Indoor: le medaglie dei piemontesi ai Campionati Italiani di Genova

Torino (TO) 25 febbraio. I Campionati Italiani Assoluti Indoor di Genova si chiudono per i piemontesi con un bilancio di 3 ori, 3 argenti e 2 bronzi che può comunque lasciare soddisfatta la nostra Regione, anche se la notizia forse più interessante viene da una staffetta, composta tutta da giovanissime della categoria allieve, che ha fatto parlare di sè.

Ma andando per ordine: titolo conquistato secondo pronostico nella marcia 3 km da Elisa Rigaudo (Fiamme Gialle) che con 12'10"23 mette in bacheca il suo 4° titolo italiano indoor. Dietro di lei un'altra piemontese, Rossella Giordano (Fiamme Azzurre), medaglia d'argento con 12'49"68.

Oro anche per la torinese Valeria Canella (Fiamme Azzurre) che nel salto in lungo raggiunge la misura di 6,44 metri che non migliora il suo personale stagionale di 6,53 metri ma che comunque le consente di bissare il titolo indoor dello scorso anno.

Il terzo titolo viene dal mezzofondo veloce ed è merito del borgarettese Livio Sciandra (Aeronautica) che continua la scia di successi in campo nazionale negli 800 metri; con 1'48"47 dà ai suoi avversari una bella dimostrazione di forza grazie ad una volata che non ha ammesso alcuna replica da parte del giovane Rifeser e del più esperto e affermato Bobbato. Obiettivo per Sciandra non è Valencia ma l'estate di Pechino.

Argento per Elena Romagnolo (Esercito) nei 3000 metri dove ha tentato di resistere all'allungo di Silvia Weissteiner a cui, alla fine, ha dovuto cedere seppur con onore e soprattutto con un ottimo tempo: 8'59"73, la prima volta per lei sotto i 9 minuti nella gara indoor.

Il terzo argento viene dalla marcia maschile con un buon Lorenzo Civallero (Carabinieri) che fa registrare un buon 19'21"51 e che si arrende soltanto al campione olimpico Ivano Brugnetti.

Da segnalare le due medaglie di bronzo, entrambe dell'infaticabile Maria Costanza Moroni (Fanfulla Lodigiana), classe 1969 decisa a non mollare mai: suo il terzo posto nell'alto con 1,74 metri e nel triplo con 13,22 metri.

Altri risultati da segnalare sono il 4° posto di Cristina Grange (Atl. Canavesana) negli 800 metri con 2'10"21 con un finale davvero convincente, e il 7mo posto di Paolo Dal Molin (Atl. Alessandria) nei 60 hs; deciso il suo piglio nel conquistare la finale dove forse non ha potuto esprimersi al meglio ma che comunque ha meritato con grande sicurezza. Buon 4° posto anche per Marco Moraglio (Aeronautica) nei 400 metri con 48"07 (ancora più positivo se si pensa che nella mattinata è stato vittima di problemi di stomaco) e per Luca Leone (Cus Milano) nei 1500 metri con 3'47"45. 6a piazza per Ombretta Bongiovanni (Runner Team) nei 1500 metri con 4'28"34 mentre Chiara Mancino (Cus Torino) si piazza 5a nel salto in lungo. Ottima prestazione anche per la 4x1giro del Cus Torino (De Leo, Floris, Fornara, Squillace), 5a con 1'27"79.

Tra i giovani del Team Talento Piemonte, in evidenza Eleonora D'Elicio (Cus Torino), 5a classificata con 12,89 metri nel triplo vinto dall'azzurra Magdelin Martinez; 5° posto anche per Marco Fassinotti (Safatletica) nell'alto con 2,07 metri superati al secondo tentativo e tre tentativi falliti a 2,12 metri mentre, nella stessa gara, Kevin Ojiaku (Atl. Canavesana) si ferma a 2,02 metri che gli vale la 10ma piazza. Luca Zecchin (Atl. Alessandria) nei 60 hs si ferma alla semifinale ma porta a casa un buon 8"25 come miglior tempo di giornata ottenuto in batteria. Federico Chiusano (Safatletica) si piazza invece 8° nel salto in lungo con un discreto per lui 7,18 metri.

Da segnalare infine l'eliminazione in batteria nei 400 metri per Stefano Fornara e Fabio Squillace del Cus Torino con il tempo rispettivamente di 48"63 e di 48"99 e nei 60 metri per Paolo Pistono (Cento Torri) che con 6"59 si piazza 14mo e per Roberto Marangon (Aeronautica) con 7"01, mentre Stefano Da Castello (Fiamme Gialle) si ferma a 6"91. Anche Edoardo Guaschino (Atl. Alessandria) non va oltre le batterie dei 60 hs con 8"41. Nella velocità femminile delusione invece per Daniela Graglia (Esercito), squalificata per doppia falsa partenza nei 60 metri; la torinese si è però presa una rivincita portando la sua squadra alla vittoria nella 4x1 giro femminile.

La 4x1giro femminile ha però visto per il Piemonte delle altre protagoniste: Corbacio, Calcagno, Balzola e Lazzarin, tutte allieve, hanno raggiunto infatti uno storico obiettivo con il record italiano della 4x1giro allieve di società con il tempo di 1'43"99.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)

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