INDOOR. Ai Campionati Jun/Pro volano Sottile e Capello. Otto medaglie per il Piemonte



Torino (TO) 7 febbraio. Il Piemonte torna dai Campionati Italiani Indoor Juniores e Promesse di Ancona con due titoli italiani, un argento e cinque bronzi, ma soprattutto con la consapevolezza che i propri talenti giovanili stanno crescendo e possono ambire a grandi risultati per il 2016.

 

La copertina spetta ai due atleti più attesi della vigilia, Stefano Sottile e Matteo Capello, che non hanno tradito le aspettative. Anzi.

Stefano Sottile fa di più, vola al di là. La vittoria e il titolo italiano passano quasi in secondo piano rispetto alle misure che il ragazzo dell’Atl. Valsesia allenato da Valeria Musso fa segnare sui ritti dell’asticella. Entra in gara a 2,03m (superato al 1° tentativo), poi 2,08 e 2,12 (sempre al 1° tentativo); è da solo ormai in gara è l’asticella va a 2,16, superata al secondo tentativo. Si cresce e si vola a 2,21m: al primo tentativo l’asticella cade di un nulla, niente da fare nemmeno al secondo, ma al terzo la misura è fatta. Con questo risultato Sottile diventa il 4° juniores di sempre in Italia nel salto in alto a pari misura con un certo Gianmarco Tamberi. Poi si sale ancora a 2,24m che sarebbe il record italiano ma la stanchezza toglie un po’ di lucidità così i tre tentativi non vanno a buon fine ma l’appuntamento sembra solo rimandato. Magari ai Campionati Italiani Assoluti dove Stefano, intervistato nel dopo gara, conferma ci sarà: potrà così confrontarsi con Tamberi, con cui condivide la misura di 2,21m nelle liste all time, e Marco Fassinotti, con cui condivide l’allenatrice, Valeria Musso. Insomma, i segnali per crescere sembrano esserci tutti.

 

Matteo Capello (Atl. Piemonte) non è però da meno a prendersi la copertina. Siamo nel salto con l’asta, anche in questo caso si va in alto, fino a 5,10m. Capello arriva ad Ancona forte del 5,20m saltato ad Aosta, nuovo primato personale; al Palaindoor marchigiano il torinese dimostra continuità e, dopo una gara lunga nella quale ha dovuto attendere i 4,80m per entrare nella competizione. Dopo è una progressione senza errori che sbaraglia la concorrenza: 4,80m – 5,00m – 5,10m tutti al primo tentativo. Si passa poi ai 5,20m che questa volta non entrano ma conforta la sicurezza e la continuità mostrata dall’allievo di Riccardo Frati al di là del muro dei 5,00m.

 

È argento Sophie Gaida (Atl. Pinerolo) nel triplo under 23 alle spalle di Ottavia Cestonaro. Per la Gaida miglior misura 12,27m ma nella sua serie anche un 12,24m. Resiste il suo primato personale di 12,48m realizzato lo scorso anno.

 

Due medaglie di bronzo dai 400m juniores, una al femminile l’altra al maschile. Protagonisti Aurora Casagrande Montesi (Sisport Fiat) e Luca Martinis (Atl. Pinerolo). Casagrande Montesi si migliora per bene due volte e di parecchio: in batteria, spinta nella rincorsa ad Ilaria Verderio, la favorita del doppio giro di pista, scende per la prima volta sotto il muro dei 57.00 e ferma il cronometro a 56.11. In finale si ripete e corre in 56.07, limando ancora qualche centesimo al suo nuovo limite personale. Luca Martinis chiude le batterie con il secondo miglior tempo del lotto dei partecipanti, 49.34, mentre in finale chiude in 49.10, confermando il proprio primato personale di 49.08 stabilito una settimana fa a Magglingen (SUI).

 

Nella gara di salto in alto juniores firmata da Sottile c’è spazio però per un’altra medaglia piemontese grazie a Alex Pavi Nzouakeu (Atl. Cuneo) che, con 2,03m, conquista il terzo gradino del podio. Per il cuneese si tratta del primato personale (aveva 2,00m) e di una progressione ottima con tutte le misure superate al primo tentativo (1,90m, 1,94m, 1,97m, 2,00m, 2,03m) fino poi ai 2,06m risultati ancora ostici.

 

Un’altra medaglia di bronzo arriva dai lanci della categoria promesse. Va al collo di Daisy Osakue (Sisport Fiat) che, nel getto del peso, conquista il terzo gradino del podio grazie alla misura di 13,10m. Per lei appuntamento ai Campionati Italiani di Lanci Invernali a Lucca dove nel suo attrezzo preferito, il disco, andrà in caccia del metallo più prezioso.

 

Bronzo anche per la torinese del CUS Pisa Helen Falda che nel salto con l’asta fa segnare 3,85m fallendo poi l’attacco ai 4,00m.

 

GLI ALTRI RISULTATI.
JUNIORES FEMMINILE. Michela Sibilla (Atl. Mondovì) vede sfumare il podio dei 200m per poco più di 3 decimi ma può consolarsi con il primato personale: 25.09 corso in batteria (25.21 in finale). Un quarto posto dunque prezioso per la cuneese. Sempre sui 200m 10ma Federica Voghera (Atl. Alba) con 26.07 (e 8.01 sui 60m, prima esclusa dalle semifinali) e 15ma Linda Olivieri (Team Atl. Mercurio Novara) con 26.44; per la novarese, forse in ritardo di condizione, meglio i 400m dove ferma il cronometro a 57.62 davanti a Eleonora Ardissone (CUS Torino), 17ma in 58.67. 
Buon 5° posto sugli 800m per Michela Arena (Atl. Canavesana) con 2:16.60 mentre sulla stessa distanza è 9° Giorgia Valetti (Atl. Pinerolo) con 2:18.84 e 14ma Letizia Melano (Atl. Pinerolo) con 2:22.72.
Negli ostacoli Elena Forlano (Vittorio Alfieri Asti) è la migliore delle piemontesi con 9.59 seguita da Elena Corona (CUS Torino) con 9.62, rispettivamente 22ma e 23ma posizione.
Nei salti 15ma nell’alto Gaia Milanesi (Atl. Pinerolo) con 1,50m mentre nel lungo purtroppo tre nulli per Chiara Michelis (Sisport Fiat).

JUNIORES MASCHILE. Peccato per Brayan Lopez (Atl. Pinerolo): chiude le batterie dei 200m con il quinto tempo, 22.31, e resta così fuori dalla finale per le medaglie; nella finale B corre in 21.93 tempo che, se fosse stato nella finale A, gli sarebbe valso il bronzo. Resta la consolazione di aver fatto segnare il secondo miglior tempo di sempre in carriera sulla distanza.
Sui 60m bravo Simone Impelliccieri (Team Atl. Mercurio Novara) che inizia subito forte e fa segnare il primato personale in batteria con 6.97; in semifinale ferma il cronometro a 7.00 e conquista l’ingresso in finale dove chiude 6° in 7.01. Anche Simone Matera (Atl. Piemonte) con 7.07 approda alle semifinali ma la squalifica per falsa partenza gli impedisce di giocarsi le sue carte per l’accesso in finale. Si ferma alle batteri Erich Bruno Valtingojer (CUS Torino) con 7.25.
Sugli 800m 9° piazza per Ayyoub El Bir (Atl. Pinerolo) con 1:58.38 mentre sui 1500m Dario De Caro (CUS Torino) conquista il 5° posto in 3:59.60, primato personale in sala per lui.
Sui 60hs Jacopo Cuculo (Atl. Piemonte) con 8.49 accede alle semifinali dove però si ferma con 8.58. Più indietro Riccardo Nicola (Zegna) con 9.01.
Nell'alto 15mo con 1,85m Alberto Filisetti (Zegna) mentre nel peso è 9° Pietro Bruna (Atl. Piemonte) con 14,08m.
7mo posto per l’Atl. Piemonte nella staffetta 4x1giro con Simone Antonino, Edorardo Fedeli, Simone Matera e Giovanni Pacchiardi con tempo finale di 1:33.26.

PROMESSE DONNE. 14ma Sara Costamagna (Atl. Fossano ’75) sui 400m con 57.68 mentre sui 60hs poca fortuna per Noemi Cairo (Atl. Piemonte) che, conquistata la finale con 9.16 corso in batteria, viene poi squalificata per un’infrazione.
Nei salti 11ma Silvia Nicola (Zegna) nell’alto con 1,59m  mentre nel lungo è 6° Ashley Rambo (Sisport Fiat) con 5,47m proprio davanti a Nicola che si ferma a 5,43m e a  Chiara Rollini (Team Atl. Mercurio Novara), 11ma con 5,18m. Ancora nel triplo 11ma Micol Mfochivè (Atl. Piemonte) con 11,09m. Nel peso 9° piazza per Giada Gregoletto (Zegna) con 10,71m.

PROMESSE UOMINI. Poca fortuna per Ferdinando Mulassano (Atl. Mondovì) che sui 60m non va oltre il crono di 7.01 fermandosi alle batterie. Sugli 800m è 9° Gregorio Dotti (Atl. Pinerolo) con 1:56.04 mentre sui 1500m Davide Castello (Atl. Saluzzo) è 10mo in 4:14.54.
Nella staffetta 4x1giro 9° piazza per l’Atl. Piemonte di Gabriele Penna, Stefano Carena, Alessandro Falcetto e Andrea Carioti in 1:34.00 mentre l’Atl. Mondovì chiude 13ma penalizzata dalla perdita del testimone durante un cambio.
Nei salti 6° posto per Alberto Franceschi (Atl. Piemonte) nel salto in alto con 1,94m mentre nel lungo 12mo Davide Sottile (Atl. Valsesia) con 6,90m davanti a Gabriele Parisi (Atl. Piemonte) 13mo con 6,87m.
Nel peso 5° posto per Mattia Mirenzi (Atl. Team Carignano) con 14,03m.

RISULTATI

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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