Europei U23: prima giornata con 26 azzurri

10 Luglio 2019

Domani a Gavle (Svezia) scatta la rassegna continentale, Fabbri in pedana nel peso. DIRETTA tv e streaming su RaiSport, Eurosport e sul portale Eurovision

di Luca Cassai

Vigilia a Gavle, in Svezia, per i Campionati Europei under 23 di atletica che prendono il via domani, giovedì 11 luglio, con quattro giornate fino a domenica. La squadra azzurra oggi ha preso confidenza con l’impianto che ospiterà le gare, accolta da un clima gradevole: sole e una temperatura sopra i 20 gradi. Nel day 1 della rassegna continentale entreranno subito in azione 26 atleti italiani, sui 67 selezionati. Dieci faranno il loro debutto nella sessione mattutina, altri sedici nel pomeriggio e tre di questi nell’unica competizione che metterà in palio un titolo, i 10.000 maschili: Dario De Caro, Alberto Mondazzi e Ahmed Ouhda (partenza alle ore 19.50). Tra i più attesi, nei turni di qualificazione, due lanciatori che quest’anno hanno realizzato la migliore prestazione nazionale di categoria, Sara Fantini nel martello (10.30) e il pesista Leonardo Fabbri che scenderà in pedana alle 16.00 anziché al mattino dopo la modifica del programma orario.

TV E STREAMING - Tutte le gare dei Campionati Europei under 23 di Gavle saranno trasmesse da giovedì 11 a domenica 14 luglio in diretta tv e in streaming su RaiSport ed Eurosport (a questo LINK gli orari di programmazione).

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I CAPITANI - Due leader stagionali in Europa nominati capitani della squadra azzurra. Il vicedirettore tecnico per le squadre giovanili Antonio Andreozzi ha scelto Stefano Sottile e Linda Olivieri, entrambi in testa alle liste continentali under 23 dell’anno, rispettivamente nell’alto e sui 400hs, e per questo saranno in gara con il pettorale blu. Anche a Gavle, nella riunione di squadra, grande entusiasmo per l’oro di Ayomide Folorunso alle Universiadi, seguito sullo schermo da tutto il team.

PRIME SFIDE - La giornata inaugurale in chiave azzurra si aprirà con la qualificazione del lungo: alle 10.10 in pedana Reda Mohamed Chahboun, Gabriele Chilà e Andrea Pianti, chiamati a saltare 7,75 oppure a un piazzamento nei migliori dodici per andare avanti. Tra gli iscritti uno dei big nell’intera manifestazione, il greco Miltiadis Tentoglou che ha vinto gli ultimi due ori europei assoluti (outdoor a Berlino e in sala a Glasgow). Per la martellista Sara Fantini, nel gruppo A alle 10.30, l’obiettivo è sui 64 metri del pass diretto verso la finale mentre una delle altre teste di serie, la russa Sofiya Palkina, è nel successivo gruppo B. Nei 100 sarà lo sprinter Alex Zlatan a rompere il ghiaccio, alle 10.45 nella prima delle quattro batterie: passano in semifinale i primi tre, con recupero di quattro tempi. Poi i 400 metri con lo stesso meccanismo: Brayan Lopez in prima batteria (ore 11.20), Vladimir Aceti nella seconda (11.26). Le tre velociste dei 100 saranno invece in rapida successione Chiara Melon (seconda batteria alle 12.01), Zaynab Dosso (12.07) e Laura Fattori (12.13).

POMERIGGIO - Nel peso Leonardo Fabbri cercherà la misura della qualificazione automatica (18,80) per la finale che vede favorito il polacco Konrad Bukowiecki, campione in carica, uomo da 22 metri di personale che ha appena vinto alle Universiadi di Napoli. In pista le azzurre dei 100 ostacoli: Elena Marini (ore 16.20), Linda Guizzetti (16.27) e Desola Oki (16.41), alla ricerca di una corsia in semifinale che andrà alle prime quattro con il ripescaggio di quattro tempi. Alle 16.30 gli astisti Matteo Capello e Max Mandusic per il lasciapassare a quota 5,45. Negli 800 metri Elena Bellò corre nella terza e ultima batteria (ore 17.07) di un selettivo primo turno (2+2) che condurrà alla finale, con la britannica Jemma Reekie (oro nei 1500 agli Europei U20 di Grosseto 2017) come avversaria diretta. Cinque batterie sugli ostacoli alti anche al maschile: sui blocchi dei 100hs Mattia Montini (17.20), Gabriele Crnigoj (17.41) e Chituru Ali (17.48). Nel gruppo A del giavellotto Simone Comini dalle ore 18.27 proverà ad avvicinare l’impegnativa misura di qualificazione (76,00). Per il mezzofondo, sui 1500 metri, Pietro Arese (19.00) e Ossama Meslek (19.06) in caccia di uno dei primi quattro posti (o in alternativa di uno dei quattro tempi fra gli inizialmente esclusi). L’unica finale di giornata, quella dei 10.000 metri, in chiusura con Dario De Caro, Alberto Mondazzi e Ahmed Ouhda alle 19.50.

NUOVO ORARIO - Cancellate le semifinali dei 400 femminili che quindi si svolgeranno su due turni con batterie (spostate in avanti di un giorno) e finale, quindi le azzurre Rebecca Borga e Aurora Casagrande Montesi vivranno l’ingresso in gara venerdì. La qualificazione del peso maschile si disputerà nel pomeriggio di domani, anziché al mattino, e quello femminile di venerdì è posticipato alle 13.00. Finale diretta nella 4x400 donne che sarà l’ultima competizione dell’intero evento, domenica sera.

“Per me è l’appuntamento principale dell’anno - le parole di Leonardo Fabbri - e arrivo qui con altre due gare sopra i venti metri, l’ultima all’estero nel meeting di Poznan, in Polonia. Un bagaglio di esperienza che mi ha aiutato a crescere - racconta l’aviere fiorentino - ora dovrò metterlo a frutto e superare quella barriera anche stavolta, perché va fatto quando conta. E voglio prendermi la rivincita di due anni fa, agli Europei under 23 di Bydgoszcz nel 2017 dopo un’ottima qualificazione poi non ero riuscito a ripetermi in finale, adesso mi piacerebbe completare l’opera”.

VIDEO | GAVLE 2019: LEONARDO FABBRI AGLI EUROPEI U23

“Questa è una manifestazione importante - spiega Sara Fantini, emiliana dei Carabinieri - a metà strada fra le gare giovanili e assolute. La stagione, iniziata molto bene in Coppa Europa, è proseguita con una preparazione senza intoppi fino alla mia prima volta oltre i 70 metri. Con questa misura si inizia a entrare in gioco nell’atletica dei grandi e nascono altre aspettative, ma deve essere solo l’inizio, non un traguardo ma un punto di partenza per fare sempre meglio. Spero che anche dall’Italia avrò un bel tifo per spingere lontano il mio martello!”.

VIDEO | EUROPEI U23: LA VIGILIA DI SARA FANTINI

Per l’azzurro Stefano Sottile ci sarà da attendere ancora qualche giorno: la qualificazione dell’alto è in programma sabato (ore 10.30), finale domenica (17.45). Quest’anno il piemontese delle Fiamme Azzurre si è migliorato di sei centimetri con il 2,30 della rassegna tricolore a Rieti, che vale lo standard per i Mondiali di Doha: “Saltare a quella misura è un brivido, un’emozione unica. Mi auguro di confermarmi presto, magari già qui. Sono soddisfatto anche dell’ultima gara, chiusa con 2,25 al meeting di tedesco di Essen dove poi ho mancato 2,28 di poco, e mi lascia ben sperare. Vorrei una medaglia, tirerò fuori tutto quello che ho per dare il meglio di me con la maglia azzurra”.

VIDEO | STEFANO SOTTILE A GAVLE 2019 DA LEADER EUROPEO STAGIONALE

Tre turni in tre giorni sui 400 ostacoli: venerdì mattina le batterie femminili (ore 10.30) prima delle semifinali di sabato alle 17.00, che sarà anche l’orario della finale di domenica. In cima al ranking europeo stagionale di categoria c’è Linda Olivieri (Fiamme Oro) con il 55.97 al meeting svizzero di La Chaux-de-Fonds, un progresso di oltre un secondo e il “minimo” mondiale: “Speravo di migliorarmi in quella gara, perché in allenamento stavo correndo come non avevo mai fatto prima, però non di così tanto! Ho il terzo accredito, se si considerano i record personali, quindi dovrò tener conto delle avversarie senza abbassare la guardia. Proverò a confermare quel crono, magari anche a migliorarlo e ci metterò più che me stessa. Poi qui ho trovato una bella sorpresa, sono stata scelta come capitana. Una bellissima emozione e sono contenta di avere questo onore! Credo che sia una figura importante e mi auguro di poterlo essere per i miei compagni di squadra”.

VIDEO | GAVLE: LINDA OLIVIERI CAPITANA AZZURRA AGLI EUROPEI U23

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