Il Cielo di Olbia accoglie la VIII Edizione di Correre sotto le Stelle. Di Guido Lai



Si preannuncia una grande manifestazione atletica quella che il 2 agosto si svolgerà a Olbia su un circuito ricavato all’interno del Centro Storico e assolutamente in notturna così come il titolo dell’evento specifica: “Correre sotto le Stelle”. Certo la Civitas di Olbia, società organizzatrice con il suo Presidente Giuseppe Ortu ed i suoi collaboratori devono averne fatta non poca di fatica per portare questa kermesse all’attenzione del pubblico e dei molti appassionati. Il periodo, 2 agosto, è sicuramente il periodo più indicato per richiamare il grande pubblico a questo evento e proprio in questo momento migliaia di turisti si accalcano sulle spiagge di questa parte di Gallura per godersi il meraviglioso mare e gli splendidi paesaggi naturali, molto particolari. Ed anche a loro è offerta la possibilità di vedere o partecipare a questa manifestazione. Certo l’anno scorso il Terrasarda ha un pochino sottratto, a questo evento, le dovute attenzioni. Come non ricordare le migliaia di persone che al “Fausto Noce” si accalcavano per vedere in azione Andrew Howe, Simone Collio e altri campioni, primi attori di un evento che in Sardegna non ha uguali. Ma tornando alla precedente edizione di “Correre sotto le Stelle”, credo che in molti ricorderanno l’esaltante impresa che il Keniano Chirchir Erastus, vincitore della gara, fece al Parco Noce. Una gara che il Keniano ha dominato, quasi sempre al comando, tallonato ma mai superato dal Marocchino Elmouaziz Hamid. Ed insieme, questi due atleti, con una serie di scatti repentini, avevano seminato sul percorso il resto del nutrito pattuglione misto MarocKeniano veramente con molta facilità. Primo dei “sardi” e anche degli “italiani” Abdelkader Oualid che si presentò 7 al traguardo. Ottima prova anche per Salvatore Orgiana e Pierpaolo Pes rispettivamente 11 e 12. Per questa edizione Giuseppe Ortu, ha preparato una starting list con atleti di assoluto spessore internazionale. Come ad esempio il Franco/Marocchino Es Sraidi Larbi classe 1983 capace di un 28’48 nei 10 Km. e di 1h03’36 nella Mezzamaratona, nonché 5° classificato, questo anno, alla Maratona di Madrid con un tempo 2h16’48, sarà proprio lui l’uomo da battere. Certo i suoi tempi sono lontani da quelli di Kenenisa Bekele (attualmente al primo posto nelle World List nei 10000m) che proprio a giugno ha portato il suo “best-time” a 26’25.97, ma qui parliamo di "marziani". Insieme a lui correranno altri due suoi conterranei: Malaly Yassine e Denguir Hamid capaci entrambi di rimanere sotto i 30’nei 10.000. Occhio anche a Salah Hmatou atleta Sahariano molto conosciuto in Francia dove questo anno ha corso i 10000 metri in 29’32. Per lui buone prestazioni anche dalla pista, vanta infatti un 8’23 nei 3000 siepi. Ma sugli 8 km previsti dal programma (circuito di 2 Km da ripetere 4 volte) ci saranno anche i romagnoli Rudy Magagnoli, Bolognese (con un personale di 30’12 nei 10000) e il riminese Gian Luca Borghesi (30’50). Tutti presenti i migliori atleti sardi del settore: Salvatore Orgiana, Antonio Azzena, Riccardo De Venuto che, insieme a Abdelkader Oualid rappresentano, attualmente, quanto di meglio la Sardegna può esprimere. Sempre tra i sardi è certa la presenza di Andrea Cabboi, Stefano Floris, G.Mario e Claudio Casula, Gavino Ortu. Nutrito il gruppo che rappresenta la Civitas di Olbia: Nicola Fattacciu, Carlo Sircana, Giuseppe Palmas, Michele Carta, Emanuele Casu e Sandro Sale. E se in campo maschile i giochi sembrano fatti a favore del marocchino Es Sraidi Larbi, che si propone come uomo da battere, in campo femminile tutto è da decidere. Assente Sara Palmas, vincitrice della passata edizione ed alle prese con un infortunio, l’attenzione della gara si focalizza su due atlete italiane che, anche ai recenti assoluti di Cagliari, si sono date battaglia. Parliamo della neo campionessa italiana dei 1500 metri Maria Vittoria Fontanesi e della nostra Claudia Pinna entrambe invitate e presenti a questa manifestazione. A Cagliari nei 10.000 Claudia Pinna ha ottenuto un tempo di 34’22”67 conquistando il bronzo e inserendosi al 6 posto delle graduatorie outdoor 2008, scavalcando la Fontanesi rimasta al 13 posto (35:53.93). Ma attenzione anche alle due marocchine schierate nella Starting List: Samiri Touria e soprattutto a Hanan Janat che, sempre nei 10.000, si presenta con un personale di 33’45”. Queste due atlete potrebbero rendere vita difficile alle due italiane. Maria Righetti, Laura Castellani, Monica Seraghitti, Isadora Castellani e Valentina Tagliabue sono le restanti atlete d’oltremare con personali interessanti ma sicuramente relegate al ruolo di Outsider. Per la Sardegna in gara anche Manuela Manca, Marinella Curreli, Elena Frattus, Eleonora Bazzoni, Paola Sogos, Alice Capone, e Erica Chighini, Simona Pili e Donatella Saiu. Ed allora appuntamento a Olbia sabato 2 agosto dove alle 20 prenderà il via l’8 edizione di questa bellissima manifestazione che si svolge nella magica notte di Olbia dove le stelle stanno a guardare e noi a vivere intensamente questo evento.

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