INDOOR. 2,18m nell'alto per Sottile. Sugli scudi Amidei, Cerutti e Liboà



Torino (TO) 31 gennaio. La panoramica dei risultati degli atleti piemontesi impegnati nelle manifestazioni indoor nazionali e internazionali del fine settimana.

 

SAINTE-CROIX (SUI). Il campione mondiale under 18 dell’alto Stefano Sottile (Atl. Valsesia) migliora il primato personale indoor con 2,18 piazzandosi terzo al meeting Hauteur & Musique di Sainte-Croix, in Svizzera. Per il 18enne piemontese un progresso di quattro centimetri in sala, mentre all’aperto nella scorsa stagione ha superato due volte 2,20, una delle quali con la vittoria nella finale iridata allievi.

 

MAGGLINGEN (SUI). Successo sui 60m maschili per Fabio Cerutti (Fiamme Gialle). Il torinese migliora il proprio primato stagionale fermando il cronometro a 6.70 dopo essere risultato anche il più veloce in batteria con 6.75. “Buone sensazioni in finale - le sue parole - però stranamente devo aggiustare qualcosa in partenza. Mancano ancora dei lavori di reattività per far salire la forma, comunque le gambe iniziano a girare”.
Torna alle gare Martina Amidei (Aeronautica), costretta ai box da un infortunio per quasi tutta la scorsa stagione. Per lei un buon 7.47 sui 60m ma la torinese si ricorderà la trasferta in terra svizzera per il nuovo primato personale sui 200m in sala: 24.07 che migliora, e di molto, il 24.45 del 2012 ad Ancona.
Per i portacolori dell’Atletica Pinerolo buone prove nel complesso. Sui 400m 49.08 per Luca Martinis che migliora nettamente il proprio primato personale in sala (aveva 50.09) e fa meglio di Brayan Lopez, fermo a 49.61. Sugli 800m Gregorio Dotti fa segnare 1:54.40. Al femminile sempre dagli 800m arriva il 2:16.93 di Elisa Palmero.

 

ANCONA. 7,47m nel salto in lungo maschile per il canavesano Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle) ottenuto al secondo salto (dopo un primo a 7,43m).

 

SCHIO. Daisy Osakue (Sisport) cancella l’opaca prestazione di una settimana fa nel disco e lancia 44,30m guadagnandosi l’accesso ai Campionati Italiani di Lucca.

 

PADOVA. Tanti i piemontesi in gara ai Campionati Regionali Open del Veneto.
Al femminile nel salto in lungo vittoria per Giulia Liboà (Atl. Mondovì) con 6,32m, sua 4° miglior misura in carriera; nella sua serie di salti figura anche 6,23m ottenuto al primo tentativo. Per la cuneese anche un buon 7.81 sui 60m. Sulla stessa distanza Francesca Roattino (Atl. Mondovì) corre due volte in 7.82 mentre Martina Stanchi (Atl. Piemonte) in 7.85 (in batteria, in finale fa peggio con 7.98); 7.99 per Michela Sibilla (Atl. Mondovì) che però si riscatta sui 200m con 25.68 eguagliando il proprio primato personale stagionale.
4° piazza sui 200m per Aurora Casagrande Montesi (Sisport) con 25.58, nuovo primato personale che migliora il 25.76 corso solo una settimana fa sullo stesso anello; alle sue spalle da segnalare il 26.07 di Letizia Tiso (Atl. Piemonte). Sui 400m 58.20 per Sara Costamagna (Atl. Fossano ’75) mentre sugli 800m brava Michela Arena (Atl. Canavesana) che sigla il nuovo primato personale in sala con 2:15.52. Tornando al salto in lungo, detto della Liboà, brava anche Chiara Michelis (Sisport) che atterra a 5,76m migliorando il proprio primato personale.
In campo maschile sui 60m Ferdinando Mulassano (Atl. Mondovì) ferma il cronometro a 7.02; alle sue spalle Alessandro Falcetto (Atl. Piemonte) con 7.03 e Federico Stantero (Atl. Mondovì) con 7.13. Sui 200m 11mo Simone Matera (Atl. Piemonte) con 22.94. Nel peso 15,31m per Lorenzo Puliserti (Atl. Piemonte) mentre nella marcia il suo compagno di club Edoardo Gagliardi chiude i 5000m in 24:39.50; per entrambi terzo posto nella classifica finale delle rispettive specialità. Nel lungo 6,53m per l’allievo Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75).

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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