Ecco i Societari squadra per squadra



La stagione italiana su pista entra ormai nel vivo, con la fase regionale dei Societari in programma sabato e domenica in 17 sedi. Sarà per molti l’occasione per un primo assaggio di piste e pedane, ma nel complesso le principali società, praticamente già certe dell’approdo alla finale di Cesenatico, hanno scelto un esordio “soft”, tenendo da parte alcune punte, anche se nel complesso non mancano i motivi d’interesse. Abbiamo provato ad analizzarli squadra per squadra. Fiamme Gialle Tante le assenze nella squadra ostiense, alcuni per scelta tecnica, altri per concomitanze (Giaconi ad esempio gareggerà nei 100 hs nel Grand Prix di Doha, mentre Vizzoni sarà impegnato in Germania lunedì), altri ancora per ritardo di preparazione, come Collio che accusa ancora leggeri postumi dell’infortunio riportato nella stagione indoor: “Le punte della squadra – spiega il responsabile tecnico Vittorio Di Saverio – saranno Ottoz, subito in evidenza quest’anno sui 400 hs, Bettinelli nell’alto, Di Pardo che prova subito i 3000 siepi, Caliandro impegnato sia su 800 che 1500 per preparare questi ultimi in Coppa Europa di club. Lo stesso Dacastello sarà impegnato solamente nel lungo”. Carabinieri Né Ciotti, né Talotti, una scelta dolorosa quella del sodalizio bolognese spiegata così dal responsabile Vittorio Visini: “Sono in raduno a Formia, preferiamo non spostarli e lasciarli lavorare tranquillamente, contribuiranno in seuito alla causa come anche Piantella nell’asta. Dal Soglio è stato invitato a Doha quindi non gareggerà. Le punte saranno Salvucci e Galletti impegnati però sui 200, poi Pizzoli sui 110 hs, Carabelli sui 400hs, Bobbato sugli 800, inoltre puntiamo molto sui lanciatori, Kircher e Fortuna nel disco e Marussi e Povegliano nel martello, con quest’ultimo che speriamo possa abbattere la barriera deio 70 metri che per una promessa è indice di grandi prospettive”. Aeronautica “Abbiamo scelto di effettuare una fase regionale molto tranquilla – spiega Fabrizio Leoni - perché a giugno l’attività sarà frenetica, quindi questa fase è solo una presa di contatto. Howe farà una frazione della 4x400 più per divertimento che altro, mentre Torrieri, ancora alle prese con i postumi di un infortunio, resterà a guardare. Le punte del nostro schieramento saranno Di Maggio che nel peso ha già fatto più di 18 metri, e Sciandra che farà gli 800 cercando una prestazione rilevante”. Fiamme Oro Nel sodalizio padovano non ci sarà Andrea Longo, che ancora non riesce a uscire dal problema che lo ha afflitto al suo ritorno dal Sudafrica, anche se la situazione è in via di miglioramento. Il responsabile Luciano Caravani punta molto sulla velocità: “Verdecchia ha intenzione di doppiare 100 e 200, ma ci sarà anche Checcucci, poi Vallet e Bracciali sui 400 con il primo già sceso sotto i 47 secondi. Inoltre avremo Zanon sui 5000, Gandellini nella marcia, Giovannelli sugli ostacoli. Dovremo purtroppo rinunciare a Bernasconi nell’alto e Lomater nel disco, perché reduci da interventi chirurgici, il primo al tendine d’achille, il secondo di appendicite”. Libertas Cento Torri Sono i mezzofondisti il cuore pulsante del sodalizio pavese, che quest’anno non gareggerà in campo femminile. “Sarà sicuramente in gara Di Napoli anche se ancora alle prese con problemi a un dente – spiega il presidente Franco Corona – mentre Maffei opterà per i 5000. Fra gli altri attendiamo con curiosità di vedere all’opera il giovane Frigerio sui 400 hs e il decathleta Mottadelli nel lungo, mentre da Giannini nell’asta ci attendiamo una prestazione di qualità”. Fondiaria Sai Per il team romano è di queste ore la notizia del ripescaggio per la finale di Coppa Europa per club, grazie alla rinuncia delle campionesse di Slovenia. Un motivo in più per mettere alla prova le forze migliori in questa prima fase, come sottolinea il presidente Enrico Palleri: “Delle big a dire il vero manca solo la Michalska che sta male. Vedremo la Graglia nei 200, la Bellanova nei 100, la Ceccarelli alla sua prima uscita nei 400 hs, la Curri negli 800. E’ ancora in dubbio la Macchiut per un problemino a un tendine ma c’è la Borsi, poi nei lanci avremo la Bordignon nel disco e nel peso, la Claretti nel martello e la Coslovich nel giavellotto, infine l’esordio delle due straniere, la Pilskog nei 1500 e la Ndoye nel triplo”. Forestale La novità per la squadra reatina è l’assenza della Niederstaetter: “Nulla di preoccupante – spiega il direttore tecnico Mauro Capone - Monika si sta allenando ma preferiamo tenerla per precauzione a riposo. La Artuso invece ha qualche problema fisico in via di risoluzione, quindi salta questa fase. Correrà la Grillo su 100 e 200, la Boffelli sui 400, la Di Santo su 800 e 1500, mentre dobbiamo ancora scegliere nella marcia chi schierare fra le due convocate per la Coppa Europa, la Pellino o la Orsini”. Camelot Anche la Camelot ha scelto di preservare le forze migliori per questa prima fase. Manuela Levorato, dopo la sua uscita a Marcon, rinvia il suo esordio ufficiale al Meeting di Milano. Con Riga e Pistone ferme, le punte saranno la Sordelli sui 100, la Legnante attesa da una buona misura nel peso, la Brambilla nell’alto, la Coaccioli nel martello. Assindustria Padova Bisognerà attendere le ore d’immediata vigilia per sapere se la Martinez potrà scendere in pista: una decisione verrà presa in accordo con i vertici tecnici federali. Le punte in gara nel raggruppamento veneto saranno due straniere in via di naturalizzazione, la cubana Torres nei 100 ostacoli e la brasiliana Costa Cordeiro nei 400 hs. Gabriele Gentili Nella foto: Andrea Bettinelli, uno dei più attesi nel weekend: sarà in gara a Roma (foto archivio Fidal) File allegati:
- TUTTE LE SEDI DI GARA PER PRIMA E SECONDA FASE



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