Cross e strada: De Nard vince a Lanciano



Week-end intensissimo anche sulle strade di tutta Italia attraversate di corsa, domenica 6 marzo, da una moltitudine di runners che hanno animato i numerosi appuntamenti podistici del calendario nazionale. Apertura del finesettimana, sabato, a Lanciano con il tradizionale Cross del Sud. Ecco come è andata.  

CROSS DEL SUD, VINCE DE NARD - In una giornata particolarmente piovosa si è disputata, sabato 5 marzo, la trentesima edizione del Cross del Sud. Nel rispetto delle previsioni il successo finale è andato a Gabriele De Nard (Fiamme gialle), che ha preceduto sul traguardo Gianmarco Buttazzo (Esercito) e Antonio Toninelli (Atletica Valle Brembana). Come nel 2010, De Nard fin dalle prime battute si è portato in testa, e dal terzo dei nove giri previsti ha fatto gara a sé, mantenendo un discreto distacco su Buttazzo e il resto del gruppo, chiudendo in 26:34. Come da tradizione, il Cross del Sud, è stato preceduto dalla Coppa Speranze Gruppo Fiat, alla quale hanno preso parte ventuno scuole per un totale complessivo di oltre mille studenti.

BELLUNO-FELTRE PER BOUDALIA E TONIOLO
- La Belluno-Feltre – terza tappa del circuito Trivenetorun - è stata ancora una volta una grande festa della corsa, lunga 30 chilometri, dal Ponte della Vittoria a Belluno al cuore di Feltre. Con due protagonisti assoluti: Said Boudalia e Deborah Toniolo. L’italo-marocchino d’adozione bellunese, tesserato per un club veneziano, la Biotekna Marcon, ha fatto gara solitaria sin dal 6° km e, dopo due piazzamenti sul podio (secondo l’anno scorso, terzo nell’edizione inaugurale del 2008), ha conquistato il successo. Il forfait dell’ultima ora, per infortunio, dell’austriaco Hohenwarter ha spianato la strada a Boudalia, che però ci ha messo del suo. Transitato alla mezza maratona in 1h06’52”, Said è giunto al traguardo in 1h36’34”, correndo oltre un minuto più veloce rispetto all’anno scorso, quando fu battuto dall’azzurro Pertile. Alle sue spalle, staccatissimi, il marocchino Cherkaoui El Makhrout (1h39’33”) e Gianluca Pasetto (1h39’42”). Tra le donne, primo trionfo a Feltre per Deborah Toniolo. La vicentina della Forestale, argento a squadre nella Coppa Europa di maratona l’anno scorso a Barcellona, si è lasciata alle spalle Laura Giordano, con la quale ha fatto corsa di testa sino al 21° km, 43" alla fine, hanno separato le due atlete, che proseguono nel migliore dei modi la marcia di avvicinamento verso una maratona primaverile. Terza, appena sotto le 2 ore, la bellunese Sonia Lorenzi.Novecento gli atleti al via a Belluno, ai quali si sono aggiunti i 300 partecipanti alla prova non competitiva per i quali l’iscrizione era possibile sino a poco prima della partenza. ORDINE D'ARRIVO: Uomini: 1. Said Boudalia (Biotekna Marcon) 1h36’34”, 2. Cherkaoui El Makhrout (Mar) 1h39’33”, 3. Gianluca Pasetto (Calcestruzzi Corradini) 1h39’42”; Donne: 1. Deborah Toniolo (Forestale) 1h51”35”, 2. Laura Giordano (Industriali Conegliano) 1h52’18”, 3. Sonia Lorenzi (Dolomiti) 1h59’14”.

PIACENZA, DAL RI PRIMATO SULLA MEZZA - Una splendida giornata di sole ha illuminato, domenica 6 marzo, la PlacentiaMarathon For Unicef e la Strapiacenza Half Marathon. Festival nordafricano per il settore maschile con doppietta nella mezza e tripletta nella maratona da parte di atleti targati Marocco. Nella mezza successo di Taoufique El Barhoumi (1h02:35) su Abous El Abbas (1h02:42) e il keniano Peter Bii (1h02:49). Nella maratona successo per Cherkaoui Laalami (2h19:57) su Tyar (2h22:59) e Lahbabi (2h25:01). Non partito, a causa di una leggera indisposizione, il carabiniere Denis Curzi. Al femminile sui 21,097 km si è imposta l’azzurra dell'Esercito Federica Dal Ri in 1h14:57 limando il suo personale di tre secondi, davanti a Ivana Iozzia (1h15:45) che era stata al comando sino a pochi km dal traguardo. Nella maratona gara solitaria per Stefania Benedetti a parte i primi 6-7 km condotti dalla keniana Salina Jebet poi ritiratosi oltre meta gara per problemi fisici. Per la Benedetti vittoria in 2h41:48, seconda la ferrarese Marina Zanardi (2.54.34) e terza la croata Marija Vrajic (2h56:17). Oltre 2500 i partenti ai quali si sono aggiunti un altro paio di migliaio di partecipanti alle varie non competitive.

Record di iscritti, 2.477, alla IV Lago Maggiore Half Marathon che domenica si è corsa tra Stresa a Pallanza. Stabilito anche il miglior crono delle quattro edizioni con l'etiope Dereje Deme vincitore in un'ora netta (1h00:00, primato della gara) battendo in volata il connazionale Shumi Ethleche (1h00:03) e il keniano Pius Kirop (1h00:04). Keniana anche la prima donna, Joyce Chepkirui (1h11:18) sulle etiopi Aynalem Woldemichael (1h11:21) e Megerta Geletu (1h11:25). 2159 in tutto gli atleti giunti al traguardo. Dominio africano anche alla XXXVII Valli e Pinete di Ravenna che sui 21,097 km ha visto imporsi i keniani Josphat Kimutai Koech (1h04:54) e Abrham Talam Kipkemei (1h04:54) con il marocchino Adil Lyazali (1h07:19). Tra le donne prima Silvia Savorana (1h25:46) su Marta Scribano (1h26:35) e Barbara Cimmarusti (1h27:26). La V Maratonina di Cellatica in Franciacorta (BS) se la sono, invece, aggiudicata il marocchino Khalid En Guady (1h06:37) e Melissa Peretti (1h16:25). Secondi Mostafa El Rachhi (1h10:30) e Nadia Turotti (1h24:12) e terzi Nicola Venturoli (1h10:39) e Khadija Arafi (1h25:14). A Gorizia la XXXIII Maratonina Transfrontaliera ha, quindi, visto al maschile un tris keniano con Solomon Kirwa Yego (1h03:44), Hillari Bii Kiprono (1h04:30) e Zakayo Biwott Kipsang (1h04:43), imitato al femminile dalle tre slovene Lucija Krkoc (1h18:00), Neza Mravlje (1h19:27) e Alksandra Fortin (1h22:50). In provincia di Brindisi, infine, all’XI San Pancrazio in corsa (10,400 km) successi per il tunisino Mehdi Khelifi e della marocchina Soumiya Labani.

Nella foto, il finanziere Gabriele De Nard (Giancarlo Colombo/FIDAL)




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