Formazione 2.0: il Veneto non si ferma!

Dalle finestre di casa vediamo le giornate scorrere imperterrite, come se nulla fosse accaduto. Dall’interno noi però sappiamo che qualcosa è successo: il mondo si è fermato, congelato, come se fosse stato premuto il tasto pausa. Un tasto che ci ha fatto mettere da parte tutte le nostre attività, abbandonandole lì in attesa di poterle riprendere da dove le avevamo lasciate. È stata stravolta la nostra quotidianità; le nostre abitudini si sono dovute adattare a questo stop obbligato da forze più grandi di noi, incontrollabili; la nostra mente, abituata a non fermarsi mai (o quasi), sta accusando il colpo per cui dobbiamo risvegliarla, tenerla attiva, darle continuamente nuovi stimoli per non farla assopire.

Noi Giudici, come tutto il mondo dello sport, siamo come animali in gabbia: ci manca il nostro ambiente naturale. Spesso ci lamentiamo che non abbiamo mai un week end libero; in questo momento ci basterebbe anche solo uno sguardo da lontano (non troppo però), un’occhiata veloce ad una pista per sentirci un po’ come a casa.

Tutti sappiamo che la nostra attività si svolge principalmente in campo, come si suol dire “con le mani in pasta”. Non dobbiamo però dimenticarci che un buon Giudice deve anche avere una solida formazione teorica, avere ben chiare quelle che sono le regole da far rispettare ed applicare, per garantire a tutti gli atleti una gara equa. Anche se per il momento non possiamo andare in campo abbiamo comunque la possibilità di continuare a studiare e proseguire con la nostra formazione, a qualsiasi livello.

Ecco quindi che in Veneto il corso GR non si è fermato e continuano le lezioni, questa volta però in videoconferenza. Sicuramente non è la stessa cosa di trovarsi tutti assieme vis-à-vis, ma in questo difficile momento si fa di necessità virtù.

Sfruttando una delle tante piattaforme online ormai alla portata di tutti (Skype, Zoom Cloud Meeting, GoToMeeting e quant’altro), ieri sera alle 21.00 si è svolta la quarta lezione del corso regionale GR, con tema i concorsi. L’incontro si è svolto con le classiche modalità: il tutor, condividendo lo schermo del suo pc con i corsisti, ha fatto la sua presentazione illustrando tutti gli argomenti previsti e dando spazio alle domande, i dubbi e le curiosità.

Erano presenti tutti i corsisti (15 nel Veneto, sparsi qua e là per tutta la regione), dimostrando che nonostante tutto la voglia di imparare è rimasta. È quindi d'obbligo un GRAZIE A TUTTI!

Vivendo ormai in un’epoca in cui le distanze hanno assunto una connotazione decisamente diversa rispetto al passato (pensiamo che c’è chi quotidianamente prende l’aereo per andare al lavoro) prossimamente questo metodo di formazione potrebbe diventare quasi la normalità.

Basti pensare ad alcuni semplici vantaggi (oltre a quello già più che evidente di permettere gli incontri anche quando non si può uscire di casa):

• nessun problema di spostamento (in particolare quando i corsisti sono sparsi per la regione);
• chi per motivi di studio o lavoro non può essere sempre in regione durante la settimana avrebbe comunque l’opportunità di essere presente;
• spese di rimborso pressoché azzerate;
• è sufficiente avere un computer connesso ad internet (anche senza webcam, non è essenziale).

La tecnologia ci avvicina sempre di più, riducendo le distanze e fornendo la possibilità di incontrarsi anche in situazioni difficili.

Sappiamo bene che non tutti i corsi possono essere tenuti in questa maniera; ad esempio i Giudici di Partenza saranno sicuramente più in difficoltà, necessitando di situazioni pratiche con cui fare esperienza. Anche in questo caso però si può sfruttare il momento per analizzare dei casi di studio: video di altre gare, funzionamento di alcuni apparati (esempio il macchinario per le false partenze) o altro.

In questo momento noi tutti (ed in particolare i tutor dei corsi) dobbiamo trovare delle vie alternative per continuare e mantenere viva la nostra preparazione, con l’idea che prima o poi torneremo in pista!

E quindi via a questa formazione 2.0, per non fermarsi mai!!!

Niccolò Rettore
GGG Veneto