I piazzamenti degli atleti emiliani a Barcellona



A 2 giornate dalla conclusione dei Campionati Europei di Barcellona, con ancora le gare, per quanto riguarda gli atleti della Emilia Romagna, della staffetta 4x400 con Luca Galletti, della 4x100 con Tiziana Grasso fra le convocate e della finale dei 5000 metri con Stefano La Rosa in programma sabato, quindi la maratona con Stefano Baldini e Denis Curzi che si svolgerà domenica mattina, vediamo come sono andati gli atleti della nostra regione nella seconda, terza e quarta giornata.

 

Mercoledì 28 luglio al mattino era in gara nei 100 metri la sammarinese Sara Maroncelli, che si è piazzata al 7° posto nella quarta batteria (con vento -0,6) in 12.64, suo miglior risultato stagionale. Nella sessione pomeridiana, nelle semifinali dei 400 hs Manuela Gentili (Cus Palermo), ma di nascita atletica piacentina, si è piazzata al 7° posto nella seconda semifinale in 56.56, tempo superiore al 56.14 con il quale aveva superato il turno in batteria. Nella stessa seconda semifinale era in gara un’altra atleta che abbiamo visto più volte gareggiare sulle nostre piste, la lettone Ieva Zunda del Cus Parma, che ha terminato una posizione davanti alla Gentili con il tempo di 56.37. La giornata si concludeva con il passaggio in finale di Chrstian Obrist (Carabinieri) nei 1500, che si piazzava al 5° posto nella prima semifinale con 3.42.02. In questa giornata si concludeva anche il decathlon con un altro atleta tesserato per il Cus Parma, il lettone Atis Vaisjuns che si piazzava al 19° posto con 7524 punti.

 

I carabinieri Giorgio Piantella, Stefano La Rosa e Fabrizio Schembri erano in gara giovedì 29 luglio. Al padovano con 5,50 non riusciva la qualificazione per la finale: dopo avere superato i 5,30 al terzo tentativo, 5,40 al secondo e 5,50 al primo, non riuscivano i successivi salti a 5,60, misura comunque che non avrebbe dato la certezza della qualificazione. Il grossetano si qualificava per la finale dei 5000 metri, con un 6° posto in 13.38.71 in batteria. Il varesino invece, dopo avere brillantemente conquistato l’accesso alla finale, si piazzava all’8° posto con 16,73 (vento 0,0), ottenuto nell’ultimo salto, migliorando il salto precedente di 16,61.

 

2 atleti dei carabinieri in gara anche nella giornata di venerdì 30 luglio. Grandi speranze erano riposte nella 50 km di marcia per il campione olimpico Alex Schwazer, che aveva già conquistato la medaglia d’argento nella 20 km nella giornata inaugurale dei Campionati. L’alto atesino è sempre stato nel gruppetto degli inseguitori del francese Diniz, in fuga fin dall’inizio, ma a circa ¾ della prova era costretto al ritiro e lasciando gran parte delle speranze (anche se non è ancora detto) di portare una medaglia d’oro per l’Italia a Barcellona. A fine giornata la finale dei 1500 metri, con ritmo lentissimo nei primi 2 giri (2’08”) e ovvia bagarre finale nella quale Christian Obrist si difendeva nel limite delle sue possibilità, ripetendo il 7° posto già collezionato nelle 2 precedenti edizioni dei Campionati: 3.43.91 il suo tempo, in pratica un 800 finale sul ritmo di 1’50”, il massimo possibile per un atleta che ha un personale di 1.46.19.

 

Giorgio Rizzoli



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