Italiani Allievi. il Piemonte sei volte sul podio

14 Settembre 2020

A Rieti tre ori (Great Nnachi, Lucia Maria Massano, Francesca Maurino), due argenti (Gaya Bertello, Federico Bruno) e un bronzo (Filippo Maria Iacocca) per gli atleti piemontesi.
Tre ori (Great Nnachi, Lucia Maria Massano, Francesca Maurino), due argenti (Gaya Bertello, Federico Bruno) e un bronzo (Filippo Maria Iacocca) il bottino del Piemonte ai Campionati Italiani Allievi di Rieti. Un’edizione particolare quella del 2020, alla quale gli atleti sono arrivati preparati diversamente rispetto agli anni. “Un plauso agli atleti e ai tecnici e alle società che hanno creduto in questo appuntamento tricolore. Non era facile e per nulla scontato quest’anno la partecipazione ad un campionato italiano giovanile, per questo tutti meritano di essere applauditi per il loro sforzo. Meno gare prima dell’appuntamento tricolore, preparazione condizionata dal lockdown dovuto alla pandemia che tanto ha minato anche la motivazione e la concentrazione di molti. Spesso quindi il risultato della classifica non rispecchia il reale valore della prestazione agonistica, ma, dal punto di vista sportivo, si cresce anche così.” ricorda il FTR Clelia Zola.

ORO. Great Nnachi (CUS Torino) era attesa ad un doppio impegno: 100 metri e salto con l’asta. Dopo essersi laureata quest’inverno campionessa italiana di categoria sui 60 metri, la talentuosa torinese, nominata dal Presidente Mattarella Alfiere d’Italia, con 11.86 (+0.2) centra una grande prestazione tecnica e si mette al collo la medaglia d’oro dello sprint. Nella stessa giornata si qualifica per la finale del salto con l’asta, specialità che lei stessa dichiara di sentire più sua: è la favorita ma, quando tutto sembra essere in discesa, ecco l’imprevisto, la difficoltà in agguato, e Great, superati i 3,40 alla prima prova, fallisce i successi tre tentativi a 3,60 chiudendo la sua gara con l’ottavo posto in classifica.
Crescita tecnica per Lucia Maria Massano (Sisport) che nella categoria inferiore spaziava tra gli 80hs e i 300hs. Arrivata a Rieti dopo aver siglato il primato personale sui 400hs ad Alba in 1:04.02, assente Ludovica Cavo per infortunio, è la speranza piemontese sul giro di pista con ostacoli. Dopo le batterie ha il secondo miglior tempo con 1:04.64.

In finale trova la gara perfetta: si migliora correndo in 1:03.54 e, con un margine di oltre un secondo sulla seconda classificata, conquista il primo titolo italiano della carriera.

Francesca Maurino (Sisport) può essere definita una new entry tra le eccellenze piemontesi, grazie anche ad un supporto tecnico di qualità. La torinese ha iniziato a farsi notare quest’inverno quando, ai campionati italiani indoor, ha conquistato il bronzo con 1,70. Nella prima gara post lockdown a luglio a Giaveno sale a 1,75, primato personale che le consente di presentarsi a Rieti da favorita. In gara la conferma: rimasta sola a 1,72, superato alla prima prova, fa mettere l’asticella a 1,76: misura superata al terzo tentativo e nuovo primato personale. Falliti poi i tre tentativi successivi a 1,78.

ARGENTO
. La sfortuna di Gaya Bertello (Novatl. Chieri) è quella di essere incappata nell’ottima prestazione di Great Nnachi. Solo la portacolori del CUS Torino infatti è stata in grado di superarla sulla linea del traguardo di Rieti. Argento dunque per Bertello in 12.13 (+0.2) e secondo posto conquistato al fotofinish davanti a Sofia Stollavagli (12.13 anche per lei). Bertello, atleta costante su ottimi livelli, si qualifica poi anche per la finale dei 200 metri dove chiude settima in 25.28 (+0.3).
Primato personale per Federico Bruno (Team Atl. Mercurio Novara) nel salto triplo. 14,70 (+0,5) contro il 14,64 che aveva come primato personale prima di Rieti. Con quel balzo il novarese conquista la medaglia d’argento alle spalle di Federico Morselletto, atterrato oltre i 15 metri. Prima medaglia tricolore per Bruno, capace di migliorarsi e di trovare la giusta motivazione.

BRONZO
. Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti) va a medaglia ma non nella specialità prevista. Quarto nel martello con 61,70 (meglio in qualificazione con 63,32) si prende la rivincita nel disco conquistando il terzo posto con 45,98 migliorando il primato personale di 42,51 siglato a Donnas.

GLI ALTRI RISULTATI.

UOMINI. Delusione per Luca Miglio (S.A.F.Atletica Piemonte): favorito nel disco, chiude quarto con 45,98, stessa misura che Iacocca, terzo, otterrà all’ultimo lancio e che, grazie ad una serie di lanci migliore, gli varrà il podio soffiandolo proprio a Miglio. Testimonianza di come in questa categoria non sempre avere i favori del pronostico della vigilia sia d’aiuto. Per lui anche un 17mo posto nel peso con 13,91. Quarto posto anche per Simone Bertelli (S.A.F.Atletica Piemonte) nell’asta con 4,45. Secondo posto nella finale B dei 100 metri per Simone Menchini (Sisport) con 10.99 (+0.6) mentre sui 200 metri il suo compagno di club Mattia Jason Ndongala è sesto con 22.54 (+0.2); anche per lui meglio la batteria con 22.13 (+0.7). I due sono poi sesti con la staffetta 4x100 insieme a Valerio Mirisola e Ascanio Andreis De Gregorio: 43.47 il crono del quartetto. Sui 400 metri sesta piazza anche per Stefano Demo (Atl. Canavesana) con 51.54 (50.95 in batteria); nella finale 2 settimo Paolo Faillaci (CUS Torino) con 52.23. Settimo Dejan Travar (Zegna) nel lungo con 6,79 (+1.8), miglior prestazione regionale.

DONNE. Sesta Martina Canazza (Team Atl. Mercurio Novara) sui 400 metri in 58.04 mentre Bianca Mandrile (Atl. Fossano ’75) è ottava nella finale 2 con 1:00.80. Giulia Ingenito (Sisport) con 1:07.00 si qualifica per la finale 2 dei 400hs, gara nella quale sarà poi squalificata. Quinto posto nel getto del peso per Martina Degaudenzi (Zegna) con 13,17, misura con cui migliora di circa un metro il suo primato personale. Nell’alto 11ma Federica Parigi (Atl. Asti 2.2) con 1,60; stesso piazzamento per Ilaria Zanetti (CUS Torino) nel getto del peso con 11,62 e per Angel Osakue (Sisport) nel disco con 32,61. Nel disco però migliore delle piemontesi è Anna Bertin (Atl. Pinerolo), nona con 33,06; per lei anche un undicesimo posto nel giavellotto con 34,69. Nell’eptathlon settima piazza per Beatrice Carpinello (CUS Torino) con 4164 punti (15.73 sui 100hs come miglior prestazione tecnica).

CLASSIFICHE DI SQUADRA.
Al femminile settima piazza per il CUS Torino con 7436 punti, 11ma la Sisport con 5281 punti. Al maschile prima società piemontese la S.A.F.Atletica Piemonte, 17ma, con 4349 punti.

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RISULTATI


Gaya Bertello, Federico Bruno, Filippo Maria Iacocca (foto Colombo/FIDAL)


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