Indoor: tre vittorie in Francia

24 Gennaio 2015

Al meeting Happy Jump di Digione successi dell'altista junior Furlani (1,82) e di Boni (5,35) e Malavisi (4,10) nell'asta

Serata magica per l'alto azzurro. Ai successi di Alessia Trost e Marco Fassinotti ad Hustopece (Rep. Ceca) si aggiunge quello di Erika Furlani che fa il bis al meeting Happy Jump di Digione (Francia). La 19enne delle Fiamme Oro, argento iridato under 18 nel 2013, ha avuto il meglio sul resto della concorrenza con 1,82. Progressione impeccabile: 1,71, 1,76, 1,78 e 1,82 tutti alla prima prova. Rimasta da sola in gara, la giovane altista (PB 1,87) ha poi tentato senza riuscirvi 1,85 ovvero la misura che qui le era valsa la vittoria anche l'anno scorso. Nella stessa riunione vittorie azzurre anche nell'asta a firma di Marco Boni (Aeronautica) con 5,35 e Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) con 4,10. Rispettivamente terza e quarta Giorgia Benecchi (Esercito) ed Elena Scarpellini (Aeronautica), entrambe a quota 4 metri. Nell'alto maschile decimo Andrea Bettinelli (Bergamo 59 Creberg), 2,04. [RISULTATI/Results]

LEMMI 2,26 A LUCCA - Sabato 24 gennaio, all'High Jump Show di Lucca primato personale per Andrea Lemmi. Sulla pedana dell'impianto indoor "Moreno Martini", il 30enne livornese delle Fiamme Gialle ha realizzato il miglior salto in carriera, un centimetro sopra al suo 2,25 outdoor datato 2010. Per lui 2,10 e 2,16 alla prima, un solo errore a 2,20 e poi nessuna esitazione ai successivi 2,24 e 2,26. Alle sue spalle sono finiti il croato Alen Melon (2,20) e i gemelli Giulio (Fiamme Azzurre) 2,14 e Nicola Ciotti (Carabinieri) 2,07. [RISULTATI/Results]

FIRENZE, PENNELLA 8.29 - Sul rettilineo coperto dello Stadio Ridolfi di Firenze, la tricolore assoluta dei 60hs Giulia Pennella va sui blocchi di partenza per tre volte. La prima in versione sprinter la porta al traguardo in 7.56 stesso crono firmato in batteria da Irene Siragusa (Atletica 2005), al rientro dallo stage federale negli USA. La Siragusa poi scenderà a 7.52 in finale, mentre la Pennella tornerà a vestire i panni dell'ostacolista correndo in 8.29 in batteria e in 8.31 in finale. Sui 60hs degli uomini affermazione di Ivan Mach di Palmstein (Fiamme Gialle), 8.00 (8.11 in batteria). [RISULTATI/Results]

a.g.

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