Festa dello Sport 2013-Campobasso 5 dicembre 2013



Si è tenuta oggi pomeriggio alle 17.00, nella sala riunioni del CONI di Campobasso, la cerimonia ufficiale di consegna delle stelle al merito, cui è seguita la premiazione di società, tecnici, dirigenti ed atleti della provincia di Campobasso, che si sono distinti nello sport nel 2012. Oltre alla Stella al Merito Sportivo, che è un’onorificenza del CONI con tre gradi (oro, argento e bronzo) che può essere concessa ad un ente sportivo, a un dirigente, ad una società sportiva o a personalità sportive straniere che, con continuità, abbiano contribuito alla diffusione dell’attività agonistica, è stata assegnata la Medaglia al valore atletico, che è un’onorificenza conferita dal CONI a tutti gli atleti nazionali che hanno riportato una vittoria o un piazzamento importante in una disciplina olimpica o in un campionato nazionale, o che abbiamo conquistato un primato nella loro specifica disciplina. Questa onorificenza può essere concessa allo stesso atleta una sola volta per ogni distinto grado (oro, argento e bronzo). Per la provincia di Campobasso ha ricevuto la Medaglia d’Argento al Valore Atletico Andrea Lalli, più volte campione di corsa campestre. Merita di essere ricordata la sua vittoria il 9 dicembre 2012 al Campionato Europeo di cross a Budapest in Ungheria, risultato mai raggiunto da altri atleti italiani. Ad aprire i lavori, in una sala gremita, Antonio Rosari, presidente provinciale del CONI, che ha salutato quanti hanno scelto di partecipare a questa manifestazione, ringraziando in particolare Carmelo Parpiglia, consigliere della Regione Molise con delega allo sport, l'assessore allo sport del Comune di Campobasso, Aldo De Benedittis, nonché il presidente del Comitato FIDAL Molise, Matteo Iacovelli, che hanno partecipato a questo evento alternandosi nella consegna dei vari riconoscimenti. All'intervento del presidente Rosari sono seguiti i saluti del presidente regionale del CONI, Prof. Guido Cavaliere, che dopo essersi congratulato con atleti e tecnici, ha sottolineato l'importanza dello sport nella vita e nella crescita delle giovani generazioni. "Lo sport trasforma le creature in erba in soggetti maturi"-ha proseguito il prof. Cavaliere-"un vero atleta sa gestire al meglio il suo tempo, dedicando le giuste ore allo studio ed alla disciplina sportiva che ha scelto di praticare". Ed in conclusione ha tributato il giusto riconoscimento agli operatori della scuola, che unitamente ai tecnici, alle società sportive ed ai genitori dei fanciulli che sono stati premiati, hanno saputo seguire i ragazzi anche in questo momento particolare di crisi. Prima di dare l'avvio al cuore della cerimonia il prof. Cavaliere ha formulato ai nuovi talenti l'augurio di avere la forza, la costanza e la professionalità di quanti li hanno preceduti, nella speranza che vi sia continuità tra i risultati raggiunti dai dirigenti attuali e coloro che in futuro occuperanno le loro poltrone e che l'entusiasmo e la ferma volontà di migliorarsi sempre non scemi ma cresca e costituisca sempre l'obiettivo prioritario da centrare. Anche la regina degli sport ha avuto il suo ampio spazio in questa cerimonia. Oltre alla medaglia d'argento al valore atletico consegnata ad Andrea Lalli, oggi assente, in quanto impegnato in sedute di allenamento in Kenia, nell'ambito della manifestazione sono stati consegnati i cd. “Premi Coni 2013”.  Tra i tecnici l'ambito riconoscimento è stato assegnato a Filippo Cantore-Runners Termoli, che ha al suo attivo un curriculum di notevole pregio, cui si affiancano doti morali e straordinarie abilità pedagogiche nel confronto/scontro con i suoi allievi. A ricevere il premio CONI 2013, tra le altre atlete, la grandissima Nicla Pagliuso, che nel 2012 ha conseguito brillanti risultati, che hanno ricompensato e reso meno duri i grandi sacrifici e le rinunce affrontati nel corso delle varie sedute di allenamento. Congratulazioni dunque ad Andrea, a Nicla ed a Filippo, che per ciò' che attiene all'atletica leggera hanno dato lustro al nostro Molise e complimenti a quanti sono emersi anche nelle altre discipline e sono stati protagonisti di questo intenso pomeriggio in cui ha prevalso la meritocrazia.



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