Ecco la Stava Mountain Race



Nella stagione del suo decimo compleanno una delle classiche in Italia nel panorama skyrunning ha deciso di dare una svolta significativa alla propria organizzazione, variando denominazione e affiliazione e tornando al passato anche nella collocazion

Nella stagione del suo decimo compleanno una delle classiche in Italia nel panorama skyrunning ha deciso di dare una svolta significativa alla propria organizzazione, variando denominazione e affiliazione e tornando al passato anche nella collocazione nel calendario.

 


L’Unione sportiva Cornacci di Tesero ha infatti ha rinominato la sua gara in Stava Mountain Race, ma soprattutto ha deciso di affiliarsi alla Fidal e non più alla Fisky, Federazione alla quale era legata da ben 9 anni, nonché iscrivendosi anche al Centro Sportivo Educativo Nazionale (Csen).
L’altra novità riguarda il ritorno nella data storica dell’ultima domenica di giugno, ovvero il 28, dopo l’esperimento di dodici mesi fa con lo slittamento di una settimana. 

 


Si presenta dunque con tante novità la Stava Mountain Race, come spiega il direttore tecnico Massimo Dondio: “Per il movimento dello skyrunning è un moment o particolare soprattutto per quanto riguarda la federazione di riferimento. Ad inizio anno il direttivo dell’Unione Sportiva Cornacci, un’attivissima polisportiva della Val di Fiemme, ha deciso di iscrivere la nostra gara esclusivamente nel calendario Fidal. I contenuti comunque non cambiano, né per quanto riguarda il percorso, né per quanto riguarda il programma”.


La decima Stava Mountain Race, infatti, farà parte anche della quarta edizione de “La Sportiva Mountain Running Cup, il circuito che include 5 fra le competizioni riservate ai corridori del cielo più importanti a livello nazionale, come la Trentapassi Skyrace del 24 maggio, la Resegup del 6 giugno, la Stava del 28 giugno, il Giir di Mont del 26 luglio, quindi la chiusura il 6 settembre con la Rosetta Skyrace.


Non mancherà nemmeno la gara sul chilometro verticale, che si disputerà un’ora prima della Stava Mountain Race, proposto per la quinta volta e denominato Verticale del Cornon, tappa del circuito Felicetti Cup. Ci sarà anche lo spazio dedicato ai giovani atleti, con la Mini Stava Mountain Race, in combinata come in passato con la Mini Dolomites Sky Race.

 


Il percorso sarà quello tradizionale di 24,9 km con partenza e arrivo a Tesero, che prevede un dislivello positivo di 2125 metri e negativo della stessa quota, per un totale dunque di oltre 4200 metri. Tre i punti più significativi, ovvero il Monte Cornon a 2150 metri, dove è previsto l’arrivo anche della gara Verticale, quindi il Monte Agnello che con i suoi 2358 metri è il punto più alto della gara, per finire con il Doss dei Branchi a 2200 metri, che rappresenta l’ultima asperità prima della discesa finale verso il traguardo.

 


Le iscrizioni sono aperte da alcune settimane e sono effettuabili compilando l’apposito modulo sul sito della competizione www.stavamountainrace.it.

 

 

 



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