Dall'Italia: Abano lancia Cesenatico



Pensiamo sia doverosa una rapida retrospettiva sulla 31^ edizione della rassegna nazionale cadetti che ha visto protagonisti ad Abano Terme, dal 17 al 19 settembre, quasi un migliaio di atleti appartenenti alla categoria, nati nel 1989 e 1990. Alcune considerazioni le abbiamo già espresse nelle corrispondenze on-line, e qui ci limitiamo ad approfondire la portata tecnica delle migliori prestazioni ottenute nella manifestazione. In ogni caso vi è da notare che - a differenza di quanto avviene per gli allievi e ancor più per gli juniores - questa fascia di età riconducibile all’attuale categoria “cadetti” ha subito profondi rimaneggiamenti sotto il profilo del programma tecnico: inutile qui ricordare che per alcuni anni i 15enni sono stati aggregati alla categoria “allievi” e lo stesso, per un decorso ancora più rilevante di tempo, è avvenuto per le ragazze di quell’età. Sono cose che la maggior parte dei lettori hanno vissuto direttamente e sanno benissimo. Per quanto ci riguarda, è appena il caso di ricordare che una dinamica di questo tipo rende meno omogenee le risultanze statistiche “all-time”, in quanto le prestazioni sono necessariamente “spalmate” su più gare nel periodo di tempo considerato. In ogni caso ci pare utile proporre alcune liste di sempre, non foss’altro per fissare storicamente i risultati e – magari – per soddisfare la curiosità statistica di taluno. Cominciamo ovviamente dall’unica MPN battuta nel corso delle gare in Veneto, quella dei 300 metri da parte di Davide Manenti: quella del giovane torinese è stata un’autentica sorpresa, anche perché si tratta di un ragazzo che ha cominciato solo poche settimane fa, durante l’estate, a prepararsi con una certa continuità, dopo aver militato nella solita squadretta di calcio. Il riscontro è stato di 35.39, ottenuto con una prestazione molto valida anche dal punto di vista caratteriale, anche se forse non perfetta come distribuzione dello sforzo, data l’inesperienza di Davide. Anche il secondo arrivato, il più collaudato Andrea Zuiani, si è di molto avvicinato al limite precedente, appartenente al padovano Giampietro Pavan, con 35.45 nel 1997. Ricordiamo che, con cronometraggio manuale, il marchigiano Andrea Massaccesi ha corso in 35.2 nel 2000. 35.39 (1)A Davide Manenti 89 Abano Terme 17-9-04 35.45 (1) G.Pietro Pavan 82 Senigallia 11-10-97 35.49 (2)A Andrea Zuiani 89 Abano Terme 17-9-04 35.50 (1)A Enrico Minetto 84 Cesenatico 9-10-99 35.60 (1)A Fiorenzo Moscatelli 83 Palermo 17-10-98 35.69 (1) Eugenio Mattei 81 Caorle 12-10-96 35.80 (1) Tiziano Grossi 70 Massa 26-9-85 35.94 (1)A Teo Turchi 87 Fidenza 16-6-02 35.94 (1) Gavino Dettori 87 Nuoro 3-9-02 36.01 (1) Simone Marè 81 Corridonia 30-9-95 Un’altra prestazione decisamente interessante è arrivata dal triplo, per merito del pugliese Daniele Greco (1m83 x 65 kg). Anche in questo caso si tratta di un elemento proveniente dal calcio e di recente militanza atletica, essendo stato preso in consegna solo nella primavera dello scorso anno dal tecnico Raimondo Orsini (che ricordiamo nazionale giovanile dei 400 ostacoli negli anni ’70). Il suo 14.14 di Abano, con un vento contrario di 2 m/s, avvalora il personale di un centimetro superiore ottenuto domenica 12 settembre a Molfetta, nei Regionali. Da segnalare anche il secondo posto di un ragazzo di origini romene (nato a Cluj il 17/11/1989), Raul Marcu: un prospetto dal gran fisico ancora da plasmare (1m92 per 61 kg, secondo i parametri della scuola del suo Paese natale, dal mitico Carol Corbu ai talenti più recenti di Oprea e Punga). Anche Marcu fa atletica da circa un anno, dopo aver provato da calciatore nelle giovanili di Lazio e Fiorentina: “Ma il triplo è più emozionante”, si sbilancia l’interessato. I suoi genitori, Gabriel e Gabriela, vivono a Chivasso da nove anni e dunque – ragionando in astratto – dal prossimo anno si potrebbe pensare ad avviare col consenso della famiglia una procedura di naturalizzazione. 15.10 (1) Andrew Howe 85 Rieti 24-10-00 14.58 (1) 0.0 Fabio Buscella 88 Orvieto 27-9-03 14.33 (1) Marco Lambertini 65 Montecatini 5-7-80 14.29 (2) 1.2 Andrea Brustolin 81 Caorle 13-10-96 14.23 (1) Stefano Gasperini 86 Valmontone 30-6-01 14.19 (-) 1.1 Alessandro Bucalossi 81 Caorle 13-10-96 14.18 (1) -0.3 Andrea Saccani 86 Isernia 29-9-01 14.16 ( ) Davide Qualizza 63 Jesolo 16-9-78 14.15 (1) 1.3 Daniele Greco 89 Molfetta 12-9-04 14.05 (1) Marco Partolino 78 Oristano 16-5-93 Ai salti orizzontali potrebbe pure pensare Kevin Ojiaku (1m92 x 68 kg), il ragazzo di padre nigeriano e mamma italiana che ad Abano è stato secondo nell’alto, progredendo in un colpo da 1.85 a 1.92. Kevin, che alle prime esperienze nel lungo ha già saltato 6.31, è allenato da Davide De Chiara, primo tecnico di un altro grande talento di Ivrea – Silvia Favre, già primatista italiana allieve del lungo e bronzo agli Europei juniores del ’99, purtroppo poi persa per l’atletica. Prodotto del fertile vivaio dell’Atletica Estrada, il bergamasco Dorino Sirtoli ha iniziato a fare attività da 4 anni, sotto la guida di un tecnico molto attivo nella zona come Paolo Brambilla. Ovviamente il trevigliese ha scelto gli ostacoli, come la sorella maggiore Eleonora, uno dei migliori elementi stagionali della categoria allieve. 38.76 (1) Andreas Nadolski 82 Ostia Lido 18-5-97 38.89 (1)A Massimiliano Batini 70 Massa 25-9-85 38.96 (1) Maurizio Bedetti 79 Bergamo 19-6-94 38.97 (2) Mauro Favretti 79 Bergamo 19-6-94 39.24 (1)A Stefano Tedesco 88 Orvieto 27-9-03 39.30 (1) Yari Comotti 82 Senigallia 12-10-97 39.51 (1)A Dorino Sirtoli 87 Abano Terme 18-9-04 39.53 (2)A Enzo Franciosi 70 Massa 25-9-85 39.68 (1) Rossano Montuschi 74 Caorle 6-10-89 39.71 (1)A G.Luca Colombo 84 Cesenatico 10-10-99 Il vincitore della prova di marcia Andrea Adragna è un altro campioncino di scuola bergamasca, ma nel solco di una tradizione formatasi di recente sotto la spinta del tecnico Ruggero Sala, a sua volta ex marciatore di discreto livello. In questo caso il ragazzino di origini siciliane trapiantato a Villa d’Almè ha impressionato per la sicurezza del gesto tecnico e per l’altissimo ritmo che ha saputo costantemente tenere in una prova in cui gli inseguitori più prossimi sono stati staccati di quasi 200 metri. I passaggi di Andrea sono stati 4:22.9-9:02.1-13:47.9, per concludere i suoi 4km in 18:23.04. 17:42.5m (1) Patrick Ennemoser 81 Borgo Valsugana 21-9-96 17:50.2m (1) G.Carlo Gandossi 59 Milano 20-10-74 18:03.2m (1) Giorgio Rubino 86 Formia 12-7-01 18:03.6m (1) Donato Pierri 87 Grottaglie 14-7-02 18:06.3m (1) Dario Privitera 79 Catania 25-5-94 18:11.7m (1) Paolo Di Chiara 86 Fano 24-9-00 18:16.84 (1) Pietro Fiorini 67 Roma 7-10-81 18:23.04 (1) Andrea Adragna 89 Abano Terme 19-9-04 18:23.1m (1) Peter Gassebner 85 Merano 10-9-00 18:23.7m (1) Leonardo Giuzio 85 Matera 14-10-00 E alla tradizione della sua terra si è appellato anche il forlivese Alessandro Sansoni, il dominatore della prova di giavellotto: gara dall’esito tutt’altro che scontato, avendo in pedana un manipolo di buoni specialisti come il toscano Puccini, il siracusano Sabbio e il friulano Bembich. Alla fine si è fatta notare tra i piazzati una coppia di giovanissimi veneti: Riccardo Danuso e Riccardo Marcato, rispettivamente quarto con 52.93 e quinto con 51.82. Ma tornando al romagnolo Sansoni, allenato dalla grande Giuliana Amici: il merito del suo titolo va anche al babbo Pier Luigi, che ha pensato bene di regalare ad Alessandro qualche anno fa un giavellottino da 400 grammi per farlo esercitare tra i filari di campo di pesche che la famiglia possiede vicino casa. 65.99 (1) Valerio Albanesi 84 Cesenatico 9-10-99 64.18 (1) Leonardo Gottardo 88 Padova 5-10-02 63.10 (1) Cristian Nonino 70 Udine 15-6-85 62.06 (1) Carlo Sonego 72 Pordenone 5-9-87 62.02 (1) Antonio Lazzaretto 69 Schio 29-8-84 61.24 (1) Andrea Bitetti 82 Catania 31-10-97 60.93 (1) Emanuele Sabbio 89 Siracusa 13-9-03 60.60 (1) Gabriele Campanini 75 Longarone 22-9-90 60.35 (1) Alessandro Sansoni 89 Abano Terme 19-9-04 59.84 (1) Almanio Romano 80 Bisceglie 23-9-95 In campo femminile la gara più appassionante è stata forse la finale degli 80 metri, con le prime quattro classificate – le lombarde Colombo e Angioletti, la romana Draisci e la veneziana Menegaldo – tutte raccolte nello spazio di 4/100 di secondo. Che questa possa essere una generazione di buone velociste lo dice anche il risultato della staffetta veloce, con le ragazze del Veneto – Menegaldo con la bellunese 14enne Francesca Dallo e due ragazze di orgini africane, la ghanese Angela Donkor Osei e la nigeriana Jane Ejimafugha – a insediarsi nella classifica di sempre della specialità: 48.21 (1)A Rappr.Toscana Isernia 30-9-01 (V.Leonardi, C.Batacchi, I.Padovani, C.Pacini) 48.35 (1)A Rappr.Veneto Senigallia 12-10-97 (E.Toldo, C.Da Rin, I.Donè, S.Scaccabarozzi) 48.36 (1)A Rappr.Veneto Abano Terme 18-9-04 (F.Dallo, A.Donkor Osei, E.Menegaldo, J.Ejimafugha) 48.76 (1)A Rappr.Veneto Orvieto 27-9-03 (E.Menegaldo, D.Barbini, A.Marcato, M.Maggiolo) 49.13 (2)A Rappr.Lombardia Abano Terme 18-9-04 (R.Colombo, C.Pacchetti, M.Lia, M.Angioletti) 49.14 (1)A Rappr.Veneto Palermo 18-10-98 (E.Toldo, S.Fabris, S.Franzon, C.Da Rin) 49.23 (1)A Rappr.Toscana Fidenza 17-6-01 (L.Mazara, C.Pacini, V.Leonardi, C.Batacchi) 49.25 (1) Rappr.Friuli Venezia Giulia St.Veit/Glan 19-9-03 (M.Bettio, L.Battello, C.Maniero, E.Tomadin) 49.26 (1)A Rappr.Veneto Cesenatico 9-10-99 (Da Col, Fabris, Franzon, Baggio) 49.34 (2)A Rappr.Lombardia Senigallia 12-10-97 (M.Cattaneo, D.M.Moro, L.Ronchi, M.Avogadri) Sempre Lombardia e Veneto hanno dato prova di grande vitalità, primeggiando con tempi eccellenti – 5:26.02 e 5:26.81 – anche nella staffetta svedese. In un panorama del mezzofondo che in questa occasione ha messo in mostra più di un talentino, i migliori risultati dal punto di vista cronometrico sono arrivati dai 2000 metri cadette. Senza nulla togliere alle scelte e alle aspirazioni personali, più che legittime, ha più che altro stupito – sulle labbra di una ragazzina 15enne – la lapidaria dichiarazione di fine gara da parte della vincitrice milanese Alessandra Allegretta: “Con la pista mi sa che non duro molto: a girare in tondo mi annoio presto. Il mio futuro è sicuramente nelle corse su strada”. Convinzione entusiasticamente condivisa anche da alcune colleghe di Alessandra, che la stavano congratulando dopo l’arrivo: non sarà male che i tecnici ripensino il rapporto con il mezzofondo in pista da parte delle giovani leve, altrimenti non usciremo mai dal tunnel in cui si è cacciato il settore. In ogni caso proponiamo la lista all-time della distanza, nella quale compare anche la seconda arrivata – la piemontese Federica Scidà: magari Alessandra potrà ripensarci. 6:22.3m (1) Annamaria Certo 79 Messina 29-10-94 6:27.7m (1) Adelina de Soccio 86 Campobasso 9-6-01 6:29.8m (1) Gabriella Dorio 57 Piacenza 9-7-72 6:30.9m (1) Renate Rungger 79 Rovereto 24-9-94 6:32.4m (3) I.Spegis 58 Massa 8-7-73 6:32.60 (1) Alessandra Allegretta 89 Abano Terme 18-9-04 6:32.9m (2) Valentina Ghiazza 87 Isernia 29-9-01 6:33.4m (4) Cristina Tomasini 58 Massa 8-7-73 6:34.0m (1) Giulia Scatena 80 Riccione 14-10-95 6:34.50 (2) Federica Scidà 89 Abano Terme 18-9-04 Mentre il veneto Alberto Amadi è stato penalizzato dal malfunzionamento del cronometraggio elettrico durante la finale dei 100 ostacoli (13.1 manuale, in ogni caso per il trevigiano allenato da Mario Simonetta), la collega Giulia Pennella ha confermato nella prova femminile con barriere i suoi progressi stagionali (11.79 con vento nullo a fronte di un miglior tempo di 11.68). La sorella della ragazza, Paola, è una buona velocista appartenente alla categoria allieve: Giulia, nata e residente a S.Miniato (Pisa), è allenata da Marco Taddei. Nella lista che segue è inserito anche il risultato dell’italo-finlandese Manuela Bosco. 11.25 (1) -1.2 Manuela Bosco 82 Mikkeli 30-6-97 11.48 (1) Veronica Borsi 87 Orvieto 16-6-02 11.67 (1)A Desirée Barbini 88 Fidenza 16-6-02 11.68 (1) Giulia Pennella 89 Campi Bisenzio 6-6-04 11.74 (1) 0.7 Micol Cattaneo 82 Senigallia 11-10-97 11.75 (1) -0.4 Elisa Scardanzan 85 Cesenatico 9-10-99 11.76 (1) 0.0 Veronica Sassi Zanichelli 83 Piombino 20-6-98 11.78 (1) Sonia Poggi 79 Riccione 8-10-94 11.78 (1) Desolina Pagnottella 79 Avezzano 15-10-94 11.83 (1) 0.4 Rachele Bondesan 83 Palermo 17-10-98 Chiudiamo con due prestazioni nei lanci femminili, alle quali avevamo dedicato una certa attenzione già in sede di commento sulle gare di Abano: si tratta del 14.04 di Aurora Narcisi nel peso e del 46.71 di Adriana Capodanno nel giavellotto. Questo il dettaglio delle liste di sempre: Peso (kg.3) 16.07 (1) Chiara Rosa 83 Bassano 27-9-98 15.95 (1) Anna Busetti 71 Cattolica 28-9-86 15.47 (1) Maria Tranchina 68 Agrigento 4-11-83 14.77 (1) Manuela Torazza 68 Torino 4-9-83 14.60 (1) Laura Bordignon 81 Marostica 19-5-96 14.57 (1) Erika Cei 72 S.Bonifacio 25-4-87 14.48 (1) M.Angela Macuglia 71 Udine 11-10-86 14.19 (1) Francesca Rovetto 61 Livorno 6-7-75 14.05 ( ) Rita Mascheroni 70 13-10-85 14.04 (1) Aurora Narcisi 89 Abano Terme 19-9-89 Giavellotto (400 grammi) 50.72 (1) Anna Stroppolo 75 Udine 22-10-89 49.18 (1) Stefania Galbiati 69 Romano di Lombardia 15-9-84 47.36 (1) Sabina Guarnelli 73 Cagliari 1-11-87 46.71 (1) Adriana Capodanno 89 Abano Terme 18-9-04 46.00 (1) Cristina Basaldella 87 Roncade 19-10-02 44.26 (1) Serena Paoli 86 Campi Bisenzio 16-9-01 44.16 (1) Samuela Rizzo 73 Bassano 31-10-87 43.90 (1) Giuliana Spada 71 Bologna 15-6-85 43.74 (1) Salvatrice Zappalà 66 Napoli 17-10-81 43.68 (1) Elisabetta Morelli 80 S.Benedetto/Tronto 13-5-95 COPPA EUROPA PER CLUB JUNIORES La manifestazione che riguardava le formazioni italiane dell’Assindustria Padova (uomini, gruppo C-1) e della Tris (donne, gruppo B) si è disputata a San Sebastian il 18 settembre. I risultati completi sono disponibili sul sito della società organizzatrice www.admarathon.es . In campo maschile ha vinto la formazione turca dell’Enka Sport Club e i padovani si sono piazzati al sesto posto. Nel settore femminile, seconda piazza per le ragazze milanesi, dietro le croate del Mladost Zagabria. ITALIANI ALL’ESTERO Cleveland 1/8 – alto: 1= Nicola Manfrè (89) 1.89 Lubiana 10/8 – donne, 100hs: 8b1 (-1.0) Gabriella Gregori 14.08; fin (-0.5) 7.Gabriella Gregori 13.82 Nivelles 14/8 – martello: 1.Marco Lingua 75.61 Friburgo 15/8 – 110hs: 1b1 (+1.7) Andrea Giaconi 13.64; fin (+2.0) 1.Andrea Giaconi 13.72; donne, 100m: 4=b1 (+1.6) Ilaria Sighele 11.82; fin (+1.4) 5.Ilaria Sighele 11.90; asta: 8.Dalila Stevenin 3.23 Helsinki 17/8 – donne, 100hs: (0.0) 1.Manuela Bosco 13.74; lungo: 1.Carla Bosco 5.74 (+0.4) Rivera 21/8 – 400m: 1.Francesco Cundò 48.18; (U18) 1.Matteo Radice (87) 49.74; lungo: 1.Fabrizio Schembri 7.07 (+1.2); donne, 80m: (+0.5) 1.Roberta Colombo (89) 10.44; 400m: Emanuela Baggiolini 56.71; 100hs: (b1, +0.5) 1.Micol Cattaneo 13.53, 2.Alessandra Guerra 14.20, 4.Diana Bettoni 15.23; fin (-0.7) 1.Micol Cattaneo 13.66 Locarno 25/8 – 200m: (+0.8) 1.Massimiliano Dentali 21.54; donne, 200m: (-0.2) 1.Simona Capano 24.45; lungo: 1.Teresita Bramante 5.71 (+0.3); martello: (3kg) 1.Francesca Pedrini (89) 40.64 Bellinzona 28/8 – 100m: 1b1 (+1.3) Stefano Anceschi 10.47; fin (+1.2) 1.Stefano Anceschi 10.42, 4.Massimo Minorini 10.98; 1500m: 1.Dario Ceccarelli (87) 3:59.99; 110hs: (+2.3) 1.Andrea Giaconi 13.67, 2.Andrea Alterio 13.75, 3.Mauro Rossi 14.46, 4.Stefano Longoni 15.04; triplo: 1.Fabrizio Schembri 15.57 (+0.6); martello: 1.Marco Lingua 72.97; donne, 100m: 1b1 (+1.4) Manuela Gentili 12.00; 100hs: (+4.1) 1.Micol Cattaneo 13.34, 2.Alessandra Guerra 14.02, 3.Erica Aceti (85) 14.62; 400m: 1.Manuela Gentili 55.57, 2.Emanuela Baggiolini 56.80, 3.Elisa Magnini (87) 58.83; 1500m: 3.Sara Speroni 4:38.31, 4.Silvia Radaelli (87) 4:43.89; asta: 1. Chiara Martegani 3.65; triplo: 1.Silvia Cucchi 12.38 (-0.5), 2.Flavia Borgonovo 11.66 (-0.6), 3.Teresita Bramante 11.57 (-1.2), 4.Laura Broggini 11.56 (-0.9); disco: 1.Valeria Montalbetti 46.19 Hilversum 5/9 – 110hs: (+1.1) 2.Devis Favaro 14.53; donne, triplo: 1.Francesca Carlotto 12.61 (-0.7); peso: 1.Laura Bordignon 15.17; disco: 1.Laura Bordignon 54.45 Brezice 8/9 – 100m: (0.0) 3.Alessandro Minen (85) 10.99; 110hs: (-0.4) 2.Andrea Alterio 13.71; peso: (6kg) 1.Andrea Ricci (85) 16.57; donne: (-2.2) 4.Alessandra Guerra 14.64; disco: 3.Biserka Cesar 44.51; martello: 2.Alessandra Coaccioli 49.29 Chiasso 8/9 – 100m: (-0.7) 1.Massimiliano Dentali 10.67; 200m: (-0.5) 1.Massimiliano Dentali 21.39, 2.Fulvio Zvanut 22.08; peso: 1.Maurizio Stevenazzi 13.15; donne, 100m: (-0.2) Simona Capano 12.30; 400m: 1.Daniela Cinfrini 57.74; triplo: 1.Laura Broggini 11.80 (-1.4), 2.Flavia Borgonovo 11.57 (-1.6) Dubnica 10/9 – martello: 4.Marco Lingua 74.78 Sabadell 11/9 – (“4 Motori per l’Europa”) i risultati completi sono consultabili sul sito www.fidal-lombardia.it . Montecarlo 18-19/9 – (a) asta: 6= Giuseppe Gibilisco 5.45; donne, (a) 400hs: 8.Benedetta Ceccarelli 57.23; peso: 7.Assunta Legnante 17.20; (b) triplo: 5.Magdelin Martinez 14.63 (-0.8) Nella prossima rubrica esamineremo i risultati dei Campionati Italiani allievi di Cesenatico.


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