Dall'Italia: lanci invernali al via



Nella settimana che ha visto Giuseppe Gibilisco eguagliare il proprio primato italiano al coperto con 5.71 a Dortmund, Manuela Levorato doppiare il successo di Stoccarda con la vittoria di Gent sui 60 metri e l’esordio stagionale di Fiona May nei Trials britannici di Sheffield (per i particolari rimandiamo alla rubrica internazionale di Marco Buccellato), concentriamo l’attenzione sui risultati finora pervenuti del campionato invernale di lanci lunghi. LANCI INVERNALI: DUE MARTELLISTE JUNIORES OLTRE I 60 METRI Dell’impresa di Alessandro Botti a Fermo (54.12 con il disco juniores, secondo allievo di sempre con l’attrezzo da 1.75kg) parliamo più avanti: sempre nella fase regionale delle Marche c’è stato l’esordio di Massimo Marussi, migliore junior europeo lo scorso anno; anche se poi l’ascolano è stato sfortunato a Tampere, dove ha invece trionfato Lorenzo Povegliano (il friulano ha lanciato a Gorizia). Da segnalare il buon approccio di Lorenzo Rocchi (ancora allievo) con il martello juniores a Soffiano: probabilmente del lanciatore carrarese avremo occasione di riparlare nelle prossime settimane. Tra gli assoluti, il discobolo delle Fiamme Oro Lomater ha avvicinato i 60 metri a Schio e Marco Lingua è il primo martellista oltre i 70 metri. Invece abbiamo già due juniores oltre i 60 metri nel martello: oltre al 60.09 di Silvia Salis, della quale abbiamo parlato nella scorsa rubrica, si è appreso dai giornali che Laura Gibilisco, siracusana classe ’86 quarta ai Mondiali allievi di Sherbrooke 2003, ha lanciato sulla pedana di casa a 60.12 il 24/1 (l’allieva di Mancarella ha un primato, allieve e juniores, di 60.18); replica per la lanciatrice siciliana a Catania il 31/1 con 59.65: di queste gare daremo il dettaglio esatto appena perverranno i risultati ufficiali. Una selezione di risultati per l’archivio: Roma (Tre Fontane) 25/1 – disco, Tommaso Mattei 53.04, Andrea Nicoletti 49.90; (U20, 1.75kg) Federico Apolloni (87) 47.34; martello, Marco Lingua 70.68, Alessandro Beschi 65.08, Giovanni Mondanaro 61.32, Pellegrino Delli Carri 60.79, Andrea Carpene 57.65; (U20, 6kg) Eugenio Mannucci (86) 55.39; donne – disco, Valentina Aniballi 45.73 Teramo 31/1 – martello, Giovanni Foglia 55.59; donne – disco, Pasqualina Proietti Pannunzi 41.74 Fermo 1/2 – disco, (U20, 1.75kg) Alessandro Botti (87) 54.12; martello, Massimo Marussi 64.46; (U20, 6kg) Filippo Carli (85) 56.68; giavellotto, Valerio Albanesi 62.11; donne, martello, M.Laura Montelpare 47.70 Napoli (Virgiliano) 1/2 – martello, (U20, 6kg) Raffaele Zanobio (86) 55.03 Firenze-Soffiano 1/2 (Betti) – martello, (U20, 6kg) Lorenzo Rocchi (87) 62.65, Dario Ceccarini (85) 60.87; donne – disco, Silvia Ciabatti 47.38; martello, Elisa Palmieri 51.82 Gorizia 1/2 – disco, G.Luca Valenti 49.39; (U20, 1.75kg) Daniele Faidiga (85) 49.04; martello, Lorenzo Povegliano 64.05; giavellotto, Giovanni Contin (86) 60.01; donne – disco, Biserka Cesar 45.75; martello, Francesca Gasbarro 47.51; (U18) Alessandra Bianchi (87) 45.75 Schio 1/2 – disco, Stefano Lomater 59.29 (serie: 58.15 58.12 nullo 59.29 nullo nullo); martello, Marco Felice 65.99; giavellotto, Juliano Bettin (85) 57.67; (U18) Leonardo Gottardo (88) 56.44; donne – disco, Giorgia Baratella 50.06, Giorgia Godino 46.95, Sabrina Favaro 42.19; martello, Annarita Maschietto 49.02; giavellotto, Silvia Carli (85) 45.87; (U18) Cristina Basaldella (87) 41.82 Milano (Saini) 8/2 – disco, Rinaldo Favilli 51.57; martello, (U20, 6kg) G.Carlo Massardi (85) 61.84, Alessandro Castelli (85) 56.36; donne – disco, Valeria Montalbetti 45.76; martello, Alessandra Coaccioli 56.21, Elena Varese (86) 48.30, Federica Castelli 44.43; giavellotto, Beatrice Bissolati (86) 41.61 BOTTI VUOLE TUTTO Alessandro Botti è un ascolano con un passato da rugbista (carriera ovale troncata da un infortunio) e i lanci nel sangue: il papà Sergio e lo zio Massimo sono stati ottimi specialisti di peso e disco sotto la guida dell’attuale allenatore del ragazzo, Armando De Vincentis. Botti jr, campione italiano allievi lo scorso anno a Cesenatico, al secondo anno di categoria ha programmi ambiziosi, non ultimo quello di riscrivere la lista dei record “under 18” con tutti gli attrezzi reperibili. Quello da 1.5kg, ora canonico a livello internazionale, detenuto dal compagno di allenamento Nazzareno Di Marco con 58.15 (2002); quello da 1.75kg, da noi in uso fino al 2001, in possesso di Marco Martino (1977) e anche quello con il disco regolare da 2kg, fissato dal lontano 1963 a 50.46 da Flavio Asta. Per ora ha approfittato proprio della prima prova regionale di lanci invernali per avvicinare a 18 cm il record di Martino (che a suo tempo lo strappò allo zio del lanciatore ascolano, Massimo Botti). Questa la lista aggiornata per la categoria con l’attrezzo da 1.75kg: 54.30 (1) Marco Martino 210260 Rieti 9-10-77 54.12 (1) Alessandro Botti 210887 Fermo 1-2-04 54.06 (1) Luciano Zerbini 160260 Verona 29-6-77 53.74 (1) Luca Gaido 030478 Siderno 1-10-95 53.68 (1) Marco Bucci 291160 Modena 9-10-77 53.65 (2) Nazzareno Di Marco 300485 Gorizia 6-7-02 53.54 (1) Mauro Manciucca 100568 Massa 27-9-85 53.24 (1) Stefano Baroni 130168 Genova 28-9-85 52.60 (1) Massimo Botti 200455 Pescara 16-7-72 52.46 (1) Fabrizio Lacchia 150256 Roma 29-6-73 Inoltre, a margine della notizia data nella scorsa rubrica, a proposito della MPN allievi al coperto con il peso da 6kg - quello usato dalla categoria fino ad un paio di stagioni or sono - stabilita dal pordenonese Maicol Spallanzani (poi terzo ai Giovanili di Ancona con 16.32), pensiamo sia utile riportare la lista “ogni-impianto” di sempre per gli “under 18”: 18.07 (1) Bruno Zecchi 020157 Verona 28-9-74 17.54 (1) Alessandro Andrei 030159 Greve in Chianti 18-9-76 17.17i (1) Maicol Spallanzani 140987 Schio 31-1-04 17.16 (1) Gianfranco Dini 110157 Firenze 12-5-74 17.14 (1) Marco Giacomini 160160 Imperia 10-7-77 17.02 (1) Luciano Zerbini 160260 Bolzano 2-10-77 17.00 (1) Mario Maccioni 180154 Pistoia 17-10-71 16.86 (1) Paolo Dal Soglio 290770 Piombino Dese 30-8-87 16.85 (1) Leonardo Lazzeri 050664 Roma 10-10-81 16.83 (1) Moreno Baldini 070657 Pisa 16-10-74 Per i risultati completi dei tricolori giovanili al coperto e la cronaca saliente delle gare rimandiamo alle apposite sezioni del sito federale. Qui ricordiamo le MPN di categoria stabilite nel corso della manifestazione al Palafiera di Ancona: peso promesse (7/2), 17.31 Chiara Rosa (Lib.Padova) 83 (serie: 15.26 15.80 16.05 nullo 16.75 17.31) triplo promesse (8/2), 14.16 Simona La Mantia (Fiamme Gialle) 83 (serie: 13.34 nullo 14.02/rec nullo 14.16 nullo) asta allieve e juniores (8/2), 3.90 Elena Scarpellini (Atl.Bergamo 1959) 87 (progressione: 3.40/1 3.50/1 3.60/1 3.70/2 3.80/1 3.90/1 4.00/xxx) Per collocare le prestazioni da un punto di vista statistico, diamo un’occhiata alla lista di sempre al coperto del triplo e del peso promesse, ricordando che si tratta di una categoria “bloccata” ad atlete di 20-21-22 anni (quindi senza considerare i risultati migliori eventualmente conseguiti nelle categorie giovanili): Triplo 14.16 (1) Simona La Mantia 83 Ancona 8-2-04 13.32 (1) Barbara Lah 72 Genova 12-2-94 13.26 (1) Silvia Biondini 76 Vittel 1-3-98 13.21 (2) Nadia Morandini 73 Genova 12-2-94 13.03 (4) Vanessa Vlacancich 81 Genova 17-2-02 13.02 (1) Giovanna Franzon 81 Ancona 21-1-01 12.98 (2) Laura Tosoni 79 Ancona 4-2-01 12.93 (4) Noemi Calvigioni 74 S.Pietroburgo 10-2-96 12.84 (4) Marta Bianchini 80 Genova 13-2-00 12.83 (2) Elena Gilardoni 75 Castellanza 2-2-97 Peso 17.31 (1) Chiara Rosa 83 Ancona 7-2-04 17.28 (2) Assunta Legnante 78 Valencia 19-2-00 16.63 (1) Cinzia Petrucci 55 Genova 26-2-75 16.44 (1) Angela Anzellotti 57 Genova 18-2-78 16.28 (1) Agnese Maffeis 65 Firenze 4-2-87 16.21 (4) Maria Tranchina 68 Torino 22-2-89 15.82 (1) Concetta Milanese 62 Torino 22-2-84 15.72 (2) Wilma Rigamonti 66 Genova 3-2-88 15.58 (4) Laura Bordignon 81 Schio 17-1-02 15.45 (4) Anna Luongo 71 Genova 15-2-92 GIULIA SULLA SCIA DI ELENA Per la lista dell’asta allieve rimandiamo ad una precedente rubrica, con l’annotazione che alle spalle di Elena Scarpellini si è piazzata la friulana Giulia Cargnelli in grande progresso (3.70 ad Ancona): la ragazza si era messa in luce circa un anno fa, quando aveva cominciato a praticare seriamente la specialità di famiglia (il papà, Giampaolo, saltava 4.90 nel 1981: ora è anche il tecnico per i salti del decathleta azzurro Paolo Casarsa). In precedenza, fino al marzo 2003, Giulia aveva giocato a pallavolo (proprio come la rivale bergamasca!) e da cadetta (è nata il 18/3/1988) aveva chiuso la scorsa stagione con un personale di 3.40. ANCORA FIGLI D’ARTE Nella categoria dei “continuatori”, Manfred Menz (vincitore con 5.00 nella finale dell’asta promesse di Ancona) costituisce un esempio limite: il nuovo campione italiano “under 23” è infatti figlio del lanciatore meranese Norbert Menz (15.68 di peso nel ’71) e fratello minore di due ragazzi che hanno vestito l’azzurro nelle categorie giovanili, anche se poi – per diversi motivi – non sono riusciti a proseguire l’attività (si tratta di Roland, giavellottista e anche nazionale junior di decathlon, e di Martina, a suo tempo tra le migliori juniores nel martello quando la specialità fu introdotta nel settore femminile). RIENTRA FRULLANI NEL GIORNO DI KRANNER Dopo due operazioni ai tendini, dopo un anno e mezzo senza poter neanche avvicinare le prove multiple, il carabiniere toscano William Frullani (terzo agli Europei promesse di Amsterdam 2001 e nono nella rassegna continentale dei grandi a Monaco di Baviera 2002) ricomincia da Napoli. A Ponticelli si è cimentato con promettenti riscontri su un eptathlon completo, dopo aver già provato specialità singole sia sul finire della stagione 2003, sia nell’avvio dell’attività invernale. Nella stessa gara ha confermato i suoi progressi Matteo Kranner, il romano di origini “austro-ungariche” (per via del nonno) scoperto da Marcello Poligioni al GA Terme Castello e ora promosso sul campo con i colori dell’Aeronautica: dotato di grande ambizione, buon fisico (1m88 per 86kg), grande versatilità e coordinazione, l’ex calciatore del Testaccio sta bruciando le tappe, anche grazie alla supervisione di Giovanni Longo e Valter Rizzi. Alla prima occasione Matteo ha già avvicinato il limite italiano promesse dell’eptathlon indoor, specialità della quale diamo la lista di categoria: 5.523a (2) Cristian Gasparro 151274 Napoli 18-2-96 (7.21 7.12 11.92 1.93 8.26 4.80 2:50.08) 5.453a (1) Matteo Kranner 180983 Napoli 18-1-04 (7.06 6.74 12.91 1.95 8.32 4.80 2:59.72) 5.431a (1) Marco Rossi 070763 Torino 4-3-84 (7.08 7.09 11.70 1.92 8.41 4.40 2:45.7m) 5.422a (3) William Frullani 210979 Genova 21-1-01 (7.06 7.03 13.36 2.03 8.65 4.10 2:51.5m) 5.390a*(2) Gianni Iapichino 020369 Torino 5-3-89 (7.17 7.16 11.46 2.02 8.72 5.00 3:06.92) 5.320a (1) Eugenio Mares 160160 Torino 22-2-81 (7.21 6.70 11.80 2.01 8.50 4.40 2:49.6m) 5.241a (1) Francesco D’Amico 210273 Castellanza 19-2-95 (7.14 7.25 12.40 1.81 8.83 4.20 2:45.76) 5.233a (4) Enrico Bellavista 250774 Genova 12-2-94 (7.43 7.07 11.35 1.97 8.82 4.20 2:40.78) 5.190a (1) Luca Bonanni 280272 Castellanza 27-2-94 (7.30 6.77 12.71 1.91 9.01 4.60 2:52.06) 5.185a (1) Luciano Asta 120169 Pesaro 3-3-91 (7.21 6.75 14.62 1.91 8.56 3.70 2:51.37) (*) punteggio estrapolato da un octathlon ALTRI RISULTATI INDOOR PER L’ARCHIVIO Napoli 17/1 – donne - pen, Anna Pane 3.550 (8.88 1.51 9.97 5.27 2:20.09), Francesca Doveri 3.377, Barbara Pittaluga 3.087 Napoli 17-18/1 – ept, Matteo Kranner 5.453 (7.06 6.74 12.91 1.95 – 8.32 4.80 2:59.72), Cristian Gasparro 5.357 (7.35 6.96 13.39 1.92 – 8.52 4.70 2:56.93), Marzio Viti 5.318 (7.44 7.04 14.07 1.92 – 8.68 4.70 3:00.25), William Frullani 5.264 (7.14 6.64 13.73 2.01 – 8.48 13.73 3:05.62), Daniele Conti 5.083 (7.43 6.96 11.17 1.92 – 8.69 3.70 2:37.19), Matteo Pusceddu 5.000 (7.35 6.80 10.85 1.83 – 8.71 4.10 2:44.37), Paolo Forte 4.606, Cosimo Piazza 4.055 Napoli 24/1 – marcia 5km, Vittorino Mucci 20:22.60, G.Piero Palumbo 20:34.50; donne – 800m, Loredana Di Grazia 2:13.74; marcia 3km, Marta Marcolini 14:01.05, Tatyana Gabellone 14:05.57, Katiuscia D’Angelis 14:30.85 Napoli 25/1 – 60m, Marco Torrieri 6.86 (1b1 6.85) Firenze 4/2 – asta, Andrea Giannini 5.00, Matteo Rubbiani 5.00; donne - 3000m, Natalina Lorenzi 10:12.78, Claudia Dolce 10:19.70; alto, Simona Bechini 1.75; lungo, Silvia Biondini 6.05, Francesca Brogi 6.04 Castenedolo 8/2 – donne – 60m, Marzia Facchetti 7.69 Bra 8/2 – 60m, Stefano Dacastello 6.84 (1b2 6.82), Andrea Colombo 6.86 (1b1 6.88) ITALIANI ALL’ESTERO Kuopio 30/1 – 60m, 1fA Luca Verdecchia 6.76 (1b1 6.83); donne – 60m, 2.Carla Bosco 7.72 (2b2 7.74) Mondeville 31/1 – donne, triplo, 1.Thaimi O’Reilly 13.22 Mustasaari 1/2(Botnia Games) – 60m, 1.Andrea Rabino 6.69 (1b2 6.73) Goteborg 3/2 (Eurojump) – 60m, 5.Luca Verdecchia 6.87 (2b2 6.87); triplo, 6.Fabrizio Donato 16.40 (serie: 16.07 16.50 nullo nullo nullo nullo) Dortmund 4/2 (Sparkassen) – asta, 1.Giuseppe Gibilisco 5.71 (primato nazionale eguagliato; la progressione: 5.46/1 5.61/1 5.71/3) Trinec 4/2 (Beskydska Latka) – alto, 4.Andrea Bettinelli 2.24 (è la riunione nella quale il ventenne ceco Jaroslav Baba ha saltato 2.32) Eaubonne 6/2 – donne – lungo, 2.Thaimi O’Reilly 6.16 Sheffield 7/2 (Trials GBR) – donne – lungo, Fiona May 6.68 (serie: 6.61 6.48 6.59 6.68 6.55 6.63) Vienna 7/2 (S-Versicherung) – 800m, 3.Christian Neunhauserer 1:48.53; donne – 800m, 1.Alexia Oberstolz 2.05.24 Gand 8/2 (Flanders Indoor) – 60m, Simone Collio squal. in finale (1b2 6.66); donne – 60m, 1.Manuela Levorato 7.21 (2b1 7.28); triplo, 6.Barbara Lah 13.76


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