Indoor giovani sprint Dosso a 7.40

17 Gennaio 2015

L'ivoriana a Modena si migliora ancora sui 60 metri. A Orleans (Francia), esordio già a quota 4,25 per Roberta Bruni nell'asta . A Padova Chiara Rosa lancia 17,28 nel peso. La panoramica delle indoor di sabato 17 gennaio

DOSSO SI MIGLIORA ANCORA, 7.40 SUI 60 METRI – Si migliora ancora metri l’allieva Zaynab Dosso, l'emiliana con passaporto ivoriano e maglia della Corradini Excelsior che già il 10 gennaio scorso, all'esordio da Allieva, aveva corso per due volte i 60 metri al di sotto della Miglior Prestazione Italiana di categoria (7.45 e 7.48). Oggi pomeriggio a Modena, nella riunione indoor organizzata dalla La Fratellanza 1874, la campionessa italiana cadette 2012 e 2013 ha fatto segnare prima 7.43 in batteria e poi 7.40 in finale, siglando così un tempo che lo scorso anno, a livello assoluto, è stato superato solo dalle due azzurre Audrey Alloh e Gloria Hooper. A Modena si migliora anche Giovanni Galbieri (Riccardi Milano): il veronese prima ottiene 6.77, eguagliando il precedente limite personale, e poi si perfeziona a 6.75, con il compagno di squadra Federico Cattaneo a 6.83. Nella gara junior in pista invece l’azzurrina dei mondiali junior di Eugene Ayomide Folorunso (CUS Parma) al traguardo in 7.66 (dopo il 7.73 in batteria). Folorunso ha poi corso anche i 60 ostacoli conclusi con il crono di 8.65 (8.74 in batteria). Sempre nei 60hs, ma nella categoria allieve, si fa notare correndo in 8.63 Desola Oki (CUS Parma). RISULTATI/Results

ASTA, BRUNI 4,25 A ORLEANS - A Orleans (Francia), in una gara del Perche Elite Tour 2015, il circuito transalpino dedicato al salto con l’asta, Roberta Bruni (Forestale) ha saltato 4,25. La primatista italiana indoor ha ottenuto la misura alla prima prova, sbagliando poi di poco la successiva di 4,40. Meglio di lei, che è comunque la migliore under23 in pedana, solo Marion Fiack con 4,58, Marion Lotout con 4,40 e Vanessa Boslak che sale a 4,25. Si ferma invece a 3,95 Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) che fallisce l'attacco ai 4,10, mentre Alessandro Sinno (Aeronautica) salta 5,15, arrivando sesto (Sinno ha 5,40 di primato personale al coperto e 5,30 all'aperto). A Orleans va in archivio anche il 4,70 dell’allievo Max Mandusic (Trieste Atletica), classe 1998 con un primato personale di 4,80.

PADOVA, CHIARA ROSA DEBUTTA CON 17,28 - Vale 17.28 il debutto 2015 dell’azzurra Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) in pedana oggi pomeriggio nella pedana casalinga del Palaindoor di Padova. Il bronzo europeo 2012 di lancio del peso ha fatto segnare la misura all’ultimo dei sei tentativi, inanellando in precedenza 16,60 – 16,78 – N – 16,62 – 16,91. Alle spalle della primatista italiana c'è la junior classe 1997 Danielle Frederiq Madam (Bracco Atletica) che si migliora sino a 12,98. Nei 3000 maschili, successo del bassanese di origine eritrea Eyob Faniel (Brugnera Friulintagli) in 8:14.18, ampio record personale, davanti allo junior Yassin Bouih (Atl. Reggio) che con 8:18.79 si issa al sesto posto delle liste italiane under20 (guidate da Stefano Mei, 8:00.91 nel 1982). A Padova si rivede in pista anche la giovane Chiara Ferdani (Spectec Duferco Carispezia) che, all’esordio nella categoria junior, arriva alle spalle di Erica Franzolini (Atletica Brugnera Friulintagli) negli 800 metri: 2:09.36 e 2:10.21 i tempi delle due mezzofondiste. Il pomeriggio di gare ha offerto anche un bel 3000 femminile, vinto da Sara Galimberti in 9:21.23. La lombarda della Bracco Atletica ha fatto corsa di testa sin dal primo metro, staccando a metà gara la trevigiana Valentina Bernasconi (Atl. Mogliano), arrivata al primato personale al coperto (9:31.37).  (Ha collaborato Mauro Ferraro/CR FIDAL Veneto) RISULTATI/Results

ANCONA CON NALOCCA E DERKACH - Entra nel vivo il 2015 dell’atletica indoor al Banca Marche Palas di Ancona. Nel terzo meeting nazionale dell’anno, sabato 17 gennaio, si mette in luce nel triplo Daniele Cavazzani (Atl. Studentesca CaRiRi) che al primo salto conquista il primato personale indoor con la misura di 16,19 (il romano vanta un 16,52 all'aperto). Sui 60 ostacoli in evidenza John Mark Nalocca, perché il carabiniere di Centobuchi vince la batteria con 8.03 e nella finale corre in 7.98 ottenendo quindi un crono inferiore agli otto secondi, come non gli accadeva da quattro stagioni. Alle sue spalle crescono Luca Trgovcevic (Atl. Studentesca CaRiRi), 8.03 per un decimo di progresso, e il compagno di club Simone Poccia con 8.09. Ad Ancona debutto stagionale sulla pedana del salto in lungo per Dariya Derkach (Aeronautica) che, dopo una serie di nulli, atterra a 6,15 con la sesta e ultima prova a disposizione. La campionessa italiana assoluta guadagna così il successo nei confronti di Ottavia Cestonaro (Forestale), oro del triplo agli Europei under 20 nel 2013, rimasta ad appena due centimetri con 6,13. Da segnalare che Cestonaro, oltre al lungo, corre anche i 60hs in 8.97 e salta 1,66 nell'alto. (Luca Cassai/CR FIDAL Marche) RISULTATI/Results

SARONNO IN EVIDENZA GLI OSTACOLI - Crono da top ten italiana Under 18 oggi nei 60 ostacoli della riunione regionale indoor organizzata dall’OSA Saronno Libertas oggi 17 gennaio a Saronno. Marco Bigoni, ostacolista della Pro Sesto già campione italiano Cadetti nei 100 ostacoli nel 2013, sulla distanza più breve sale al sesto posto all-time Under 18 (eguagliando Lorenzo Perini) grazie all’8.02 siglato in batteria: in finale arriverà un 8.04. La MPI è il 7.88 stampato da un altro lombardo, Gabriele Segale, il 16 febbraio 2014 ad Ancona. Ilaria Verderio (Pro Sesto) si issa invece al quarto posto nella graduatoria Allieve all-time dei 60 ostacoli indoor: l’atleta allenata da Paolo Prestipino vince la gara saronnese in 8.64 davanti a Camilla Rossi (Pol. Olonia), autrice di 8.96. Buoni crono anche dalle prove Assolute: Giulia Sportoletti (Team A Lombardia) vince la gara femminile in 8.86, Davide Redaelli (Geas) si impone in quella maschile in 8.23 davanti a Nicolò Casale (Atl. Monza, 8.24). (Cesare Rizzi/CR FIDAL Lombardia)

a.c.s.

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