I Campionati Italiani Juniores e Promesse a Bressanone (preview promesse)



Prendiamo ora in esame la categoria promesse nelle quali l’Emilia Romagna negli scorsi anni ha spesso fatto incetta di titoli, sfruttando anche gli atleti della categoria tesserati per i Carabinieri che invece nel 2011 schierano un solo atleta al via della manifestazione.

Negli uomini abbiamo quindi Tommaso Lazzarini (Fratellanza 1874 Modena) iscritto nei 100 e nei 200 metri, specialità nelle quali vanta rispettivamente il 5° e il 6° tempo, ma è forse proprio nel mezzo giro di pista dove ha maggiori possibilità di podio. Nel mezzofondo altri 2 atleti della Fratellanza vantano accrediti nelle prime 8 posizioni: si tratta di Abebe Gasparini negli 800 e di Davide Uccellari nei 5000. Nei 110 hs con il reggiano Michele Calvi favorito (ma da quest’anno la sua maglia è l’Esercito), ci sono anche Elamjad Khalifi e Davide Malpighi, anche loro Fratellanza, con il 4° e il 6° tempo fra gli iscritti. Nei 400 hs Davide Piccolo (Virtus Emilsider Bologna) vanta il 4° tempo di iscrizione, ma trova sulla sua strada il campione italiano assoluto 2010 Giacomo Panizza, l’emergente albanese Eusebio Haliti e il lombardo Andrea Gallina, che hanno realizzato qiuest’anno prestazioni inferiori di oltre 1 secondo rispetto al virtussino; lo affiancano nei primi 8 tempi stagionali anche il compagno di club Enrico Fiorini e il forlivese Gianluca Gafà.

Fra i concorsi, nell’alto si preannuncia una delle gare dal maggior contenuto tecnico per la presenza in primis di Marco Fassinotti (Aeronautica), accreditato di un personale di 2,29; nelle prime 8 misure ci sono però anche Ferrante Grasselli (Reggio Event’s) e Luca Morandi (Fratellanza). Nell’asta c’è ancora il tunisino della Fratellanza Khalifi, con 4,50 e sesta misura di accredito, che diventa la quinta per la probabile assenza del toscano Stecchi, miglior risultato fra gli atleti in gara con 5,40. Nel lungo debutta come carabiniere a un Campionato Italiano il lombardo Camillo Kaborè, con la quarta misura fra gli atleti in gara, fra i quali troviamo nei primi 8 anche Federico Xella (Atl. Imola) e Giorgio Setti (Fratellanza). Nei lanci abbiamo Giacomo Drusiani e Pietro Caselli nel peso e il solo Caselli anche nel disco, con misure potenzialmente non lontane dal podio. Nel martello Nicolò Bolla è il 3° fra le misure di iscrizione e nel giavellotto sono iscritti Alessandro Sansoni (Edera Forlì) e Luca Scozia (Virtus Emilsider) che nei giorni scorsi ha superato per la prima volta i 60 metri. Nella marcia Luca Montoleone (Fratellanza) può arrivare in buona posizione, anche se i successi del carabiniere Giupponi nelle precedenti edizioni, ora passato di categoria, non sembrano ripetibili.

Nelle donne Martina Balboni (Self Montanari Gruzza) si cimenta nei 100 e nei 200, ma è nella distanza più corta dove quest’anno sembra avere le maggiori possibilità. Nel mezzofondo la sola Celestina Malugani (Cus Parma), 2° tempo fra le iscritte dei 3000 siepi dopo quello di Valeria Roffino, sembra avere possibilità di podio. Nei 100 hs Alessandra Feudatari (Atl. Interflumina) e vari titoli al suo attivo nelle categorie inferiori, ha il 3° tempo fra le iscritte e con Giulia Pennella (Esercito) presumibilmente fuori portata.

Nei concorsi abbiamo nell’alto Francesca Finotelli (Acquadela Bologna) sesta misura fra le iscritte con 1,71, tallonata a 1 cm da Miriam Galli (Mollificio) che potrebbe puntare al podio più nell’asta dove ha la terza misura di iscrizione con 3,90. Nel triplo Valentina Gallerani (Francesco Francia) ha l’ottava misura, anche se distante dalla prime 3. Nei lanci Serena Capponcelli (New Star) ha il miglior accredito nel peso e il secondo nel giavellotto e punta a riprendersi un altro titolo italiano che le è mancato negli ultimi anni. Nel disco, con Stefania Strumillo passata all’Esercito, è Erika Poli la punta fra le emiliane, settima misura fra le atlete in gara, ma le prime 5 in apparenza sono molto lontane.

 

Giorgio Rizzoli

 



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