Catalin Tecuceanu (foto Atleticamente/FIDAL Veneto)

I 500 metri record di Tecuceanu

Esordio da record nella stagione indoor per Catalin Tecuceanu. A Padova il 22enne mezzofondista firma la migliore prestazione italiana assoluta nei 500 metri al coperto in 1:01.33 superando di un secondo e mezzo il primato su questa insolita distanza che era di 1:02.8, stabilito dal compianto Donato Sabia nel 1984 e poi eguagliato da Sergio Lafasciano nel 1986. Il portacolori della Silca Ultralite Vittorio Veneto, nato in Romania, vive dal 2008 a Trebaseleghe (Padova) e a novembre ha giurato per la cittadinanza italiana. Si è rivelato nella scorsa stagione con una serie di record personali negli 800 metri fino a 1:44.93 nel mese di settembre, vincendo nella tappa del Continental Tour Gold a Zagabria, ma per quattro volte ha corso in meno di 1:46 e ha trionfato in un meeting internazionale anche al Palio della Quercia di Rovereto. Nella gara conquista il successo davanti a un big del panorama mondiale come il bosniaco Amel Tuka, argento iridato nel 2019 e finalista olimpico, che chiude sconfitto in 1:02.58. Cade anche la migliore prestazione italiana under 20 per merito del 17enne trevigiano Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport), quarto in 1:04.88 ritoccando il crono di 1:05.31 ottenuto nel 1985 da Riccardo Cardone, mentre è terzo al traguardo Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 Alperia), 1:04.85. Nel duello sui 400 metri si impone Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) all’esordio in questa stagione con 47.65 davanti al 47.77 di Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946). Nel triplo Ottavia Cestonaro (Carabinieri) comincia con 13,51 e nel lungo 6,13 di Veronica Zanon (Fiamme Oro). Cresce nei 60 ostacoli Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo), classe 2001, con 8.36 e tre centesimi di progresso, invece al maschile 7.97 del decatleta Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana). [RISULTATI]

ANCONA - Negli 800 metri di Ancona emerge Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis) che riesce a superare nel rettilineo conclusivo il campione europeo under 23 Simone Barontini (Fiamme Azzurre), atteso al debutto stagionale sulla distanza nell’impianto di casa. Per il 26enne emiliano Conti è notevole il miglioramento con 1:47.66 che lo proietta alle soglie della top ten italiana di sempre, togliendo oltre due secondi al personale in sala, dopo essere già sceso a 1:46.87 nella scorsa estate all’aperto. Nel finale dimostra di essere più brillante e compie il sorpasso sull’anconetano Barontini, autore di una gara di testa e secondo al traguardo in 1:47.84 per avvicinare il suo primato di 1:47.51. Alle loro spalle riscrivono il personale Mohamed Zerrad (Atl. Vomano), 1:49.07 per il tricolore dei 1500 metri, e Jacopo Peron (Varese Atletica, 1:49.82). In evidenza anche l’allievo Davide De Rosa (Esercito Sport & Giovani) che con 1:54.02 diventa il quinto under 18 di ogni epoca a livello nazionale. Nei 200 metri buon test dell’azzurra Irene Siragusa (Esercito) in 23.85 sul giro di pista indoor, non lontana dal proprio limite di 23.60. E domani la sprinter senese, primatista italiana della 4x100, tornerà a cimentarsi sul rettilineo dei 60 metri. Sulla pedana dell’alto Marta Morara (Atl. Lugo) riparte da 1,81 mentre nel peso allievi si conferma sopra i diciotto metri il siciliano Mirko Campagnolo (Atl. Iblea 2012) lanciando a 18,14 con l’attrezzo di categoria da 5 kg dopo il 18,42 all’aperto dello scorso weekend a Palermo. [RISULTATI]

DEBUTTO TROST - Ritorno in pedana per Alessia Trost. Nella prima uscita stagionale l’azzurra supera 1,85 nell’alto alla terza prova, per poi finire la gara con tre errori a 1,90, in una riunione regionale a Berlino dove la portacolori delle Fiamme Gialle, bronzo mondiale indoor nel 2018, si è trasferita dallo scorso autunno. La 28enne pordenonese, in ripresa da un fastidio alla caviglia avvertito nei giorni scorsi, è adesso allenata dal tecnico tedesco Jan Keil e sarà di nuovo in azione martedì a Erfurt. [RISULTATI] Mezzofondisti in trasferta all’estero. Sulla pista di Sollentuna (Svezia), nei dintorni di Stoccolma, quinto posto del ventenne romano Francesco Guerra (Gp Parco Alpi Apuane) nella prima serie dei 3000 in 8:07.95 migliorandosi di un paio di secondi. [RISULTATI] A Nantes, in Francia, stesso piazzamento per Joyce Mattagliano (Esercito) con 2:08.26 sugli 800 metri. [RISULTATI] In Germania, nei 1500 di Sindelfingen, secondo Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874 Modena) in 3:46.08. [RISULTATI]

DAY 1 PER DESTER - Dopo quattro gare nell’eptathlon, al meeting internazionale di Aubière (Francia), sesto posto di Dario Dester al termine della prima giornata con 3215 punti. Parte bene il 21enne cremonese dei Carabinieri nei 60 metri in 7.04 e avvicina il personale anche nella terza prova, il getto del peso con 14,01, ma è meno efficace nei salti con 7,27 nel lungo e 1,93 nell’alto. L’azzurro, settimo un anno fa agli Europei indoor, si trova così con quasi duecento punti in meno rispetto al parziale dell’eccellente record italiano di 6076 agli Assoluti nella scorsa stagione. Tre svizzeri al comando nella classifica guidata da Simon Ehammer (3600), atterrato al record nazionale di 8,26 nel lungo, davanti ai connazionali Finley Gaio (3316) e Andri Oberholzer (3308). Domani la seconda giornata e anche il pentathlon femminile con Sveva Gerevini (Carabinieri). [RISULTATI]

l.c.

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