Gli altri piazzamenti della prima giornata con le medaglie di Desola Oki e Elisa Rinaldi



Oltre alle 2 medaglie d’oro conquistate nella prima giornata da Andrea Dallavalle nel triplo e da Zaynab Dosso negli 80 metri, gli atleti della Emilia Romagna hanno conquistato altre 2 medaglie, oltre ad altri buoni piazzamenti.

Medaglia di bronzo per Desola Oki (Avis Fidenza) negli 80 hs, un piazzamento dignitosissimo e un’altra medaglia ai Campionati Italiani Cadette, dopo il 2° posto nel 2013 300 hs al primo anno di categoria, ma questa volta c’è un po’ di delusione, dopo che in batteria Desola aveva migliorato la già sua m.p.n. con 11.45. Nella finale però un errore al terzo ostacolo ha compromesso la gara e una probabile vittoria: alla fine 11.68 (+0,3), preceduta dalla veneta Noemi Petagna, 1° anno nella categoria e vincitrice con 11.62, appena 1/100 meglio della friulana Anna Bionda, accreditata come principale antagonista della nostra rappresentante.

Un’altra medaglia di bronzo è stata vinta da Elisa Rinaldi (Atl. Cinque Cerchi) che si è piazzata al 3° posto nel salto triplo, con 11,70 (-0,3), primato personale migliorato di 19 cm. La Rinaldi ha recuperato diverse posizioni al 5° turno, passando da 11,20 ottenuto a inizio gara, all’11,70, concludendo poi con un alto salto lungo a 11,60. Nella gara è stata preceduta dall’abruzzese Valeria Latino con 11,82 (-0,1), che ha superato di 1 solo cm la veneta Valeria Gatto con 11,81 (-0,1).

Vediamo anche tutti gli altri piazzamenti ottenuti dagli atleti della Emilia Romagna nella prima giornata.

Cadetti. 80 metri: Riccardo Pedrelli (Acquadela Bologna) va vicinissimo al podio, mancato solo di 1/100 con 9.28 (-0,3), dopo avere corso in batteria in 9.25 (+0,5), 3° tempo fra i qualificati alla finale e primato personale migliorato di 11/100. In finale è riuscito a recuperare nella seconda parte dopo una partenza non brillante ed è stato preceduto dal fenomenale laziale Mario Marchei con 9.09 (e 9.04 nella stessa batteria di Pedrelli) e più staccati il toscano di origine indiana, 1° anno nella categoria, Manu Orlando con 9.22 e il valdostano Nicolò Fasulo con 9.27.

2000 metri: 6° posto per Matteo Ferroni (Atl. Estense) con 5.54.02, vicino al personale di 5.53.29. 1° posto per il marocchino-bergamasco Abdelhakim Elliasmine con 5.38.97 (59 secondi nell’ultimo giro, dopo una partenza tranquilla con passaggio ai 1000 metri in 2.54.6). 27° posto invece per Ismail Grirane (Atl. Lugo) con 6.26.74.

100 hs: 4° posto per Enrico Pani (Atl. 75 Cattolica) con 13.83 (+1,2), dopo che nella batteria al mattino aveva migliorato di 1/100 il personale con 13.74. E’ stata una finale di altissimo livello, nella quale il 1° classificato, il laziale Mattia Di Panfilo, tra l’altro anche compagno di club del citato Mario Marchei vincitore degli 80 metri, ha stabilito la m.p.n. con 12.94 e pure il 2°, Cristian Faidiga con 12.99 è sceso al di sotto della precedente m.p.n..

Asta: per l’Emilia Romagna c’è una modifica all’ultimo per l’atleta della rappresentativa. Viene schierato Lorenzo Dell’Amico (Self Montanari Gruzza) che in effetti sarà il migliore fra i 4 emiliani in gara, 15° con 3,40. Seguono gli individuali Pietro Canossini (Atl. Reggio) 19° con 3,40 (primato personale), Federico Monelli (Fratellanza 1874 Modena) 21° con 3,20 e Michele Bozzo (Atl. Cinque Cerchi) 24° con 3,20. La gara è vinta dal veneto Andrea Marin con 4,00.

Lungo: 5° posto per Alessandro Temellini (Atl. 75 Cattolica) con 6,48 (+0,7), in una gara in cui viene realizzata una grande prestazione da parte del veneto Mattia Zagotto con 7,11 (-0,5). Gli emiliani individuali si piazzano al 10° posto con Federico Montanari (Atl. Reggio) con 6,24 (+0,5) e al 12° con Luca Vireak Bonelli con 6,09 (+0,4).

Martello: arriva un altro 4° posto (è il 5° della giornata) proprio in chiusura. Cristiano Bertoli (Sintofarm) con 56,11, non è lontano dal bronzo, che è del lombardo Daniele Rota con 57,78. Fuori portata invece i primi 2, il laziale Omar Chirico con 66,38 e il lombardo Gregory Falconi con 62,29. In gara da individuale anche Nicola Cipolli (Fratellanza 1874 Modena) 13° con 45,07.

Giavellotto: Ankit Kumar (Forti e Liberi) partiva con la seconda misura di accredito, ma si deve accontentare dell’8° posto con 45,89. La gara è vinta dal veneto Thomas Lauter con 51,31, ma ci sono anche 5 primati personale fra i primi 6 classificati.

Marcia 5000 metri: 8° posto per Riccardo Orsoni (Cus Parma) con 24.07.24, nella gara vinta dal pugliese Alfonso Alberga con 22.48.46.

Cadette. 2000 metri: 17° posto complessivo per Jasmine Hmidani (Mollificio Modenese) con 7.01.60, al 4° posto nella serie meno veloce. Il titolo nazionale va ad un atleta del 2000, la trentina Nadia Battocletti, figlia d’arte, che vince in 6.26.56.

Alto: al di sotto delle aspettative le nostre 2 atlete che si fermano a 1,45, ma il salto di 10 cm alla misura successiva di 1,55 è decisivo per molte atlete. Rachele Campagni (New Star) si piazza al 15° posto, Marta Morara (Atl. Imola Scmi Avis), in gara da individuale, al 23°, causa un errore a 1,45. Vince la lombarda Elena Riva con 1,67.

Asta: 8° e 9° posto per le 2 atlete della Atl. Cinque Cerchi, che saltano 2,90: sono Anna Massari e Greta Benedetti, quest’ultima in gara da individuale e con il primato personale migliorato di 20 cm. 22° posto con 2,30 per Camilla Grazioli (Mollificio Modenese), pure individuale. Vince la friulana Rebecca De Martin con 3,40.

Lungo: 6° posto per Bianca Mantovani (Mollificio Modenese), 1° anno nella categoria, con 5,27 (+0,3), in gara come individuale. Pure individuale è Emma Corbelli (Atl. Santamonica Misano) che si piazza al 9° posto con 5,01 (0,0); per la rappresentativa in gara Michela Mulas (Self Montanari Gruzza) che si piazza al 13° osto con 4,48 (+0,8). Il titolo va alla friulana Giorgia Sansa con un notevole 5,65 (+1,3).

Triplo: oltre al 3° posto di Elisa Rinaldi, c’è stato anche il 5° posto di Caterina Menghi (Atl. Rimini Nord Santarcangelo), in gara da individuale, con 11,30 (+0,1), primato personale migliorato di 10 cm. Poi 14° posto per Alessia Orsatti (Fmi Parma Sprint) con 10,72 (-0,4).

Disco: 4° posto per Daria Soglia (Atl. Lugo) con 33,63, che vede sfuggire il bronzo per 10 cm e all’ultimo turno. E’ senza discussioni il successo della toscana Elena Varriale con 43,17 e altri 2 lanci oltre i 40 metri.

Martello: 4° posto a sorpresa per Jessica Mazzola (Riccione Sessantadue) alla sua quinta gara di martello in carriera, con un personale migliorato di oltre 5 metri, a 46,13. Grande la sua progressione nel corso di questa stagione, 24,85 il 7 maggio, 28,70 il 18 giugno, 40,95 il 13 settembre (e 39,96 il 27 settembre). Jessica aveva iniziato con 44,59 al 1° lancio, poi 4 nulli e il 46,13 finale, non lontano dal 47,02 della terza classificata. Il titolo va alla friulana Isabella Martinis con 53,96. In gara da individuale anche Federica Petracca (Atl. Lugo), che si piazza al 14° posto con 35,92.

Marcia 3000 metri: 24° posto per Giada Martelli (Francesco Francia) con 16.22.85, primato personale. Medaglia d’oro per la laziale Anthea Mirabello con 14.30.50.

Oltre alle batterie dei 300 metri e 300 hs, di cui abbiamo già scritto e nelle quali domani avremo nelle finali A Gabriele Floriddia e Samuele Nicosia, rispettivamente nei piani e negli ostacoli, si sono anche disputate serie extra degli 80 metri, in cui hanno gareggiato Daniele Venturi (Atl. Castenaso Celtic Druid) con 9.58 (+0,1), David Palladini (Atl. Cinque Cerchi) con 9.99 (-0,5), primato personale e Stefania Di Cuonzo (Atl. 85 Faenza) con 10.51 (+0,1).

Un cenno anche al pentathlon, di cui scriveremo più diffusamente domani al termine delle 5 prove, in cui oggi, al termine delle prime 3 prove, abbiamo Chandra Passarini (Pontevecchio Bologna) al 10° posto con 1957 punti e Chiara Bedodi (Fmi Parma Sprint) al 14° con 2002.

Vediamo anche la situazione per rappresentative. A sorpresa al termine delle 9 finali della prima giornata, la nostra rappresentativa cadetti si trova in testa nella classifica maschile con 160 punti, davanti a Lazio 157 e Lombardia 155. In quella femminile, dopo 10 gare, è in testa la Lombardia con 182 punti, Friuli Venezia Giulia 180, Veneto 167 e 5° posto per la nostra rappresentativa con 161,5.

Giorgio Rizzoli

 

 



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