Domani e sabato la finale Argento dei Societari



Cesenatico apre domani il lungo weekend atletico dedicato alle finali dei Campionati Societari con la prima giornata della serie Argento, ossia le squadre che si classificheranno dal nono al sedicesimo posto. Una battaglia lunga due giorni che alla fine promuoverà le vincenti alla finale Oro, un obiettivo ambitissimo per il quale si sono sempre sviluppate aspre sfide. In campo maschile la promozione sarà in palio fra La Fratellanza 1874 Modena, Lib.Catania, Assindustria Padova, Asics Firenze Marathon, Atl.Becher Vittorio Veneto, Athletic Club 96, Atl.Riccardi, Cus Palermo. Fra le donne queste le squadre qualificate: Assindustria Padova, Assi Banca Toscana Firenze, Darra Torveca Vigevano, Studentesca Rieti, Cus Parma, Cus Trieste, Nuova Atletica Fanfulla e Quercia Rovereto. Quasi sempre accade che le gare della Finale Oro “schiaccino” le altre, ma in questo caso non potrà essere così, in quanto non sono pochi i personaggi di spicco che si presenteranno in pista e sulle pedane. Già la gara sui 100 metri maschili offre un motivo d’interesse nella presenza del rientrante Francesco Scuderi (Lib.Catania), il pluricampione italiano della distanza che dopo i gravi problemi di salute è tornato quest’anno alle gare e sta pian piano crescendo di condizione. Nei 400 grande attesa per la prova del suo compagno di squadra e corregionale Claudio Licciardello, che ha fatto sensazione nello scorso fine settimana migliorando l’antico primato italiano juniores del giro di pista: una sua conferma su buoni tempi potrebbe anche schiudergli le porte della nazionale per la Coppa Europa, per un posto nella staffetta del miglio. Negli 800 vedremo all’opera il nuovo acquisto della Becher San Giacomo, il giovanissimo keniano Benson Esho vicecampione mondiale juniores sui 1500 lo scorso anno a Grosseto. Di buon livello dovrebbero essere i 5000 metri, con il keniano Philemon Tanui (Riccardi), l’eritreo Afringi (Lib.Catania) e il maratoneta azzurro Ruggero Pertile (Assindustria Padova), pronto a cimentarsi su una distanza non sua per aiutare la squadra. Non avrà avversari, ma questo non dovrebbe precludere a Giulio Ciotti (Fratellanza) di puntare a una misura interessante nell’alto, in una sfida a distanza con Bettinelli e suo fratello Nicola che saranno impegnati nella finale Oro. Sempre nei concorsi da seguire Iucolano nel lungo e Morello nel triplo, ambedue del Cus Palermo, il primo accreditato di un ottimo 7,78, l’altro vincitore quest’inverno del titolo italiano indoor davanti ai big della specialità Donato e Camossi. Da notare infine come la Lib.Catania si presenterà a Cesenatico con una formazione infarcita di atleti comunitari, oltre la metà del totale. In campo femminile la stella sarà sicuramente Magdelin Martinez, la campionessa italocubana che per aiutare il suo team, l’Assindustria Padova, si schiererà sia nel lungo che nel triplo. In questa prova sarà interessante il confronto a distanza con Simona La Mantia, in palio un posto per Firenze (Coppa Europa). Nelle prove in pista saranno curiosamente le juniores ad attirare l’attenzione: nei 100 vedremo la Arcioni (Ca.Ri.Ri) a confronto con l’africana Allou (Assindustria), nei 200 invece contro l’altra giovanissima Giovanetti (Quercia Rovereto). Nei 400 la prima in base ai tempi è la neocampionessa juniores Maria Teresa Spacca (Ca.Ri.Ri) mentre negli 800 vedremo all’opera la forte mozambicana Paulino (Quercia). E la società roveretana parte nettamente favorita anche nei 1500 dove vedremo all’opera la Berlanda. Nei concorsi particolare attenzione alla gara del giavellotto, dove la Marin (Cus Trieste) vuole dare una risposta alla Bani salita ultimamente al secondo posto italiano all-time. Il responso finale si avrà sabato, quando si conosceranno i nomi delle squadre promosse nella massima serie. Nella foto: Francesco Scuderi, in gara nei 100 metri (archivio Fidal)


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