Padova, mezza con Epis: “Verso Parigi 2024”

25 Settembre 2021

L’azzurra in gara domenica nella 21,097 km veneta, in preparazione alla maratona di Valencia. Al via anche Meucci

È la vigilia della 21esima Padova Marathon, che ha presentato i top runners pronti a sfidarsi domenica 26 settembre lungo le strade che da Abano Terme portano al traguardo posto in Prato della Valle nei 21,097 chilometri della mezza maratona, gara clou di questa edizione. In prima fila l’azzurra Giovanna Epis (Carabinieri), l’atleta più attesa nella prova femminile: “Torno a gareggiare dopo l’Olimpiade. Questo per me vuole essere un punto di partenza sulla strada che, da Tokyo, è diretta a Parigi 2024. Più a breve termine questa mezza sarà un test importante nell’ottica della maratona di Valencia del prossimo 5 dicembre”. Giovanna è originaria di Venezia “e credo che più di qualche amico approfitterà della vicinanza per venire a tifare per me”. Dovrà tenere d’occhio l’etiope Rahma Tusa, già tre volte vincitrice della maratona di Roma, Sofiia Yaremchuk (Esercito) e la keniana Emily Arusio.

In campo maschile gli occhi saranno puntati su Daniele Meucci, che ha raggiunto Padova nel pomeriggio. Il portacolori dell’Esercito dovrà guardarsi dal keniano Victor Kipchirchir, capace di scendere in carriera sotto l’ora di gara (59:31 il suo eccellente personale sulla mezza), ma anche dal campione marocchino Mohamed Ziani, dal connazionale Taoufik Allam, dai keniani Josphat Kipchirchir e David Ngure e dall’ugandese Andrew Rotich Kwemoi. Ad affiancare la prova principale ci sarà la “10km Rise and Run”, novità dell’edizione 2021 della Padova Marathon: una corsa su strada competitiva di 10 chilometri che scatterà alle 10.30 in Prato della Valle. Al via anche qui alcuni specialisti di alto livello a partire da Alessandro Giacobazzi (Aeronautica), già vincitore della Turin Marathon, oltre a numerosi atleti di Assindustria Sport capitanati da Laura Dalla Montà e Laura De Marco. Ma è prevista anche una Stracittadina di 5 chilometri, corsa non competitiva nel rispetto delle normative anti-Covid, con partenza da mezzogiorno sempre in Prato della Valle e stesso traguardo delle prove agonistiche.

“Non ci siamo fermati nemmeno nel 2020, quando non si poteva correre in presenza ma abbiamo comunque saputo coinvolgere atleti da 17 nazioni diverse in forma virtuale. Stavolta però siamo qui, pronti a tornare a correre assieme, sia pure con tutti gli accorgimenti dettati dalle misure di sicurezza”, ha sottolineato il presidente di Assindustria Sport Leopoldo Destro, affiancato, tra gli altri, dall’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, dal vicepresidente della Provincia Vincenzo Gottardo e dal vicepresidente vicario FIDAL e direttore tecnico delle Fiamme Oro Sergio Baldo. “Siamo orgogliosi di rimarcare che avremo rappresentati al via atleti da 27 nazioni diverse, in un evento che fa da traino per tutta la provincia e che assume un significato non solo sportivo ma anche simbolico, nel segno della ripartenza. Se oggi lo possiamo organizzare è grazie alla collaborazione di tutto il “Sistema Padova” e dei tanti insostituibili volontari pronti a rimettersi a loro volta in pista”. Nel corso della conferenza stampa della vigilia è stato anche assegnato il Premio Rete del Dono, abbinato al Charity program dell’evento: la onlus che ha raccolto più fondi è il Centro Veneto Progetti Donna attraverso lo Sportello Marielle, sportello antiviolenza per giovani donne (18-25 anni) della provincia di Padova. A ritirare il riconoscimento Stefania Loddo, mentre Alessandra Brotto è la fundraiser che più si è data da fare. Una sintesi tv di 35 minuti dell’evento andrà in onda su Rai Sport lunedì 27 settembre alle 16.45.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate

 XII^ Padova Half Marathon