Internazionale, al via l'anno mondiale



Primo appuntamento della stagione, che culminerà con i Campionati del Mondo di Daegu, con il consueto notiziario internazionale ricco di fatti, risultati, anticipazioni e quant'altro offerto dal panorama estero dell'atletica leggera. In vetrina le varie corse di fine anno e la prima maratona della stagione, disputata in Cina due giorni fa.

Xiamen, prima e veloce

Domenica 2 gennaio l'agenda della maratone ha lanciato il primo acuto con la 42km cinese di Xiamen, vinta dal kenyano Robert Kipchumba in 2:08:07, alla terza prova sulla distanza. Secondo l'etiope Lemma in 2:09:50, terzo l'altro etiope Shumye in 2:09:58. Uno-due etiope nella corsa femminile, con primo posto di Amane Gobena in 2:31:49 e secondo di Alemitu Abera in 2:31:54.

Le ultime corse dell'anno

Nella mezza maratona di Okayama, che si corre nel giorno della festa nazionale giapponese indetta per il compleanno dell'Imperatore, vittoria di Shoko Mori in 1:11:41 sulle più accreditate Yoko Miyauchi (1:12:06) e Yuri Kano (1:12:29). La 10km di contorno è stata vinta dalla kenyana in Sally Kaptich Chepyego in 32:13.

A Houilles la classica dieci chilometri è stata vinta da Imane Merga, che ha battuto in volata Micah Kogo e Philemon Limo. Etiope anche il primo posto femminile, andato alla Utura. Kogo si è poi rifatto vincendo la corsa dell'ultimo dell'anno a Trier, in Germania. La Corrida di San Silvestro di Lisbona ha arriso a Jessica Augusto, che ha concesso il bis due giorni dopo nell'altra corsa portoghese di Funchal.

Fine anno con la classicissima 15km di San Paolo del Brasile, dove ha trionfato Marílson dos Santos in un buon 44:07, al terzo successo nella manifestazione. Alla kenyana Timbilil, in 50:19, il successo femminile, bis di quanto già ottenuto nel San Silvestro 2009.

Valzer viennese per Gebre

Haile Gebrselassie correrà a Tokyo la maratona internazionale di febbraio e proseguirà la stagione disputando la maratona di Vienna, nel mese di aprile, alla viglia del trentottesimo compleanno. La corsa comprenderà anche una classifica ufficiale di mezza maratona.

I Number One, paese per paese

Nell'anno staordinario dell'atletica transalpina, l'atleta simbolo della stagione è stato Christophe Lemaître, eletto dopo il poll indetto dal sito della federazione francese e della rivista federale, e subisssato di consensi anche dal referendum de "L'Equipe" sul miglior sportivo di Francia nel 2010. In Svezia onori alla saltatrice in alto Emma Green. In Croazia scontato successo di Blanka Vlasic, sia nell'atletica sia come personalità sportiva dell'anno. In Lettonia l'atleta dell'anno è la campionessa d'Europa di salto in lungo Radevica.

L'atleta del Brasile, nel 2010, è Fabiana Murer, astista che ha saputo ben capitalizzare la momentanea eclissi di Yelena Isinbayeva. I numeri uno in Bielorussia sono i pesisti Nadezhda Ostapchuk e Andrey Mikhnevich, entrambi oro a Barcellona, e la prima anche campionessa mondiale indoor. L'attività è già ripresa proprio in Bielorussia, in un meeting indoor principalmente incentrato su distanze spurie e concorsi al limite dell'esibizione, come il salto in lungo senza rincorsa. Miglior risultato, l'1:26.63 di Sviatlana Usovich sui seicento metri.

Nordhausen, vertice di peso

Il 21 gennaio la pedana dell'impianto indoor della città tedesca ospiterà il primo importante meeting di lanci al coperto dell'anno. Chiara Rosa figura tra le migliori iscritte nella gara femminile, unitamente a Denise Hinrichs. In campo maschile scontro titanico USA-Germania, con gli statunitensi rappresentati da Cantwell, Hoffa e Martin.

La tegola di Natale

Pessime notizie per Ariane Friedrich, che nei giorni immediatamente precedenti alle festività ha subito una grave lesione al tendine d'Achille in allenamento. Cancellati, ovviamente, gli impegni già presi per i meetings di Hustopece, Stoccarda e Karlsruhe, e previsti almeno sei mesi di inattività, con un recupero tutt'altro che agevole, per la saltatrice tedesca, in vista della rassegna iridata di Daegu, tant'è che, da fonti vicine all'atleta, si è già iniziato a parlare di Londra 2012 come l'obiettivo su cui puntare.
 
Coming soon

Il cross di Edinburgo è in programma sabato 8 gennaio. Tra le primedonne, le kenyane Linet Masai e Vivian Cheruiyot, entrambe campionesse mondiali in carica su pista, ed Emily Chebet. Si corre su strada nell'olandese Egmond, dove è previsto l'esordio stagionale di Lornah Kiplagat, decisa a rodarsi dopo l'ultimo infortunio subìto a fine estate, in vista dell'impegno nella maratona di Londra. Al via anche l'altra olandese nera, Hilda Kibet.

 




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