Il Nuovo Statuto Federale – Nota del Comitato Regionale FIDAL.



La Giunta Nazionale del CONI, con Deliberazione N. 243 del 2 luglio 2015, ha deliberato l’approvazione ai fini sportivi, ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. I) dello Statuto del CONI , dello Statuto della FIDAL, Federazione Italiana di Atletica Leggera, deliberato dalla Assemblea Straordinaria  del 25 gennaio 2015.

 Lo Statuto è profondamente innovativo, particolarmente per le norme che regolano lo svolgimento delle Assemblee, ma è anche particolarmente indicativo per quanto riguarda il ruolo delle Società affiliate e per quanto concerne la titolarità e la competenza esclusiva e specifica per quanto riguarda  la  disciplina dell’attività di atletica leggera in Italia.

Le Società, regolarmente affiliate secondo i dettami dello Statuto e del Regolamento Organico, sono quindi la componente essenziale della Federazione,  e sono i Soci della FIDAL ( non clienti come taluno ha irritualmente sostenuto ) e ad esse è attribuito i diritto di voto nelle Assemblee che eleggono gli Organi di governo della Federazione a tutti i livelli.

Rappresentano quindi il riferimento statutario e normativo in quanto dalle decisioni delle Società, formalizzato democraticamente nelle Assemblee, discende l’organizzazione della attività di atletica leggera in Italia (art. 5.1).

La FIDAL è dotata di autonomia tecnica, organizzativa e di gestione sotto la vigilanza del CONI. E’ associazione di diritto privato a durata illimitata, ai sensi del D.Lgs. 242/99 e successive modificazioni, ed è l’unica riconosciuta a disciplinare l’attività di atletica leggera in Italia (art. 2.1).

E’ riconosciuta quale unico rappresentante in Italia della IAAF in campo nazionale ed internazionale per lo svolgimento di manifestazioni di atletica leggera. (art: 2.2)

Ai sensi dell’art. 1.2 c) autorizza e disciplina le manifestazioni di atletica leggera che si svolgono in Italia escludendo la partecipazione dei propri tesserati a manifestazioni agonistiche, comunque denominate, non autorizzate dalla FIDAL e che prevedono premi e  classifiche.

Le conseguenze di tale statuizione sono evidenti e gli Organi di Giustizia Sportiva, preposti alla valutazione della violazione delle norme statutarie e regolamentari, avranno il loro da fare .

Viene abolita la Conferenza dei Presidenti Regionali (art. 17 del vecchio statuto) ma i Presidenti Regionali sono componenti (in maggioranza numerica) del Comitato Nazionale, unitamente al Presidente ed al Vice Presidente e ai Consiglieri Federali, con importanti attribuzioni, tra le quali:

-          la promozione della attività giovanile e scolastica

-          l’organizzazione delle manifestazioni regionali e nazionali

-          la formazione dei quadri tecnici e dirigenziali

-          i rapporti con le realtà istituzionali e private presenti nel territorio

-          l’approvazione dei Regolamenti dei Campionati Federali

-          la modifica del Regolamento Organico con le maggioranze previste dallo stesso art. 19

 

La esposizione non è certo esaustiva ed in corso d’opera saranno fornite specifiche indicazioni connesse o collegata con l’attività  quotidiana.



Condividi con
Seguici su: