Gli “studenti” calabresi in gara a L’Aquila ai Giochi Sportivi Studenteschi
La città di L’Aquila ospiterà dal 27 al 30 di questo mese la Finale Nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi di Atletica Leggera su pista, che vedrà schierati oltre 1700 partecipanti, in rappresentanza di tutte le regioni italiane. Alla kermesse nazionale scolastica, a rappresentare la Calabria, saranno le scuole vincitrici delle fasi regionali su pista, disputate a Cosenza giorno 21 maggio u.s., oltre a tutti i vincitori delle singole gare individuali, sempre che non facenti parte della squadra vincitrice e ai singoli vincitori delle gare riservate ai diversamente abili di tutte le categorie. A rappresentare la nostra regione, per la categoria Cadette sarà l’Istituto Comprensivo Pedullà Agnana – Siderno con Alexandra ZAKHAROVA, Rebecca GATTUSO, Chiara CRUPI, Fabiana DE GIROLAMO, Jenny FIMOGNARI, Gaia BATTAGLINI, Cristina FALVO.
La categoria Cadetti sarà rappresentata dall’Istituto Comprensivo San Francesco di Palmi, con Antonino Morabito, Antonio Schipilliti, Dang Wai Lin, Domenico Masseo, Giovanni Christian Schipilliti, Claudio Morgante e Alessandro Danilo Brizzi. Reggio Calabria rappresenterà, con il Liceo Scientifico Alessandro Volta, la cateoria Allievi, che ha conquistato la finale nazionale, grazie alle prestazioni tecniche di Marco Popone, Cesare D’Amico, Paolo Lucisano, Mattia Gangemi, Andrea Morale, Gabriele Chilà, Jacopo Gangemi e Andrea Raneri. Alice Scalamandrè, Bruna Leonetti, Roberta Leonetti, Martina Zerilli, Federica Pilò, Martina Colosimo, Giusy Isabello e Maura Corea Saranno le portacolori del Liceo Scientifico Siciliani di Catanzaro che ha dominato nella categoria allieve alla finale regionale di Cosenza. Per molti degli atleti partecipanti, già facenti parte di associazioni sportive affiliate alla Fidal, la manifestazione rappresenterà un valido banco di prova per misurarsi con i loro pari età, che certamente incontreranno ai successivi campionati nazionali individuali, con i quali si contenderanno l’ambito titolo italiano “cadetti” o “allievi”. A tal proposito, a mio modesto avviso, se i Giochi Sportivi Studenteschi, devono rappresentare la “promozione” per l’Atletica Leggera, ovvero lo strumento per acquisire nuovi adepti da coinvolgere nel nostro sport, forse sarebbe opportuno riservare la competizione ai “non tesserati”, perché, così stando le cose, si rischia di far disputare due volte i campionati italiani individuali per le categorie giovanili!!
pino pignata
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