Immensa Di Martino: il 2,02 che cancella Sara



Strepitosa impresa di Antonietta Di Martino: l'azzurra ha saltato questa sera a Torino 2.02 nell'alto, stabilendo il primato italiano (e ottenendo anche la seconda prestazione mondiale 2007). La misura del limite precedente, 2,01, era stata fissata il 4 agosto 1978 da una leggenda dello sport italiano: Sara Simeoni, che nella circostanza aveva anche ottenuto il record mondiale (eguagliò quel risultato il 31 agosto dello stesso anno a Praga, vincendo l'oro europeo in un indimenticabile duello con la tedesca est Ackermann). La Di Martino ha superato la misura record al terzo tentativo, dopo aver valicato i 2,00 alla seconda, e aver infilato tutte le misure dall'1,80 all'1,98 alla prima (dettaglio: 1,80/1; 1,85/1; 1,89/1; 1,92/1; 1,95/1; 1,98/1; 2,00/2; 2,02/3). Per lei secondo posto nella gara, alle spalle della svedese Kaisa Berqvist, accreditata dello stesso 2,02. Per entrambe, poi, tre tentativi falliti a 2,04. "Era un'occasione - il commento di un Di Martino assediata da giornalisti e troupe radio-tv - e ho provato a coglierla, credendoci fino in fondo. Ho avuto ragione, e non posso che ringraziare Dio per l'aiuto che mi ha dato. Ho saltato bene, mi sono piaciuta davvero: bella velocità, buono stacco, bene sull'asticella, insomma tutto davvero a posto. Sara Simeoni? Lei ha vinto tanto, io oggi posso solo dire di essere davanti a lei nelle misure, ma è ancora tanto avanti a me per ciò che ha saputo fare nelle grandi manifestazioni internazionali". Cominciare la stagione con il record italiano è qualcosa che potrebbe diventare complicato da gestire, si azzarda. "Vedremo - la risposta della campana - farò Oslo, l'apertura della Golden League, ma devo continuare a fare quel che ho fatto fino ad oggi, lavorare sodo, confrontarmi solo con l'asticella, senza pensare alle avversarie". Nata a Cava de' Tirreni l'1 giugno del 1978, tesserata per le Fiamme Gialle e allenata da Davide Sessa, la Di Martino è esplosa definitivamente quest'anno, vincendo la medaglia d'argento ai Campionati Europei indoor di Birmingham e riuscendo a superare i 2,00 anche nella stagione invernale. In precedenza, un vero e proprio calvario costellato da innumerevoli infortuni, fino all'intervento chirurgico risolutore alla caviglia di stacco, nel 2005, ad opera del professor Benazzo. m.s. Nella foto in alto, Antonietta Di Martino posa di fronte alla cifra del record italiano; in basso, la sua esultanza dopo il record (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)


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