Eugene: Dibaba per il primato di famiglia

25 Maggio 2017

di Giorgio Cimbrico

Eugene, Oregon. Prego, Eugene, Etiopia, nel lussuoso antipasto - venerdì 26 maggio - di quel che avverrà sabato all’Hayward Field e che ha ricevuto l’etichetta di Joan Benoit Samuelson Night, la sera per ricordare la prima donna ad aver conquistato l’oro olimpico nella maratona: per lunghi anni quella distanza aveva preso per le ragazze le sembianze di pianeta proibito, negato.

Nella terza tappa della IAAF Diamond League 2017 Genzebe Dibaba va all’attacco di un record del mondo che è anche un record di famiglia: 14:11.15 di Tirunesh, nove anni fa al Bislett di Oslo, con buona pace del Letzigrund l’anello dei record. Tra etiopi che hanno cambiato passaporto e cittadinanza ed etiopi che hanno mantenuto solidi legami con la terra di nascita, al via sono in dieci: la bella Genzebe, Burka, Degefa, Dida, Gebreslase, Oljira, Teferi, la svedese Bahta, l’olandese Hassan, la bahreniana Gezahegne.

E’ scontato pensare che le gregarie daranno una robusta mano a Genzebe nell’inseguimento al secondo scettro, da affiancare a quello stretto in pugno a Montecarlo con lo stordente 3:50.07. Ma qualcuno è pronto a ricordare che, proprio su quella pista, sacrario del mezzofondo americano, la più giovane della formidabile nidiata, due anni fa, fece da sola per andare a chiudere in 14:19.76, tuttora record su suolo americano.

Genzebe è una collezionista di record e ha meritato il soprannome di “signorina inverno”: 1500, miglio, 2000, 3000, due miglia e 5000, tutti in mano sua. All’aperto la sua superiorità non è così schiacciante e la sconfitta di Rio, ad opera di Faith Kipyegon, a occhio deve ancora bruciare. Quest’anno si è fatta vedere soltanto a Doha scegliendo un improbo 800 contro le robustone Caster Semenya e Margaret Wambui: naturalmente è stata triturata e nelle ultime battute è stata infilzata anche da Eunice Sum e da Habitam Alemu. Quinta, con la parziale consolazione del record personale, 1:59.37.

In realtà, un tempo di routine: prima dell’acuto al Louis II, in allenamento era in grado di offrire a ripetizione tempi attorno ai 2’ o meno.

I 5000 sono un feudo etiope: dal 2004 (con la sospetta “turca” Elvan Abeylegesse), le ragazze dell’altopiano dominano la distanza, iniziamente con il doppio record della minuta Meseret Defar, prima a esplorare i territori sotto i 14:20, poi con Tirunesh Dibaba, più dedita a raccogliere medaglie importanti che record del mondo.

Con 14:15.41 firmato a St Denis, Genzebe è quarta di tutti i tempi, alle spalle di Tirunesh, di Almaz Ayana (che il limite mondiale sfiorò un anno fa al Golden Gala, chiudendo in 14:12.59) e di Meseret Defar che, dopo l’acuto norvegese di Tirunesh, attaccò a fondo quel limite a Stoccolma arrivando a 14:12.88.

Dovesse andare a segno il tentativo di Eugene, il record rimarrebbe in famiglia, esattamente come è capitato a Rio per il disco, con la medaglia d’oro passata da Robert a Christoph Harting. Omoni e donnine: l’atletica è per tutti i formati.

TV - Sabato 27 maggio in diretta su Fox Sports Plus HD (canale 205 Sky) dalle ore 22.00 alle 0.00.

La stagione della IAAF Diamond League 2017 per discipline
Le Diamond Races per meeting

IL SITO DELLA IAAF DIAMOND LEAGUE
IL SITO DEL GOLDEN GALA PIETRO MENNEA

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it

File allegati:
- ENTRY LIST/ORARIO


Condividi con
Seguici su: