30m nel disco, 3:11.44 sui 1000m. Alessandro, classe 2002, ha iniziato a fare atletica con il fratello Federico, anche lui in gara a Cles nel martello, grazie alla mamma, insegnante di educazione fisica, fin dalle categorie esordienti; suo punto di riferimento da sempre il fratello, di un anno più grande, con cui si allena e che è il suo primo sostenitore. Il risultato di oggi è frutto di un lavoro di squadra all'interno della sua società: Francesco Calabrò per i lanci e il mezzofondo, Valeria Musso per i salti, Giancarlo Serra per gli ostacoli con Riccardo Frati supervisore di categoria. Un team vincente che Alessandro ha sfruttato al meglio; tante ancora le sue potenzialità che il prossimo anno potrà ulteriormente mettere in luce.

ARGENTO. Arrivata da favorita sui 300hs, Arianna Capobianco (Runner Team 99) in batteria incespica sulla penultima barriera; si qualifica per la finale ma con il ripescaggio dei tempi e questo le vale l'8a corsia nella corsa per le medaglie. La piemontese si difende molto bene e chiude in 45.01, non lontana dal suo primato personale. Sulla sua strada trova però Larissa Iapichino, figlia di Fiona May e Gianni Iapichino, che a Cles si migliora di quasi 2 secondi conquistando il titolo in 44.25. Brava comunque Arianna, fino ad oggi capolista stagionale con 44.79. 
Dal peso arriva il secondo posto per Sara Verteramo (CUS Torino).

BRONZO. Inatteso ma prezioso il terzo posto conquistato da Francesco Tesio (Atl. Moretta) sui 100hs. Il cuneese è bravo a conquistare la finale a suon di primato personale: 13.87 corso in batteria con una bava di vento contrario (-0.4). Nella finale si ripete sui suoi livelli correndo in 13.90 (+1.6); grazie anche alla caduta del campano Giuseppe Filpi, favorito insieme al lombardo Fabio Izzo (poi vincitore in 13.18), riesce a conquistare un podio davvero bello.
Le barriere sorridono anche a Davin Focilla (Runner Team 99): sono così di bronzo anche i 300hs grazie al ragazzo di origine haitiana che ferma il cronometro in 40.50, suo nuovo primato personale che migliora il 40.94 corso a maggio.
Medaglia di bronzo anche per le due staffette: la 4x100 maschile composta da Matteo Carrettoni, Zeyad El Sayed, Davin Focilla e Lorenzo Novo chiude in 44.56 mentre la 4x100 femminile di Arianna Capobianco, Veronica Crida, Rebecca Menchini e Ludovica Iozzelli ferma il cronometro in 48.91. 

 

GLI ALTRI RISULTATI.

CADETTI. Bravo Lorenzo Rancati (A.T.A.) 5° sui 2000m in 5:57.59. 6° posto nel lungo per Lorenzo Novo (GS Chivassesi) con 6,34m (-0.2), misura che gli vale il primato personale anche se di soli 3cm. 8' posto nella finale A dei 300m per Giorgio Isacco (GAV) con 37.07 (36.80 in batteria pb). Sugli 80m 5° posto nella finale B per Matteo Carrettoni (Junioratletica); stesso tempo negli 80m extra per Zeyad El Sayed (Atl. Cuneo). 5° posto nella finale B dei 300hs per Andrea Calgaro (Team Atl. Mercurio Novara) con 42.20. Fuori dalle finali dei 300m Joseph Twumasi (Vittorio Alfieri Asti), 20mo in 38.26. 16mo posto sui 5000m di marcia per Giorgio Gueli (Atl. Ivrea) con 25:54.78 che però gli vale il primato personale. 16mo posto nell'asta per Francesco Pugno (Safatletica) con 2,90m. Dai lanci arriva il 9° posto nel martello per Federico Sion (Safatletica) con 45,46m e quello di Samuele Gaschino (GS Chivassesi) nel gioavellotto con 48,66m. Matteo Pautasso (CUS Torino) è 12mo nel peso con 13,12m mentre nel disco Tommaso Garzaro (Sisport) è 13mo con 32,92m; meglio di lui Riccardo Fazio (Safatletica) con 34,36m mentre Fabio Grippa (Safatletica) putroppo inanella tre lanci nulli e chiude senza misura. 14mo Alessandro Massa (Roata Chiusani) nel salto in alto con 1,78m. 23mo Lorenzo Caretti (GAV) sui 1000m con 3:02.69. 22ma piazza per Widly Nocenti (Derthona Atletica) sui 1200 siepi con 3:43.26.

CADETTE. Buona prova di Elisa Tosetto (CUS Torino) 5a nel salto in alto con 1,62m. 2° posto nella finale B degli 80hs per Malina Lenuta Berinde (Giordana Lombardi-Team 2000) con 12.36 (+1.2), tempo che le vale un miglioramento di circa 2 decimi sul primato personale. 8° posto sui 1200 siepi per Noemi Bouchard (Atl. Valpellice) con 4:05.80. 11mo posto sui 3000m di marcia per Federica Chiesa (Atl. Fossano '75) con 15:50.93; stesso piazzamento nel salto in lungo per Giorgia Berton (Sisport) con 5,11m. 12mo posto nell'asta per Lisa Altea (Sisport) con 3,00m; nella stessa gara Costanza Bianco (Sisport) è 24mo con 2,60m. Sui 2000m 16mo posto per Federica Pagliassotto (Runner Team 99) in 7:10.80, seguita da Majdouline Saoud (Atl. Gaglianico) 20ma con 7:12.30.12mo posto nel petanthlon per Giulia Filisetti (Zegna) con 3375 punti, primato personale che migliora i 3319 punti realizzati al campionato regionale di Torino (miglior prestazione tecnica per lei 1,47m nell'alto). 18mo posto sui 1000m per Beatrice Mondino (Atl. Saluzzo) con 3:19.88 mentre nel triplo Carolina Viazzo (Splendor Cossato) è 19ma con 10,40m. 16mo posto nel disco per Gaia Giubilei (Sisport) con 24,64m; dal giavellotto arriva invece l'11mo posto di Sara Perolio (Zegna) con 36,54m, preceduta da Emanuela Furesi (Atl. Santhià) 8a con 39,36m. Sugli 80m alle spalle della campionessa italiana Menchini ci sono Harriet Ebagua (Safatletica) 26ma con 10.62, Ludovica Iozzelli (Novatl. Chieri) 30ma con 10.66, Alessia Berbiglia (Atl. Gaglianico) 36ma con 10.83, Marta Giromini (Atl. Stronese) 43ma con 11.06. 17mo posto nel martello per Sasha Murru (Safatletica) con 34,34m.

 

RISULTATI




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