Eurocross a Dublino, l'Italia punta sugli uomini



Cielo terso, aria frizzante, terreno molle. E' tutto pronto a Dublino, dove domani mattina (via alle 10.15 locali - le 11.15 in Italia - con la prova dedicata agli junior; ultima gara, quella maschile assoluta alle 15.10 italiane) si disputa la sedicesima edizione dei Campionati Europei di corsa campestre. Si corre al Santry Park, area verde nella periferia alla capitale che questa mattina ha fatto da teatro alla tradizionale ispezione sul percorso da parte delle squadre. Tutto come da copione: sole, aria dicembrina, ma terreno molto allentato, verosimilmente destinato a diventare un pantano nelle ultime gare della giornata (proprio quelle assolute maschile e femminile). L'Italia presenta una squadra composta de 32 atleti (17 uomini e 15 donne), che prenderanno parte a tutte e sei le prove in programma (Junior, Under 23 e assoluta, sia maschile sia femminine). Le maggiori speranze di ben figurare sono riposte nella formazione maschile, che schiera tra gli altri il campione europeo under 23 in carica, il molisano Andrea Lalli (che ha scelto di misurarsi nella gara top nonostante sia ancora in età per difendere il titolo). "No, non sento nessuna pressione su di me - racconta alla vigilia Lalli - perché sono io per primo a non nutrire particolari aspettative dalla mia gara. La differenza tra l'under 23 e l'assoluta è netta, non penso proprio di poter correre per il podio individuale. Il mio obiettivo, in questa mia prima gara tra i senior, può essere quello di entrare nei primi dieci, ed in ogni caso di correre da protagonista. Poi vedremo, chi sa: penso di essermi preparato bene, e ogni gara fa storia a sé". In novembre, per Lalli anche l'esperienza di un periodo d'allenamento in Kenya: "Tre settimane al camp di Lornah Kiplagat (l'olandese di origine keniana, dominatrice nel cross e su strada, ndr), a Iten, non lontano da Eldoret: è stata un'esperienza unica. Dalla mattina alla sera, insieme a decine di atleti di livello mondiale (anche il britannico Mo Farah, che oggi ha definito Lalli un fighter, un combattente, ndr), e con la testa esclusivamente all'atletica. Ho capito perché i kenioti vanno forte. Ma che altura, ma quale struttura fisica: quello che li spinge è la fame, la necessità di affermarsi attraverso l'atletica. Ho voglia di tornare a respirare quel clima, e lo farò presto". I piani di Lalli sono chiari. "Tornerò in Kenya dopo il Campaccio del 6 gennaio, per altre tre settimane. Poi ancora gare di cross in febbraio e marzo, ma non i Mondiali di Bydgoscz, e altro periodo di preparazione a Eldoret, prima dell'attacco al minimo di partecipazione ai 10000 degli Europei di Barcellona. Quello è il mio obiettivo stagionale".

Con Lalli, a Iten, c'era anche Stefano La Rosa: "Era la prima volta in altura per me, e penso di averne tratto beneficio. Credo di essere in buone condizioni, e le gare di questo inizio di stagione invernale (secondo posto a Volpiano, vittoria a Condino) sono un segnale in questo senso. In generale credo di essere in una condizione migliore del 2008, ma so che non sarà facile in gara: come squadra possiamo lottare per il podio, ma ognuno dovrà fare la sua parte, cercando di non cedere posizioni, di lottare metro dopo metro". Opinione condivisa da Daniele Meucci, miglior mezzofondista italiano del 2009 ed in piena preparazione per l'esordio in maratona del prossimo anno. "Non ho aggiunto poi così tanti chilometri - racconta Meucci - non è più quella strada per correre la maratona. Certo, ho allungato, ma senza abbandonare troppo i ritmi, bisogna lavorare su entrambi i fronti. Sento di stare bene, anche se non sono brillante come nel 2008 (a Bruxelles fu dodicesimo, migliore degli italiani, ndr). Nelle ultime due settimane, in vista degli Europei di cross, sono tornato a far cose veloci, e le risposte in allenamento sono state positive.  Credo di poter dare il mio contributo alla squadra. Siamo un buon gruppo, probabilmente una delle migliori formazioni italiane di sempre per gli Europei di cross, ma dovremo darci da fare: in gara nessuno ti regala niente". Il futuro di Meucci è ancora da scrivere: "Farò certamente il mio esordio in maratona nel 2010, ma non credo che correrò questa distanza agli Europei di Barcellona: è molto più probabile che io punti ai 10000 metri". L'innesto di Lalli nella squadra che fu quarta lo scorso anno a Bruxelles non deve però determinare semplicistiche conclusioni: salire sul podio non sarà semplice, considerato che sono ben cinque le formazioni accreditate a farlo: Spagna (favorita per il bis d'oro), Francia, Gran Bretagna, Italia e Portogallo. Tutto dipenderà da come si metterà la corsa in testa, dove parte da gran favorito l'ucraino Sergey Lebid, campione uscente e vincitore di ben 8 delle quindici edizioni della rassegna (con sette vittorie negli ultimi otto anni). A contendergli il successo soprattutto il britannico Mo Farah, argento nel 2008 e unico (con la vittoria di San Giorgio su Legnano 2006) a interrompere la striscia di successi dell'ucraino. Notizia dell'ultimo momento: rinuncia lo svedese Mohamed,bronzo lo scorso anno e ancora tra i favoriti per le medaglie.

Nella gara donne le azzurre partono con l'handicap della dolorosa rinuncia dell'ultimora di Silvia Weissteiner, la numero uno del nostro mezzofondo (settima ai Mondiali di Berlino nell'agosto scorso sui 5000 metri). A tentare di tenere alto il tricolore sarà soprattutto Elena Romagnolo, la primatista italiana dei 3000 siepi (e finalista olimpica a Pechino 2008 in questa specialità), sostenuta da un gruppo di altre ragazze (Federica Dal Ri, Fatna Maraoui, Emma Quaglia, Martina Facciani) di discreta caratura internazionale. Favori del pronostico tutti per le portoghesi, considerata l'assenza della campionessa uscente, l'olandese Kibet. Ventuno i giovani italiani schierati nelle quattro gare in programma domani (junior e under 23, maschili e femminili). Le ragazze sembrano dotate di un miglior potenziale, anche per la presenza tra le junior della medaglia di bronzo continentale di categoria dei 5000 metri, Veronica Inglese. Tra i maschi, da seguire l'esordio della stella della corsa in montagna Xavier Chevrier, campione del mondo di specialità a Campodolcino nel settembre scorso.

 

Marco Sicari

TV: domenica 13, Rai Sport Più, ore 14.10-16.30 (diretta delle gare assolute, minisintesi degli arrivi di quelle giovanili)
lunedì 14, Rai Sport Più, 14.45-16.30 (differita integrale delle gare giovanili)
martedì 15, Rai Sport Più, 10-12.15 (sintesi globale)

Programma orario (ora locale, -1 ora rispetto all'Italia)
Junior donne                10.15 
Junior uomini                11.00
Under 23 donne           11.40
Under 23 uomini          12.25
Senior donne               13.15
Senior uomini               14.10

LA SQUADRA ITALIANA

Uomini/Men

Senior
Giammarco Buttazzo             C.S. Esercito
Martin Dematteis                 ASD Podistica Valle Varaita
Gabriele  De Nard                 G.A. Fiamme Gialle
Andrea Lalli                        G.A. Fiamme Gialle (Atletica Campochiaro)
Stefano La Rosa                  C.S. Carabinieri Sez. Atletica (Atl. Grosseto B.d.Maremma)
Daniele Meucci                    C.S. Esercito

Under 23
Stefano Casagrande             US Milanese
Antonio Garavello                Assindustria Sport Padova
Patrick Nasti                       Marathon UOEI Trieste
Riccardo Sterni                   Marathon UOEI Trieste
Alessandro Turroni               Co-Ver Sportiva Mapei

Junior
Diego Campagna                  Sport Club Catania ASD
Xavier Chevrier                   APD Pont Saint Martin
Michele Fontana                  Atletica Lecco Colombo Costruzioni
Francois Marzetta                CUS dei Laghi Atletica Varese
Dario Santoro                     Ass. Gargano 2000 Onlus Manfredonia
Davide Uccellari                   AS La Fratellanza 1874

Donne/Women

Senior
Federica Dal Ri                    C.S. Esercito
Martina Facciani                  Grottini Team
Fatna Maraoui                     C.S. Esercito
Emma Quaglia                     CUS Genova
Elena Romagnolo                 C.S. Esercito (Cus Ripresa Bologna)

Under 23
Valentina Costanza              C.S. Esercito (Cus Ripresa Bologna)
Giovanna Epis                     CS Forestale
Touria Samiri                      Atletica Gran Sasso
Giorgia Vasari                      G.S. Forestale (Running Club Futura)

Junior
Federica Bevilacqua             Cus Trieste
Laura Bottini                       ILPRA Atletica Vigevano Parco Acqu.
Lucia Colì                           Cus Ripresa Bologna A.S.D.
Veronica Inglese                  Atletica Gran Sasso
Chiara Renso                      Atletica Vicentina
Marica Rubino                     ILPRA Atletica Vigevano Parco Acqu.

Nella foto, Andrea Lalli lo scorso anno sul traguardo degli Europei di Bruxelles (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)

File allegati:
- IL SITO DELL'ASSOCIAZIONE EUROPEA



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