Il Rispetto delle Regole. di Piero Perego.



Riceviamo e pubblichiamo una email di Piero Perego, Fiduciario Tecnico della Fidal Milano, diretta al Presidente del Comitato Regionale della Fidalsardegna. "Ho seguito con attenzione la vicenda della “Corribanari” e mi permetto di dirLe che la Sua nota del 3 agosto 2013 è di una precisione scrupolosa e certosina. Sul territorio milanese (15.000 tesserati !!!) ho iniziato il percorso del “rispetto delle regole” sin dal 2005. Si sono avuti notevoli risultati (Mezza del Castello-Stralivigno-Trofeo Brianzolo-ecc) e decine di manifestazioni sono rientrate nelle regole e nel calendario FIDAL. Nel contempo però, aimè, nuove gare agonistiche, camuffate da non competitive, proliferano di mese in mese ed arginarle è difficile in un territorio vasto come quello milanese. In un breve incontro con Massimo Magnani ai CI all’Arena si è parlato del problema...ma non con la necessaria chiarezza e determinazione. Ho sempre avuto l’impressione che il durissimo lavoro portato avanti da FIDAL MILANO non fosse ben supportato da FIDAL NAZIONALE (ne lo scorso quadriennio ne l’attuale) e ho avuto la tentazione di mollare la presa. La Sua determinazione nella fattispecie mi fa pensare invece di non essere da solo e quindi il percorso sul “rispetto delle regole” si può portare avanti senza indugi. Detto questo mi piacerebbe avere un parere dalla Sua esperienza e convinzione: al di la di tutti gli accordi/convenzioni e anche furbizie capziose nei vari regolamenti gare su strada, esiste una Legge dello Stato, confermata dalla Sentenza TAR del Lazio, che attribuisce al CONI l’attività agonistica. Non basterebbe questa Legge a fermare tutti gli abusi ? Perchè il CONI, i Comuni, le Province, le Regioni non rispettano in primis questa Legge?. Chiedo perdono per la lungaggine e La ringrazio per l’attenzione. Buona Atletica da Piero Perego Fiduciario Tecnico FIDAL MILANO"



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