Cross: La Rosa e Oggioni OK a Soria

20 Novembre 2016

Settimo posto per il carabiniere toscano, quinta la varesina della Pro Sesto Atletica nella campestre internazionale in Spagna

Due azzurri impegnati oggi nel cross internazionale di Soria, in Spagna, a tre settimane dai Campionati Europei dell’11 dicembre a Chia (Cagliari). Tra gli uomini Stefano La Rosa si piazza in settima posizione con 30:15 sulla distanza dei 10 chilometri, al debutto stagionale nella corsa campestre. Per il 31enne carabiniere grossetano una gara tutta in rimonta, dopo un avvio cauto, per mettersi successivamente al comando nel gruppo inseguitore del quartetto di testa, in una giornata ventosa. L’ugandese Timothy Toroitich, quinto ai Mondiali del 2013, conquista il suo terzo successo consecutivo nella manifestazione in 29:10, per lasciarsi alle spalle l’eritreo Aron Kifle (29:20), vicecampione iridato under 20 dei 10.000 metri, invece il connazionale Goitom Kifle (29:44) è terzo. Poi gli spagnoli: Sergio Sanchez quarto (29:52) su Ilias Fifa (30:09), oro continentale dei 5000 metri, e Ayad Lamdassem (30:12). Dietro l’azzurro, che quest’anno ha partecipato alle Olimpiadi nella maratona, arrivano gli altri iberici Daniel Mateo (30:20), Ayoub Mokhtar (30:28) e Javier Guerra (30:29). Più staccato l’ex campione europeo Alemayehu Bezabeh, sedicesimo con 30:58.

Al femminile Silvia Oggioni è quinta in 28:07 sugli 8 chilometri nella gara dominata dalla keniana Alice Aprot Nawowuna (26:18), quarta alle Olimpiadi di Rio sui 10.000 metri, con l’ugandese Juliet Chekwel (27:30) in seconda posizione.

La 21enne varesina della Pro Sesto Atletica, già indicata nella squadra italiana under 23 che prenderà parte alla rassegna continentale, rimane in lotta per il quarto posto fino al penultimo chilometro insieme alla polacca Sofia Ennaoui, finalista a cinque cerchi nei 1500 metri, che poi chiude terza con 27:51 nei confronti della marocchina Aicha Bani (28:06). Sul traguardo della gara inserita nel circuito European Athletics Cross Country Permit, nonostante l’influenza dei giorni scorsi, l’azzurra è seconda tra le atlete del Vecchio Continente davanti a Blanca Fernandez (28:10), sesta e migliore delle spagnole, che precede Gema Martin, settima in 28:16, quindi la britannica Jessica Martin (28:18) e la svedese Charlotta Fougberg (28:24), argento europeo due anni fa sui 3000 siepi.

l.c.

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