Grand Prix: a Roma acuto di De Nard e Maraoui



Un cielo imbronciato ma senza pioggia ha fatto da cornice alla nona edizione del Cross del Tevere, terza tappa del Grand Prix di corsa campestre organizzata dall’Italia Marathon Club presso l’Ippodromo dell’Esercito a Tor di Quinto. La tappa romana, un’autentica festa dell’atletica iniziata di primo mattino con le gare riservate ai giovanissimi, ha coinvolto centinaia di appassionati, anche se sinceramente sarebbe stato bello vedere più gente ai bordi del bellissimo percorso approntato dall’Esercito e visibile per la gran parte dalle tribune. Un tracciato veloce seppur vallonato che nelle prove principali, che hanno concluso la kermesse, hanno alla fine espresso una selezione netta. Nella gara maschile (km 10) sin dalle prime battute si è sviluppata la sfida fra i due più attesi protagonisti, il campione d’Italia di cross Gabriele De Nard e il suo collega, ma di maratona, Ruggero Pertile. Nei primi due dei cinque giri in programma De Nard ha continuato a tirare fiaccando alla lunga la resistenza dell’avversario che ha ceduto al terzo passaggio. Per il portacolori delle Fiamme Gialle le ultime due tornate sono state un’autentica passerella, che ha dimostrato come rispetto agli Europei di San Giorgio sul Legnano la condizione sia in decisa crescita: “Allora ero appena al 70% della condizione – spiega il vincitore – colpa di una borsite che ho risolto solamente a Natale con un po’ di sano riposo. Rispetto ad allora sto molto meglio, riesco a lavorare con serenità puntando ai principali due appuntamenti dell’inverno, i Societari di Modena e la Coppa dei Campioni. Poi chiuderò la stagione di cross con i tricolori di Villa Lagarina senza pensare ai Mondiali di Mombasa, troppo lontani e difficili. Preferisco invece sfruttare la condizione acquisita dal cross per sperimentarmi in maratona, credo a Roma o Treviso”. Identico copione nella gara femminile (km 6), con le ragazze che partivano insieme agli juniores. Il treno maschile è stato sfruttato all’inizio da Fatna Maraoui, che già a metà gara aveva avuto ragione della resistenza del copioso squadrone dell’Esercito che puntava soprattutto sulla Sicari. L’ex marocchina, reduce dal suo esordio in nazionale a San Giorgio, ha espresso una notevole potenza sul veloce percorso romano, resistendo nel finale al ritorno della Romagnolo che così si è portata in testa al Grand Prix: “Il tracciato era bellissimo – ha affermato all’arrivo la portacolori della Cover Mapei – sembrava quasi di correre su strada, ancora più veloce di quello degli Europei. Correre insieme agli juniores è stato utile fino a un certo punto, si andava anche troppo lenti e ho preferito imporre io il mio ritmo alle avversarie. Ora punterò alla classifica del Grand Prix sino agli Italiani, anche se ho ancora qualche punto da recuperare”. Gabriele Gentili RISULTATI Uomini 1. Gabriele De Nard (FF.GG.) 30:00; 2. Ruggero Pertile (Assindustria) 30:11; 3. Giovanni Gualdi (FF.GG.) 30:40; 4. Angelo Iannelli (FF.AA.) 30:45; 5. Abdel Saji (Mar/Atl.Villa Guglielmi) 30:49; 6. Luigi La Bella (Esercito) 30:55; 7. Gianmarco Buttazzo (Esercito) 31:13; 8. Juri Floriani (FF.GG.) 31:22; 9. Alessandro Guerrini (Asd Colleferro) 21:28; 10. Giovanni Ruggiero (Forestale) 31:37. Donne 1. Fatna Maraoui (Cover Mapei) 20:28; 2. Elena Romagnolo (Esercito) 20:32; 3. Vincenza Sicari (Esercito) 20:38; 4. Gloria Marconi (Jaky-Tech Apuana) 20:42; 5. Silvia Sommaggio (Asi Veneto) 20:43; 6. Sara Dossena (Camelot) 20:58; 7. Federica Dal Ri (Esercito) 21:06; 8. Angela Rinicella (Esercito) 21:32; 9. Ilaria Di Santo (Forestale) 21:51; 10. Michela Zanatta (Esercito) 21:55. Nella foto piccola: l'arrivo di De Nard; nella foto grande: Fata Maaoui (foto D'Annibale/organizzatori)) File allegati:
- LA CLASSIFICA UFFICIOSA DEL GRAND PRIX DOPO 3 PROV



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