INDOOR. Ai tricolori allievi titolo italiano per Leila Kone, argento per Simone Massa



Ancona (AN) 14 marzo. Due sono le medaglie conquistate dal Piemonte ai Campionati Italiani Indoor Allievi di Ancona: la medaglia d’oro di Leila Fanta Kone (Sisport) nel salto in lungo, che bissa così il successo del 2015, e l’argento di Simone Massa (Roata Chiusani) sui 400m.

 

Leila Kone è arrivata ad Ancona da campionessa in carica, quindi pronta a scendere in pedana per difendere il suo titolo. Lo scorso anno la stagione outdoor non le ha regalato molte soddisfazioni anche a causa di un infortunio che l’ha costretta lontano dalla pedana; un incidente d’auto in autunno sembrava aver compromesso parte della preparazione invernale ma così non è stato e l’astigiana di origine ivoriana ha piazzato al secondo salto la misura che le ha consentito di salire sul gradino più alto del podio: 5,96m che le vale il primato personale (aveva in precedenza 5,84m). Peccato per i successivi bisticci con la pedana che non le hanno consentito di migliorarsi ulteriormente (il resto della sua serie di salti sono solo X). Ulteriore rammarico nasce dal fatto che Leila, di origine ivoriana, non sia ancora in possesso della cittadinanza italiana: 5,96m infatti le sarebbe valso il pass per gli Europei Allievi di luglio a Tbilisi.

 

400m da sogno per Simone Massa che scende due volte sotto il suo precedente primato personale di 50.44.. Il sabato corre la sua batteria in 50.31 aggiudicandosi la sua serie e accedendo alla finale con il secondo miglior crono. In finale la domenica si supera e scende per la prima volta in assoluto (indoor e outdoor) sotto il muro dei 50.00; 49.55 il suo tempo che gli vale la medaglia d’argento e il minimo per gli Europei Allievi. Grandissimo risultato per il ragazzo cuneese con un passato recente da mezzofondista, al suo primo podio in un campionato italiano.

 


ALTRI RISULTATI.
ALLIEVI. Bravo Davide Kisyov (Atl. Piemonte), primo anno di categoria, che si conquista un posto nella finale dei 60m. Chiude 8° in 7.17 ma il suo bottino si arricchisce di un 7.14 corso in semifinale che gli vale il primato personale (aveva 7.24). Da segnalare 9° posto (primo escluso dalla finale) per Gabriele Carlo Origlia (Atl. Piemonte) con 7.17 (pb), 16° Gabriele Marenchino (Atl. Fossano ’75) con 7.26; Marenchino corre poi i 200m in 23.44 (16mo), meglio di lui Simone Vittone (Novatl. Chieri) con 23.40 (14mo).
Sui 400m, oltre all’argento di Massa, da segnalare anche Mattia Merlino (CUS Torino) 11mo con 51.93 (pb), Andrea Provino (Sisport) 17mo con 52.98 e Nicolò Antonio Oberto (Atl. Pinerolo) 20mo con 53.48. Sui 1000m poca gloria per Pietro Arese e Marco Tagliente (Atl. Piemonte per entrambi) rispettivamente 27mo e 28mo, che però potranno riscattarsi il prossimo fine settimana ai tricolori di cross.
Sui 60hs si ferma in semifinale l’avventura di Alessandro Mortara e Luca Melpignano (Sisport), rispettivamente 14mo e 16mo in 8.40 (per Melpignano 8.34 in batteria).
Nella marcia 5000m buon 7mo posto per Diego Chirivì (CUS Torino) con 23:14.24 seguito dal compagno di club Giorgio Giuliani 9° con 23:38.64, 20mo Edoardo Gagliardi (Atl. Piemonte) in 25:45.85.
Ancora nella corsa 12mo posto per la staffetta 4x1giro dell’Atl. Fossano ’75 (Alessio Fabris, Simone Demichelis, Alberto Riberi, Andrea Cerrato) in 1:35.22.
Nell’asta 11mo Lorenzo Del Grande (Pol. S.Stefano Borgomanero) con 4,05m mentre Davide Stratta (Vittorio Alfieri Asti) è 23mo con 3,70m. Nel lungo 11mo Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) con 6,44m seguito da Andrea Ferramosca (Team Atl. Mercurio Novara) 17mo con 6,25m; per Ferramosca anche 12,38m nel triplo e 17mo posto. Nel peso 19mo Nicolò Barna (Zegna) con 12,45m.

ALLIEVE. I 400m sono forse la gara più bella per il Piemonte per la categoria allieve dopo la medaglia della Kone. Sono due le atlete piemontesi in finale, Letizia Tiso (Atl. Piemonte) e Alice Boasso (Atl. Fossano ’75): Boasso accede alla finale con il 4° crono, 58.26, mentre Tiso corre le batterie in 58.53, 5° tempo tra le finaliste. Partita la finale Tiso parte a razzo con un primo 200m al fulmicotone che spiazza le avversarie e la pone nettamente al comando; negli ultimi 100m però cede il passo alle avversarie e si deve accontentare di un onorevolissimo 4° posto con il primato personale di 57.74. Da notare che prima di Ancona la vercellese aveva un primato personale di 59.45 corso a Padova. 5° piazza invece per Alice Boasso che migliora il crono delle batterie e corre in 58.04 anche per lei nettamente primato personale: anche nel suo caso prima della rassegna tricolore il suo record era 59.71 corso a Padova. La cuneese poi con 9.24 si qualifica per le semifinali dei 60hs dove però poi si ritira.
Ottimo 4° posto sui 1000m per Elisa Palmero (Atl. Pinerolo) che arriva a ridosso del podio con 2:58.18; alle sue spalle 16ma Francesca Agostino (CUS Torino) con 3:06.14.
Sui 60m migliore delle piemontesi Virginia Schieda (Atl. Pinerolo) 10mo con 7.90 seguita da Martina Stanchi (Atl. Piemonte) con 7.97 e da Ginevra Schieda (Atl. Pinerolo) con 7.99; per tutte i migliori crono arrivano dalle batterie con 7.88 per Virignia, 7.92 per Ginevra e 7.95 per Martina.
Nella marcia 13mo posto per Chiara Verteramo (CUS Torino) in 15:36.63. Ancora dalla corsa arriva il 17mo posto della staffetta 4x1giro dell’Atl. Piemonte di Denisa Zaharia, Letizia Tiso, Beatrice Rosina e Martina Stanchi in 1:48.56.
Dai concorsi 1,61m per Chiara Sala (Zegna) nell’alto mentre nell’asta pari misura per Federica Pregnolato (Atl. Piemonte) e Gaia Bonessa (CUS Torino) entrambe a 3,10m e rispettivamente 7ma e 8° classificata, 10ma Elisabetta Ferrero (Pol. S.Stefano Borgomanero). Nel triplo 13ma Nacy Ejohwomu (Roata Chiusani) con 11,01m seguita da Letizia Panagini (Atl. Mercurio Novara) 19ma con 10,68m. Nel peso 16ma Emanuela Ghisolfi (Atl. Pinerolo).

 

RISULTATI

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)

 

 



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