Dodici società a caccia dei titoli juniores



Terzo weekend consecutivo di grande atletica giovanile per il calendario italiano. Dopo cadetti ed allievi, che hanno vissuto fra Abano Terme e Cesenatico i loro appuntamenti tricolori individuali, ora tocca agli Juniores e alle Promesse, che a Fano si confrontano per l’assegnazione dei titoli di società. Due giorni di grande rilievo per le due categorie, anche se molti dei principali protagonisti della stagione non ci saranno, avendo programmato la propria annata in funzione dei Campionati Mondiali di Grosseto lontani ormai oltre due mesi. Nella due giorni affidata alla cura organizzativa dell’Atletica Fano, non vedremo né il bicampione mondiale juniores Andrew Howe, né Laura Gibilisco, bronzo nel martello. Ma non per questo la rassegna tricolore marchigiana perde interesse, anzi. I reduci dalle straordinarie giornate maremmane non mancheranno, e alcune prove si presentano quanto mai incerte, magari anche a rischio di abbattimento del relativo record nazionale. In campo maschile queste sono le società chiamate in causa: La Fratellanza 1874, Atletica Riccardi Milano, Toscana Atletica, Assi Banca Toscana Firenze, Studentesca Ca.Ri.Ri, Gs Pace Self Atletica, Lib.Cento Torri Pavia, Assindustria Padova, Atl.Bergamo 1959, Lib.Pol.Amat.Atl.Benevento, Asa Ascoli Piceno e Sport Atl.Fermo. Spostandoci all’ambito femminile, queste le squadre impegnate: Darra Atl.Vigevano, As Dielleffe, Assi Banca Toscana Firenze, Sport Atl.Fermo, Atl.Bergamo 1959, Studentesca Ca.Ri.Ri, Tris, Sai Fondiaria, Atl Lugo “Icel”, Cus Bologna, N.Atl.Varese e Cus Trieste. Scendiamo sul piano individuale maschile: alcuni atleti di rilievo, come Stefano Tremigliozzi o Leonardo Loddo, saranno costretti agli straordinari. Il primo si cimenterà nei 200 e nel lungo (le specialità che hanno dato a Howe il doppio oro iridato), il secondo tenterà la difficile doppietta 400 piani-400 ostacoli. Da seguire anche il primatista italiano Di Marco nel disco, Filippo Campioli (tricolore assoluto indoor) nell’alto, Mainini e il decathleta Casiean nei 110 hs. Si preannuncia grande battaglia nel lungo fra il già citato Tremigliozzi, 7,49 in questa stagione, e Guarini, 7,48. Nel triplo molta incertezza intorno al confronto fra Orlandini e De Santis, accreditati entrambi in questa stagione di 14,35. Fra le ragazze la gara probabilmente più attesa ed incerta è quella dei 100 ostacoli, con Quercioli, Franzon e Ricali in un fazzoletto, stando ai tempi d’iscrizione. Cecilia Ricali, messasi in luce a Grosseto nell’eptathlon, si cimenterà anche nel lungo. Altre reduci dalla rassegna iridata sono Paola Bernardi Locatelli impegnata nei 3000 piani, e Valentina Aniballi nel disco. Nella foto: Cecilia Ricali (Omega/Fidal)


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