GGG Campania: aggiornamento Giudici

Il 17 aprile la prima serata
Nella prima serata di mercoledì 17 aprile, in accoglimento delle indicazioni della Commissione Tecnica Nazionale riguardanti la formazione finalizzata alla crescita professionale degli affiliati, in modalità on-line, i tesserati al Gruppo Giudici Gare della Campania hanno tenuto la Giornata di Aggiornamento.

Ottantadue Giudici, inquadrati nei ruoli: ausiliari, provinciali, regionali, nazionali e internazionali, collegatisi con cronometrica puntualità, hanno seguito con particolare attenzione l’esposizione delle tre relazioni in programma.

Dopo il rituale saluto indirizzato ai partecipanti a suo none personale e a quello dei componenti della Commissione, il Fiduciario regionale, Pia Cicoria, introducendo la trattazione dei temi prescelti, ha presentato i relatori.

Nell’ordine, quindi, supportati dalla proiezione di slide, si sono avvicendati ai microfoni:
 
  • l’ufficiale di gara nazionale Beatrice Beatriceha illustrato le recenti modifiche e integrazioni al Regolamento Tecnico Internazionale. Particolarmente ha incentrato l’attenzione sull’introduzione del cartellino bianco/rosso, da utilizzare quando c’è da segnalare che l’Atleta è ammesso a gareggiare sub Judice.
  • il giudice di partenza nazionale Maurizio Camerlingoha delineato la figura e i “nuovi” compiti dell’assistente del giudice di partenza. In particolare ha evidenziato l’uso dei cartellini: verde, quando interrotte le fasi di partenza, non vi sono ammonizioni attribuibili agli Atleti; giallo/nero, quando c’è ammonizione nelle Prove Multiple, nelle gare delle categorie Master e Promozionali a qualsiasi atleta responsabile di una falsa partenza; rosso/nero, quando, eccetto che nelle Prove Multiple, a ogni atleta responsabile di una falsa partenza.
  • l’ufficiale di gara nazionale Giuseppe Roma, prima di esporre l’etica del giudice, augurandosi di suscitare un sorriso se non una risata nel parterre, ha lanciato in onda il video girato in occasione della edizione 2023 delle GiGiGiadi. Ha poi, a braccio, tratteggiato: il corretto comportamento del giudice in campo; il sereno rapporto giudice-giudice; il rispetto dei ruoli; il pacato rapporto giudice-atleta; la discreta interlocuzione con gli dirigenti e tecnici; l’essere decisi nel giudizio; l’importanza della formazione; il singolo contributo alla crescita e alla valorizzazione del gruppo sia nell’ambito regionale che in quello nazionale. Per quanto al rapporto giudice-atleta, in special modo, ha invitato tutti a tener sempre in debito conto che il giudice, testimone della prova, deve essere compartecipe e non elemento di disturbo nell’esecuzione della performance dell’atleta.
 
Per la numerosa e attenta partecipazione l’appuntamento ha registrato un più che lusinghiero risultato.

Il Fiduciario regionale ha chiuso l’incontro con un caloroso invitante arrivederci alle diverse prossime manifestazioni in cui tutto il Gruppo campano sarà impegnato.



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