Il resoconto della 5^ prova del CdS Master

07 Giugno 2016

Danilo Ruggiero e Rossella De Rose vincitori della Capocolonna-Crotone

Un bel pomeriggio di sport! E’ questo l’unanime e condivisibile commento di chi, sabato 4 giugno, ha assistito e partecipato alla 4^ edizione del  trofeo “Madonna di Capocolonna”, corsa podistica su strada, valida quale 5^ prova del CdS Regionale Master che si è svolta a Crotone. I 300 atleti, radunati su piazzale ultras, prospicente il lungomare cittadino, dopo la consegna dei pettorali, sono stati accompagnati sul promontorio di Capocolonna dove, nello splendido paesaggio degli scavi archeologici, tra la colonna dorica, unica rimasta del tempio dedicato ad Hera Lacinia e davanti al santuario dedicato alla Madonna, è stato dato lo start  ad una delle manifestazioni podistiche più suggestive del panorama regionale.

E infatti , dopo i primi chilometri interamente pianeggianti, gli atleti hanno affrontato i tornanti che scendono verso la città godendo dello spettacolo offerto dalla veduta sul mare cristallino e sullo sfondo la città che li attendeva in festa. Gli ultimi 4 km, corsi sul litorale, hanno condotto i podisti sul lungomare dove, tra due ali di folla, hanno tagliato il traguardo. Per la cronaca sportiva,  la competizione è stata vinta da Danilo Ruggiero, tesserato con la G.P. Parco Alpi Apuane, davanti a Paolo Audia della A.S.D. Jure Sport e Antonio Magisano della Libertas Atl. Lamezia. Tra le donne, a tagliare per prima il traguardo, è stata Rossella De Rose, che veste i colori della A.S.D. Jure Sport e che ha preceduto nell’ordine, Valentina Maiolino  della A.S.D. Corricastrovillari e Sabrina Gioberti  del Team Basile. Come detto, al via si sono presentati circa 300 podisti in rappresentanza di 34 squadre, la gran parte Calabresi, ma si è registrata anche la presenza di atleti giunti dalle regioni limitrofe. I premi ai vincitori sono stati consegnati da Ignazio Vita, presidente del Comitato Fidal Calabria e da Francesca Pellegrino in rappresentanza del delegato provinciale del CONI.



Condividi con
Seguici su: