GPM: vince Obrist, bene Endrizzi, Scrinzi e Mazzola

Il carabiniere brissinese Christian Obrist e la keniana di Verona Annet Lukhuyi (già vincitrice dei 1500 di martedì scorso) si sono imposti stasera negli 800 metri della seconda serata dell'edizione 2014 del Gran Premio Estivo del Mezzofondo, organizzato per la 39ima volta dall'Atletica Trento al Campo Scuola Covi Postal di Trento.

Ma in chiave trentina, le migliori notizie di giornata arrivano molto probabilmente da Alice Endrizzi (Atletica Valli di Non e Sole), junior di Cavareno che dopo i significativi progressi nei 1500 di settimana scorsa, ha saputo ritagliarsi un posto a ridosso del podio del doppio giro di pista con il 2'12"63 che l'ha piazzata al quarto posto alle spalle della Lukhuyi (e di Bernasconi e dell'altra junior Vian) con un miglioramento netto di due secondi. Per la ragazza allenata da Gianni Benedetti arriva così la definitiva certificazione dell'uscita da un grigio periodo durato diversi mesi e dovuto ad una forma fisica non ottimale: ora si può dire tranquillamente, bentornata! E non finisce qui, perchè nella seconda serie matura il secondo personale in tre giorni a firma Federica Scrinzi (Lagarina Crus Team): dopo il decimo posto nelle siepi tricolori di Rovereto (con PB), la ventiquattrenne lagarina ha stracciato il proprio limite anche negli 800 metri.

In campo maschile il successo è invece andato a Christian Obrsit che con 1'49"24 ha messo in fila il fresco bronzo tricolore Gabriele Bizzotto e l'emiliano Riccardo Tamassia. Per incontrare il primo trentino, bisogna scendere fino alla terza serie, salutando così il nuovo personale di Nekagenet Crippa (Gs Valsugana Trentino), 23imo assoluto con 1'58"32 in una specialità poco praticata (due soli precedenti, il migliore appena sopra i 2') e poco consona alle proprie caratteristiche.

Chiusa la parentesi degli 800 metri è stata la volta dei 5000 ed il copione non è di certo cambiato: il veneto Dylan Titon si è preso il successo in 14'53"78 ma in seconda posizione si è proiettato il roveretano Luca MAzzola (Lagarina CRus Team) che con 15"07"88 ha disintegrato il proprio primato personale con un miglioramento eccezionale di 10 secondi netti. E dire che solo 48 ore prima, l'allievo di Claudio Pedri inseguiva il proprio PB sulle siepi nello stadio Quercia tricolore, proprio come la Scrinzi. Quinto posto quindi per il giudicariese Paolo Omicini menrte al femminile, come previsto, ad imporsi è stata la favorita Veronica Paterlini in 16'41"99.

Martedì prossimo, 29 luglio, si chiude con l'ultima portata a base di 3000 metri.

Tutti i risultati della seconda serata