Daniele D'Onofrio 2° tra gli U. 23 al Campionato Italiano di Corsa su Strada (Km 10)



Giulio Perpetuo 4° tra gli Juniores, Marco Macchia 4° tra gli Allievi, 6° Douglas Scarlato

 

Il calendario nazionale dell’atletica leggera prevedeva sabato scorso il Campionato Italiano di Corsa su Strada (Km 10), che si è disputato a Isernia. La manifestazione assegnava i titoli nelle categorie Seniores, Promesse, Juniores e Allievi. Aperta la partecipazione anche agli atleti stranieri, ma fuori dalla classifica per il titolo italiano. Nutrita la presenza di mezzofondisti abruzzesi, soprattutto giovani, che si sono ben distinti. Il miglior piazzamento è stato conseguito da Daniele D’Onofrio (Atletica Gran Sasso Teramo), 14° assoluto nella gara vinta dal keniano William Kibor (Parco Alpi Apuane Lucca) in 29’38”, davanti a un atleta di casa, Andrea Lalli (Fiamme Gialle), che si è laureato campione italiano in 29’52”. L’atleta molisano prenderà parte alla maratona dei Campionati Europei di Zurigo. D’Onofrio si è piazzato ottavo nell’ordine d’arrivo degli italiani nel tempo di 31’09”, figurando secondo classificato nella categoria Promesse (Under 23), preceduto al primo posto dall’italo-marocchino Yassine Rachic (Atletica Cento Torri Pavia), decimo in classifica generale in 30’43”. Per il 21enne atleta sangrino si tratta della quarta medaglia stagionale in un campionato italiano di categoria, dopo quelle conquistate sui 5000 e 10.000 su pista e nella mezza maratona (Km 21,097). Nell’ambito della stessa categoria, ottavo il vastese Gabriele Colantonio (La Fratellanza Modena) in 33’41.

Nelle classifiche giovanili, spiccano anche i quarti posti del sulmonese Giulio Perpetuo (GS Valsugana Trentino) nella categoria Juniores, in 32’59”, e del teatino Marco Macchia (Bruni Atletica Vomano) nella categoria Allievi, nel tempo di 35’04”. Perpetuo, reduce dalla positiva esperienza ai Mondiali Under 20 di atletica leggera, a Eugene (USA), nella gara dei 10.000 metri, questa volta è stato preceduto al traguardo dal collega di nazionale Omar Guerniche (CS Rocchino Brescia), battuto in occasione della gara mondiale. L’atleta bergamasco di origine marocchina è arrivato secondo nell’ordine d’arrivo Juniores in 32’18”, dietro ad Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza Modena), campione italiano di categoria in 31’53”, terzo Davide Scaglia (Atletica Alba Cuneo) 32’50”. Il quarto posto di Macchia fa il paio con quello conquistato sui 2000 siepi agli Italiani Allievi su pista. Una conferma di crescita per il 17enne atleta teatino allenato dal padre Rodolfo. Nella stessa gara, positivo sesto posto del vastese Douglas Scarlato (U.S. Aterno Pescara) in 35’17”, 22° Massimiliano Santovito (Gran Sasso Teramo) 36’52”, 25° Armando Di Ciano (Gran Sasso Teramo), 37’34”. Nella gara Allieve di Km 6, buon ottavo posto di Micaela D’Ambrosio (Nuova Atletica Lanciano) in 24’29”. Dominio del fenomeno Svetlana Nicole Reina (Pro Patria Milano) in 20’41”.

Nell’ordine d’arrivo maschile assoluto sono presenti anche altri abruzzesi: 22° Alberico Di Cecco (Vini Fantini by Farnese) 31’58”, 45° Tommaso Giovannangelo (Vini Fantini by Farnese) 33’07”, 64° Alessandro Brattoli (U.S. Aterno Pescara) 34’15”, 66° Alessio Bisogno (Runners Pescara) 34’22”, 71° Domenico Barbierato (Vini Fantini by Farnese) 34’36”, 82° Giuseppe Paione (N.A. Lanciano), 92° Valerio De Pamphilis (N.A. Lanciano), 94° Marco Benvenuto (N.A. Lanciano), 96° Massimo Lizza (Vini Fantini), 99° Nicolino Catalano (Podistica Vasto), 112° Alessandro Di Clemente (Bruni Atletica Vomano), 120° Camillo Campitelli (N.A. Lanciano), 145° Marco Pietrangelo (Running Free Pescara).  

                                                                                                 



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