Galà del salto in alto a Livorno, vince un super Rossi

07 Luglio 2017

Spettacolo ed emozioni al Gran Galà dei salti Vittoriano Drovandi a Livorno

Il vincitore della gara assoluta è Eugenio Rossi che non solo si è preso la rivincita dei campionati italiani di Trieste quando arrivò secondo dietro Eugenio Meloni, ma ha fatto anche meglio della misura con la quale Meloni aveva vinto il titolo, arrivando a 2,24, record del Meeting dopo quattro edizioni. Presente l’assessore allo sport del Comune di Livorno, Andrea Morini, tra il pubblico anche Joao Bussotti e Giulia Aprile, freschi campioni italiani assoluti sui 1500 metri, l’Atletica Livorno ha ancora una volta rispettato le premesse e le promesse e ha dato vita a una manifestazione di alti contenuti tecnici ed emozionali.


Dopo una prima fase con diversi errori, forse anche per trovare le contromisure a una situazione ambientale non frequente, col pubblico di fatto a contatto con gli atleti in una sorta di tribunetta allestita direttamente in pista, la gara assoluta entra nel vivo.


Escono di scena Ian Moretti (1,80), Walter Ratano e Davide Lingua (1,90), i beniamini di casa Andrea Lemmi e Giacomo Belli (un po’ acciaccato ma soprattutto forse un po’ intimidito) utilizzano mestiere e qualità, vanno avanti ma si fermano entrambi a 2,05. A 2,09 stop per Stefano Sottile, lo junior ex campione del mondo Allievi, col suo stile pulito e senza fronzoli; così alla stessa misura Kelvin Purboo. Rimangono il primo e il secondo di Trieste, che decidono di comune accordo di affrontarsi a viso aperto, senza sparigliare le misure. Il vicecampione italiano Eugenio Rossi supera 2,12 alla prima prova, mentre il campione italiano Eugenio Meloni lo fa alla seconda. A 2,15 invece Meloni ci riesce subito, Rossi alla seconda. L’inerzia della gara però poi passa decisamente dalla parte di Rossi. Fa 2,20 alla prima, Meloni alla fine supera l’asticella, ma al terzo tentativo. Rossi risponde con 2,24 alla prima, Meloni ci prova, ci va vicino a quello che sarebbe il suo record personale, ma si arrende. Rossi allora tenta i 2,28 (ha un primato personale di 2,27) e per tre occasioni sfiora il successo.

Vince in ogni caso col 2,24 record, come detto, delle quattro edizioni dell’evento.

Nella gara femminile Elena Vallortigara, portacolori dei Carabinieri allenata da Stefano Giardi fsa un primo errore 1,78, poi due prove ok a 1,82 e a 1,85, a un solo centimetro dal primato personale, poi tre errori a 1,88. Dietro di lei Sofia Carta, Allieva della Libertas Runners Livorno: errore a 1,63 poi superato, errore a 1,66 poi superato (personale stagionale). La Junior Irene Della Bartola della Virtus Lucca si ferma invece a 1,60.

Alla fine le premiazioni, con la signora Drovandi e l’assessore allo sport a premiare gli atleti.
Prima della gara clou degli assoluti numerose le gare per il settore giovanile, anche per quanto riguarda i salti in estensione. Poi tutti ad applaudire e, chi sa un domani, emulare i grandi campioni.

Qui una iniziale fotogallery dell'evento: https://www.facebook.com/WeLoveAtletica/posts/1213082622154368

Qui l'articolo da Fidal.it: http://www.fidal.it/content/Alto-show-a-Livorno-per-il-Gal%C3%A0-Drovandi/108549

Qui i risultati completi: http://www.fidal.it/risultati/2017/REG15059/Risultat.htm 




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