Il cross di Scandiano



Oltre 400 atleta gara classificati oggi a Scandiano nella prima prova del C.d.S. Regionale Assoluto di cross. Ottima l’organizzazione curata dalla Corradini Rubiera e dall’Atl. Scandiano e molto bello il percorso, leggermente modificato rispetto allo scorso anno in cui si disputò l’analoga prima prova (poi diventata unica per annullamento del cross di Modena per il maltempo) del C.d.S. Regionale di cross). Il numero di presenti, che per la prima volta supera i 400 in una prova di cross regionale societario (dati disponibili dal 2004), precedente Modena 2010 con 370, avviene soprattutto con l’incremento delle presenze nelle 2 gare di cross lungo; sostanzialmente stabili le altre categorie, a parte gli junior maschili al minimo storico di 26 classificati.

Era la prima prova societaria e quindi un’occhiata subito va alle classifiche per club: l’Atl. Casone Noceto è nettamente al comando nel cross lungo uomini, l’Atl. Imola Sacmi Avis guida con 4 punti di vantaggio sulla Fratellanza nel cross corto uomini, Corradini Rubiera e Fratellanza sono davanti di qualche punto all’Atl. Imola rispettivamente negli juniores e negli allievi; quindi un primo e 2 secondi posti per Imola che è in testa anche nella classifica di “combinata” uomini, dove solo un’altra formazione, Modena Atletica, è riuscita a entrare in classifica (somma dei punteggi delle 4 prove in programma con 20 punti a scalare).

Nelle categorie femminili la Corradini Rubiera è in testa sia nel cross corto che nel cross lungo: nel corto ha fatto l’en plein, piazzando 3 atlete ai primi 3 posti. Nelle juniores e nelle allieve è nettamente in testa il Mollificio Modenese.

A livello individuale si sono viste belle gare e interessanti prospettive per alcuni nostri atleti delle categorie giovanili. Tra gli assoluti, invece spicca nel settore femminile la “forza delle quarantenni”: le prime 2 (e 3 fra le prime 11) nel cross corto e 3 fra le prime 5 nel cross lungo. Nel settore maschile assoluto c’è stata invece il predominio degli atleti marocchini o di origine marocchina (4 nei primi 6 nel cross lungo + El Houdni vincitore del cross corto, anche se Yassine è  più “emiliano” degli “emiliani”).

Vediamo l’andamento di queste gare. Cross corto uomini: Yassine El Houdni (Fratellanza) vince di forza, staccando verso metà gara Gianluca Borghesi (Atl. Imola) con cui aveva fin da subito preso il largo. 3° posto per Riccardo Tamassia (Fratellanza), primo fra gli atleti della categoria promesse, che precede Vehid Gutic, con la nuova maglia di Reggio Event’s.

Nel cross corto donne 1° posto per Daniela Paterlini (40 anni) e 2° per Gloria Marconi (45 anni), entrambe Corradini Rubiera, che fanno gara a sé fin dalle prime battute, poi è la Paterlini che conquista qualche secondo di vantaggio che le consente di arrivare in sicurezza al traguardo. Tripletta per la Corradini, grazie al 3° posto di Valentina Facciani, nuovo ingresso nel team di Benati, che precede Chiara Casolari (Mollificio Modenese), la migliore fra le atlete della categoria promesse. Tra la Facciani e la Casolari si è piazzata la prima atleta junior, Giulia Mattioli (Rcm Casinalbo), che ha fatto una gara molto bella, confermando di essere pienamente ritrovata ai migliori livelli nazionali. Fra le junior, a oltre un minuto dalla Mattioli, si è piazzata Cecilia Silvestroni (Edera Forlì), mentre un altro minuto è stato necessario per vedere la terza classificata, Angela Castellani Tarabini (Mollificio Modenese).

Negli allievi c’è stato il bellissimo duello fra 2 giovani emiliano romagnoli, che quest’anno si sono già presi e prenderanno grandi soddisfazioni anche a livello nazionale. Su tratta di Alessandro Giacobazzi (Fratellanza) e Simone Bernardi (Atl. Imola) che hanno dato vita a una gara tirata e spettacolare, decisa con una grande volata nella quale Bernardi ha avuto la meglio su Giacobazzi. A una trentina di secondi, si è piazzato al 3° posto Omar Stefani (Fratellanza), che ha preceduto Federico Mengozzi (Atl. Imola) e altri 2 atleti della Fratellanza, Pietro Bavutti e Lorenzo Lamazzi. Le 2 formazioni allievi, Fratellanza e Imola, sembrano in grado di essere fra le protagoniste anche ai C.d.S. Nazionali della categoria.

Nelle allieve successo un po’ a sorpresa di Imane Zouhir (Cus Bologna), 1° anno nella categoria, che ha distanziato di una decina di secondi un’altra allieva 1° anno, Monica Venturelli (Rcm Casinalbo); la classe 1996 ha piazzato invece le successive 4 atlete, Caterina Moroni (Libertas Rimini), Elena Merighi e Silvia Incerti (Mollificio Modenese) e Catia Solaroli (Atl. 85 Faenza).

Nel cross lungo assoluto gara di altissimo livello, in cui ha primeggiato il marocchinio Mohamed Laqouahi (Reggio Event’s), davanti al connazionale Omar Choukri (Mds Panariagroup) e a Slimani Kaddour (Atl. Casone Noceto), altro atleta di origine marocchina; seguono Fabio Mascheroni (Corradini Rubiera) e Giovanni Auciello (Atl. Casone Noceto).

L’ultima gara in programma ha visto insieme gli junior uomini e il cross lungo donne. Negli junior successo per Damiano Guerrieri (Corradini Rubiera), ieri autore di un ottimo tempo sui 1000 metri indoor ad Ancona e oggi vincitore alla grande, superando Tommaso Merighi (Francesco Francia), Eros Baldini (Corradini), Vadym Shtypula (Atl. Imola) e Pietro Postacchini (Francesco Francia).

Nel cross lungo donne ha prevalso la marocchina Hafida Izem (Reggio Event’s) che ha regolato Veronica Paterlini (Cus Parma) e 3 atlete fortissime atlete over 40, quali Ivana Iozzia (Corradini Rubiera), la sempre più forte Isabella Morlini (Atl. Scandiano) e Anna Spagnoli (Edera Forlì), che ha preceduto Elena Briganti (Edera Forlì), la prima fra le atlete della categoria promesse.

 

Giorgio Rizzoli



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