Eugenio Meloni campione italiano juniores indoor del salto in alto col nuovo record sardo indoor: 2,



Eugenio Meloni (Cus Cagliari) campione italiano indoor juniores. L’atleta del Cus Cagliari, allenato da Giovanni Lai, si è imposto ai tricolori disputati in questo weekend ad Ancona con la misura di 2,15 (poi tre nulli a 2,20), nuovo record sardo assoluto al coperto, ottenuta al secondo tentativo dopo una serie infinita di salti al “primo colpo” partendo dalla misura di entrata di 1,80 metri. Dopo aver fatto suo, l’estate scorsa, il primato regionale assoluto all’aperto, Meloni si era impossessato anche del record sardo indoor già una settimana fa agli assoluti scavalcando, con 2,13, Emanuele Pirisi (Esperia) che lo “firmò) nel 1980 a Milano con la misura di 2,10 metri. Ieri è arrivato anche il 2,15.
Sempre ad Ancona, ottima prova anche per Elias Sagheddu (Delogu Nuoro) che nel salto in lungo si è migliorato di 12 centimetri rispetto al suo primato personale all’aperto andando ad atterrare a 7,14 metri. Con questa misura l’atleta allenato da Massimo Marcias si è piazzato al 5° posto nel lungo juniores.  In precedenza il lunghista nuorese era sceso in pista anche nei 60 metri piani guadagnando, senza parteciparvi, alla finalina di consolazione grazie al 7.10 e al 7.09 centrati in batteria e in semifinale. Sulla stessa distanza Francesco Ermellino (Cus Cagliari) ha corso in un doppio 7.10 in batteria e semifinale per poi fermare il cronometro sul 7.06 nella finale dei secondi. Segnaliamo anche il nono posto di Andrea Pianti (Atl. Legg.


Porto Torres) nel salto in lungo allievi con 6,60 metri, il 10° di Paolo Caredda (Amsicora) nel triplo allievi (13,65), e l’11° di Margherita Amore (Sulcis Atletica Carbonia) nel salto con l’asta juniores. Per lei la progressione si è fermata sulla misura di 3,10, visto che poi ha cercato di migliorare il suo personale di 3,20 metri ottenuto due settimane fa a Bergamo puntando direttamente al 3,25 che però ha fallito per tre volte.  E mentre Cinzia Piras (Tespiense Quartu) è stata ottava nella finale di consolazione dei 60 metri juniores (per lei 8,07 in finale e 7.94 in semifinale) e Davide Melis (Airone Terralba) si è fermato in semifinale nei 60 metri piani (7.23 dopo il 7.17 della batteria), un tantino deludenti sono state le prove di Raffaele Nonne (Atl. Goceano), l’anno scorso per due volte sul gradino più alto del podio ai tricolori allievi all’aperto, solo diciassettesimo negli 800 metri (2:04.73) e Nadia Neri (Cus Cagliari), 1:00.04 nei 400 metri.

Quella di Eugenio Meloni è stata l’unica medaglia conquistata dalla Sardegna nella sessione 2013 dei campionati italiani indoor. Agli assoluti, svoltisi una settimana prima sempre ad Ancona, Maria Aurora Salvagno (Aeronautica) era stata infatti quinta nei 60 metri piani (7.50, a un solo decimo dal podio) mentre Eugenio Meloni aveva conquistato il sesto posto nel salto in alto con la misura di 2,13, Alessandra Marceddu (Cus Cagliari) era stata quarta nella finale dei secondi dei 60 metri (7.75) e Anastassia Angioy (Forestale) quarta nel salto in lungo (5,96)

Le foto di questo articolo sono di Giancarlo Colombo/FIDAL



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