GPM, atto secondo: con Vian e Riccobon 800 di valore



La junior padovana ed il ventenne bellunese hanno firmato il duplice giro di pista della seconda giornata del Gran Premio Estivo del Mezzofondo; nei 5000 vittorie per Paolo Zanatta e Veronica Paterlini

Per tradizione la seconda giornata del Gran Premio Estivo del Mezzofondo è la più intensa: la possibilità di svariare tra 800 e 5000 richiama ancor più atleti al Campo Scuola di Piazzale Camillo Rusconi e la storia si è ripetuta anche ieri, con numeri importanti (vicino il muro dei 600 iscritti) specie nel doppio giro di pista, dove si è assistito alla sfilata di ben 24 serie complessivamente.

E a guidare la carica degli ottocentisti ci hanno pensato due giovani veneti, la junior padovana Irene Vian ed il ventenne bellunese Enrico Riccobon, fresco reduce dall'impegno in azzurro agli EuroU23 di Tallinn. Nella prova femminile la patavina di Trebaseleghe ha sfruttato nei frangenti iniziali il riferimento della sempre generosa Eleonora Berlanda (Fiamme Oro) per poi sferrare il proprio attacco, concluso sul traguardo dopo 2'07"66 di gara proprio davanti alla padrona di casa Berlanda (2'09"11) e alla vincitrice dei 1500 di martedì scorso Gloria Tessaro (2'09"16). Più indietro Saskia Battistoni (Atletica Alto Garda e Ledro) ed Alice Endrizzi (Atletica Valli di Non e Sole), praticamente appaiate tra l'ottava posizione rispettivamente con un 2'13"94 ed un 2'14"00, tempi che soddisfano più la ventenne di Cavareno che la junior gardesana.

 

Al maschile la supremazia di Enrico Riccobon di fatto non è mai stata in dubbio: l'allungo ai 200 metri ha messo subito in chiaro le gerarchie del gruppo e così il bellunese si è preso il successo in 1'49"63 davanti ai due veronesi Leonardo Tesini e Brian Kanda Abakpereh (Us Quercia Trentingrana) arrivati a contendersi la piazza d'onore sul piede dell'1'51. In chiave trentina il migliore si è rivelato lo junior noneso Francesco Odorizzi (Atletica Valli di Non e Sole), vincitore della terza serie in 1'56"89 mentre nella seconda l'allievo aquilotto Mirko Tomasi è sceso a 1'56"94. Approcci di 800 anche per l'ostacolista Gabriele Prandi (Atletica Alto Garda e Ledro), primo al traguardo nella quinta serie con 1'58"75.

 

Dopodichè è stato tempo di 5000 metri: cinque serie complessive che hanno proposto in campo femminile la caparbietà dell'emiliana Veronica Paterlini (17'03"45) e al maschile l'ardore del trevigiano Paolo Zanatta (14'42"23), seguito a bordo campo dai colleghi Silvia Weissteiner, Marco Salami e Stefano La Rosa, oltre che dal campione italiano juniores degli 800 metri Lorenzo Pilati (Atletica Valli di Non e Sole), di ritorno col sorriso dall'ottima esperienza agli EuroJunior di Eskilstuna dove ha saputo raggiungere la finale.

 

 

Tutti i risultati

 

 

 



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