Helsinki: partiti gli Europei. Cerutti e Bani avanti



Helsinki (FIN) 27 giugno. Iniziati questa mattina i Campionati Europei di Atletica allo Stadio Olimpico di Helsinki. Subito impegnati quattro piemontesi.

Prima azzurra a scendere in pista la matricola Martina Amidei (Cus Torino), velocista torinese a cui l’emozione del doppio debutto ha tolto un po’ di concentrazione. Martina ha una buona reazione allo sparo (0.137), ma dopo tre appoggi ha come una esitazione e interrompe, per un istante, la fase di avvio. Il lanciato non è male, ma ormai le altre sono andate, e chiude con 11.60 (-0.3) che le vale il 22mo posto complessivo. "Ci ho provato, ma l'emozione di questo doppio debutto, essere la prima italiana in gara alla mia prima Nazionale assoluto, me la sono sentita tutta addosso. E' andata come è andata. Adesso voglio rifarmi in staffetta" VIDEO

Dopo di lei a scendere in pista un altro esordiente con la nazionale assoluta, Josè Bencosme De Leon (Fiamme Gialle), in gara sui 400 hs. Impegnato nella quarta delle cinque batterie, il cuneese ne combina di tutti i colori, in fatto di ritmica, fin dal secondo ostacolo, quando aggiunge un appoggio ai 13 previsti, finendo per inchiodarsi di fronte alla barriera. Da lì in avanti, Bencosme si getta come una furia alla rincorsa degli avversari, che di fatto riprende grazie al suo talento, ma spreca energie a destra e a manca, finendo in riserva nei quaranta metri conclusivi. Il corpo a corpo per il terzo posto con lo spagnolo Cabello è in realtà del tutto inutile. La sentenza della giuria purtroppo lo condanna alla squalifica per invasione di corsia. Grande la sua delusione. "Non mi spiego quell'errore al secondo ostacolo, in allenamento lo passo bene anche senza chiodate. Purtroppo, poi sulle successive barriere mi sono trovato sempre troppo sotto. E le curve mi sembravano troppo strette per riuscire a distendermi come si deve e probabilmente è stato questo che mi è costato la squalifica. Peccato perchè stavo davvero bene".

Passa il turno sui 100 metri maschili Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) che si ripresenterà sui blocchi questa sera per la semifinale. Un’ottima partenza è la base della positiva prestazione del torinese nella prima batteria dei 100 metri (0.135 il tempo di reazione), seguita da un’accelerazione molto buona che gli consente di chiudere al terzo posto con 10.36 conquistando il passaggio di turno diretto. Sicuro di sè nel dopogara: "Praticamente mi sento come se avessi fatto solo un allungo. Ho cercato di risparmiare al massimo perchè la vera gara sarà stasera”

Passa il turno e accede alla finale del giavellotto femminile Zahra Bani (Fiamme Azzurre). Il miglior lancio, il secondo, è misurato a 56,67, e vale il quinto posto nel gruppo. Zahra accede alla finale con la dodicesima misura. Non è però soddisfatta di sé la torinese: "Sono arrabbiatissima perchè sto in gran condizione e in gara non sono riuscita a focalizzare il tutto. Mi faccio prendere dalla voglia di strafare e divento rigida. Sono due mesi che sto correndo ai 61 metri del minimo olimpico. Qui in finale avrò un'altra opportunità per provarci" VIDEO

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas/Fidal - Marco Sicari)



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